
Calcio
Il solito brutto film: Prato-Barletta 1-0
Biancorossi piegati dal centro di Disabato nel primo tempo
Barletta - domenica 2 dicembre 2012
16.27
Perdere così, in domeniche nelle quali sembrerebbe bastare quello sforzo in più, quel tentativo di gettare il cuore oltre l'ostacolo, per fare risultato, fa ancora più male. Al "Lungobisenzio" di Prato, il Barletta subisce l'ottava sconfitta stagionale su 12 turni del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, e si ritrova ultimo in classifica alla pari con la Carrarese. Contro un avversario certo non trascendentale, ma abile nello sfruttare l'acuto del giovane Disabato alla mezz'ora di gioco e addormentare poi i ritmi di gioco, i biancorossi mettono in scena il classico repertorio della gestione-Stringara: modulo che cambia troppo spesso, attacchi confusionari e scarsa convinzione. I toscani ne approfittano e salgono a quota 18 in graduatoria.
Le formazioni: si passa al 3-4-3, fuori Pane, torna Di Bella, esordio per Allegretti
Divisa biancazzurra per i toscani. Prato privo per l'occasione del brasiliano Silva Reis (vice-cannoniere con 3 reti) e Basilico in attacco e dello storico capitano Lamma in difesa. Le buone notizie arrivano dal completo recupero di De Agostini. In attacco mister Esposito rilancia Tiboni accanto ad Aiman Napoli nel 4-4-2 di partenza, pronto a trasformarsi in 4-3-1-2 con l'avanzamento di Disabato. In difesa Beduschi vince il ballottaggio con Carminati per una maglia a destra, con il primo favorito. In mediana Cristofari, Casini e Cavagna completano il reparto. In partenza panchina per il talentuoso Benedetti.
Completo total red per il Barletta, privo dello squalificato Burzigotti e degli infortunati Angeletti, Barbuti, Dall'Oglio e Castellani. La novità principale è il modulo di gioco: si passa al 3-4-3, con Molina e Ferreira ai lati del rientrante La Mantia. In difesa torna Di Bella, che completa il reparto con De Leidi e Romeo. Sulle corsie laterali spazio a Calapai e Mazzarani, panchina per Petterini. Tra i pali esordio in campionato per Liverani, preferito a Pane. In mediana c'è l'esordio di Allegretti. Nel 3-4-3 l'ex capitano della Triestina è affiancato da Piccinni, anche oggi con la fascia di capitano: panchina per Dezi e Simoncelli. Tribuna per Vacca e Carretta.
Il primo tempo: equilibrio spezzato dalla solita ingenuità difensiva
Si gioca su un terreno ai limiti della praticabilità per le copiose piogge cadute su Prato nelle ore che hanno preceduto la gara. Funziona subito bene l'asse sinistro del Barletta, con Mazzarani e Ferreira che mettono spesso in difficoltà Beduschi. Proprio dall'esterno romano, riportato sulla corsia mancina per l'occasione, arriva il primo pericolo di marca ospite: al 9' il suo mancino termina a lato della porta difesa da Layeni. Un giro di lancette e ci prova ancora Mazzarani con il destro: tiro debole, blocca Layeni. Più Barletta che Prato in avvio di gara: al 13' Molina va via a sinistra, mette un pallone invitante sul secondo palo dove irrompe Piccinni, il cui colpo di testa termina tra le braccia di Layeni. La risposta toscana arriva con Napoli, che recupera palla sulla trequarti e scarica dai 20 metri tra le braccia di Liverani. E' però sempre il Barletta a detenere il pallino del gioco: al 16' scambio tra Ferreira e Molina al limite dell'area toscana, con quest'ultimo che si gira e tenta il tap-in con l'esterno sinistro. Palla a lato di poco. La sfuriata iniziale del Barletta si conclude al 20' con una botta di Piccinni dalla distanza, alta sulla traversa di Layeni.
Nella seconda parte della prima frazione si desta il Prato: prima De Agostini imbecca Napoli su palla inattiva, girata a lato dell'attaccante cresciuto nell'Inter, poi è lo stesso De Agostini a inserirsi bene a sinistra, cercando la conclusione che viene respinta dalla difesa biancorossa. Al 26' tentativo di Allegretti: calcio di punizione battuto dal giocatore appena arrivato a Barletta e pallone che finisce di poco al di sopra della traversa. Al 28' si fa vedere per la prima volta La Mantia: suggerimento in profondità di Allegretti sul quale si avventa il capocannoniere biancorosso, che si gira e scarica con il mancino una botta che Layeni blocca in due tempi. Dall'altra parte ci prova Tiboni, che approfitta di un liscio di De Leidi calciando dai 20 metri, con la sfera a lato della porta difesa da Liverani. Al 31' si spezza l'equilibrio in campo: schema dei gigliati, con punizione battuta da Cavagna per Disabato, che con un sinistro angolato batte Liverani e fa 1-0. Evidenti le colpe della difesa biancorossa nell'occasione. Un giro di lancette e il Barletta rischia il "pasticciaccio": disimpegno complicato tra De Leidi e Di Bella, sul quale deve intervenire Liverani con un lungo rinvio per sbrogliare la matassa.
