
Calcio
L'anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Francesco Sfrecola prima di Barletta-Benevento
Ultimo appuntamento del 2012 con l'esclusivo editoriale di Barlettalife.it
Barletta - sabato 22 dicembre 2012
2.30
Da ormai più di un lustro i nomi dell'Avvocato Francesco Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e Presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagna i nostri lettori con le sue "impressioni da biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Oggi pomeriggio, alle 14.30, i biancorossi scenderanno in campo al "Cosimo Puttilli" contro il Benevento per cercare di chiudere con il sorriso questo gramo 2012, mentre l'ambiente societario in settimana ha vissuto il doppio addio del ds Peppino Pavone e dell'allenatore Paolo Stringara e vive ore calde nella trattativa per il passaggio delle quote tra Tatò e Di Cosola:
" La partita di oggi è l'ultima del 2012, speriamo di chiudere l'anno e la stagione solare con una vittoria, sarebbe anche ora. Io credo che questa possa essere la volta buona: le variazioni nello staff tecnico e il ritorno di Novelli dovrebbero stimolare questi ragazzi, che sin qui hanno dimostrato ben poco. Ora sono chiamati a offrire qualcosa sul piano della grinta, del coraggio e del carattere, quello che sin qui è assolutamente mancato e nessuno ha visto.
Mister Novelli ha plasmato questa squadra sin dai primi giorni di ritiro: credo che abbia le idee chiare. Riproporrà il consueto 4-3-3: credo che in campo rivedremo i suoi riferimenti in campo, ma a prescindere da chi scenderà in campo oggi pomeriggio al "Puttilli", è essenziale che i calciatori abbiano in mente quanto è importante che vestono e vogliano dimostrare di essere finalmente degni di indossare la divisa del Barletta.
L'avversario di oggi, il Benevento, è un pò la grande incompiuta della Lega Pro degli ultimi anni: vengono da alcuni campionati che non sanno nè di carne nè di pesce. Oggi sono vicini tanto ai playout quanto ai playoff. Hanno tanti giocatori blasonati, come gli ex barlettani Mengoni e Rajcic, Altinier, D'Anna, che sin qui non hanno fatto vedere appieno il loro valore complessivo; mi auguro che non lo facciano vedere nemmeno oggi.
L'addio di Pavone apre nuovi orizzonti per il futuro. Credo che se il presidente Tatò vuole continuare a reggere il ruolo di numero uno della squadra, sia necessario avere un direttore sportivo: credo quindi che a breve vedremo qualche volto nuovo nell'organigramma del Barletta. Dove per il momento vedo sempre come presidente Roberto Tatò: anche alla luce delle ultime dichiarazioni del presidente in merito alla trattativa con Pasquale Di Cosola per il passaggio di quote societarie, mi appare chiaro che se non arriverà una fidejussione entro la fine dell'anno, sarà Tatò a guidare la squadra almeno fino alla fine del campionato.
Colgo l'occasione per formulare in anticipo i migliori auguri di buone feste ai lettori di Barlettalife.it, alla vostra redazione, ai tifosi del Barletta Calcio e a tutti i miei concittadini. Ora però prima delle festività concentriamoci sul Benevento, e allora Forza Barletta!"
Avv. Francesco Sfrecola
" La partita di oggi è l'ultima del 2012, speriamo di chiudere l'anno e la stagione solare con una vittoria, sarebbe anche ora. Io credo che questa possa essere la volta buona: le variazioni nello staff tecnico e il ritorno di Novelli dovrebbero stimolare questi ragazzi, che sin qui hanno dimostrato ben poco. Ora sono chiamati a offrire qualcosa sul piano della grinta, del coraggio e del carattere, quello che sin qui è assolutamente mancato e nessuno ha visto.
Mister Novelli ha plasmato questa squadra sin dai primi giorni di ritiro: credo che abbia le idee chiare. Riproporrà il consueto 4-3-3: credo che in campo rivedremo i suoi riferimenti in campo, ma a prescindere da chi scenderà in campo oggi pomeriggio al "Puttilli", è essenziale che i calciatori abbiano in mente quanto è importante che vestono e vogliano dimostrare di essere finalmente degni di indossare la divisa del Barletta.
L'avversario di oggi, il Benevento, è un pò la grande incompiuta della Lega Pro degli ultimi anni: vengono da alcuni campionati che non sanno nè di carne nè di pesce. Oggi sono vicini tanto ai playout quanto ai playoff. Hanno tanti giocatori blasonati, come gli ex barlettani Mengoni e Rajcic, Altinier, D'Anna, che sin qui non hanno fatto vedere appieno il loro valore complessivo; mi auguro che non lo facciano vedere nemmeno oggi.
L'addio di Pavone apre nuovi orizzonti per il futuro. Credo che se il presidente Tatò vuole continuare a reggere il ruolo di numero uno della squadra, sia necessario avere un direttore sportivo: credo quindi che a breve vedremo qualche volto nuovo nell'organigramma del Barletta. Dove per il momento vedo sempre come presidente Roberto Tatò: anche alla luce delle ultime dichiarazioni del presidente in merito alla trattativa con Pasquale Di Cosola per il passaggio di quote societarie, mi appare chiaro che se non arriverà una fidejussione entro la fine dell'anno, sarà Tatò a guidare la squadra almeno fino alla fine del campionato.
Colgo l'occasione per formulare in anticipo i migliori auguri di buone feste ai lettori di Barlettalife.it, alla vostra redazione, ai tifosi del Barletta Calcio e a tutti i miei concittadini. Ora però prima delle festività concentriamoci sul Benevento, e allora Forza Barletta!"
Avv. Francesco Sfrecola
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