La rete toscana cambia il vento del match: al 34' palla persa da Piccinni al limite della propria area, si avventa sulla sfera De Agostini il cui bolide mancino è ben bloccato da Liverani. La reazione del Barletta è tutta in un tentativo di La Mantia. Cross di Piccinni e colpo di testa dell'attaccante del Barletta col pallone che finisce tra le braccia del portiere. E' sempre Molina il più attivo dei pugliesi: al 42' un suo scambio con Mazzarani partorisce un traversone che Layeni blocca non senza difficoltà. Si va al riposo senza recupero sul punteggio di 1-0 per il Prato.
Il secondo tempo: non c'è reazione, termina 1-0 per il Prato
Nel Barletta si riparte con Dezi, gli lascia il posto Mazzarani. Stringara passa al 4-3-3, con Molina che affianca Allegretti e Piccinni in mediana, e l'ex talento del Napoli che sale con Ferreira alle spalle di La Mantia. E' proprio l'ex attaccante del Frosinone a sfiorare il pari con una botta dalla distanza al 3': blocca Layeni. Nel Prato è sempre Aiman Napoli il più pericoloso: al 5' una sua incursione è ben chiusa da Di Bella. Due giri di lancette e al 7' il portiere biancorosso Liverani è chiamato all'intervento da una botta di Cavagna.
Partita spezzettata in avvio di ripresa, con le gambe dei 22 in campo appesantite dal terreno di gioco poco percorribile. Al 13' arriva il primo cambio nelle fila toscane: fuori Casini, dentro Carminati a rimpolpare la mediana. Seconda sostituzione anche per il Barletta: Stringara lancia nella mischia Petterini, gli fa posto Di Bella. L'ex difensore del Pescara, terzino di professione, viene proposto al centro della difesa, affiancato da De Leidi e Romeo, con Molina e Calapai esterni nel 3-4-3. Si torna al modulo di partenza. . I ritmi della partita si abbassano: prova a destare il Barletta Molina, la cui iniziativa è chiusa da Beduschi al momento di calciare a rete. Nel Prato, mister Esposito dà nuova verve alla mediana, inserendo Corvesi per Cristofari.
Al 67' ghiotta occasione per il pareggio biancorosso: calcio di punizione per il Barletta e difesa del Prato che libera con qualche affanno, impedendo la battuta a rete prima a Piccinni e poi a De Leidi. Al 29' Stringara si gioca l'ultima carta dalla panchina: fuori Ferreira, deludente, al suo posto dentro Daniele Simoncelli. Al 75' Barletta vicinissimo al pareggio. Colpo di tacco di Piccinni dal limite, palla che arriva a Calapai, che in presunta posizione di off-side calcia tra le braccia di Layeni da buona posizione. Nelle file biancorosse arriva il giallo anche per De Leidi, che diffidato salterà il match interno contro la Carrarese. Il Barletta attacca in maniera confusa: all'80' è Dezi a cercare il "jolly", ma la sua conclusione termina a lato di diversi metri.
Negli ultimi minuti ci si aspetta l'assalto biancorosso, ma niente di tutto questo. Nel Prato Esposito rimpolpa la difesa sostituendo il marcatore di giornata, Disabato, con un difensore, Saitta. Nel finale per il Barletta ci prova un paio di volte Allegretti su calcio piazzato prima e in rovesciata poi, ma in entrambi i casi è la barriera a deviare la traiettoria. Nei tre minuti di recupero concessi da Cifelli, il Prato addormenta il match e riesce a portare a casa una preziosa vittoria. Per il Barletta questa emorragia di risultati non sembra aver fine, e domenica al "Puttilli" arriva la Carrarese, che oggi ha agguantato i biancorossi in ultima posizione pareggiando per 2-2 contro il Catanzaro: uno scontro diretto nel quale sarà assolutamente vietato sbagliare.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni: si passa al 3-4-3, fuori Pane, torna Di Bella, esordio per Allegretti
Divisa biancazzurra per i toscani. Prato privo per l'occasione del brasiliano Silva Reis (vice-cannoniere con 3 reti) e Basilico in attacco e dello storico capitano Lamma in difesa. Le buone notizie arrivano dal completo recupero di De Agostini. In attacco mister Esposito rilancia Tiboni accanto ad Aiman Napoli nel 4-4-2 di partenza, pronto a trasformarsi in 4-3-1-2 con l'avanzamento di Disabato. In difesa Beduschi vince il ballottaggio con Carminati per una maglia a destra, con il primo favorito. In mediana Cristofari, Casini e Cavagna completano il reparto. In partenza panchina per il talentuoso Benedetti.
Completo total red per il Barletta, privo dello squalificato Burzigotti e degli infortunati Angeletti, Barbuti, Dall'Oglio e Castellani. La novità principale è il modulo di gioco: si passa al 3-4-3, con Molina e Ferreira ai lati del rientrante La Mantia. In difesa torna Di Bella, che completa il reparto con De Leidi e Romeo. Sulle corsie laterali spazio a Calapai e Mazzarani, panchina per Petterini. Tra i pali esordio in campionato per Liverani, preferito a Pane. In mediana c'è l'esordio di Allegretti. Nel 3-4-3 l'ex capitano della Triestina è affiancato da Piccinni, anche oggi con la fascia di capitano: panchina per Dezi e Simoncelli. Tribuna per Vacca e Carretta.
Il primo tempo: equilibrio spezzato dalla solita ingenuità difensiva
Si gioca su un terreno ai limiti della praticabilità per le copiose piogge cadute su Prato nelle ore che hanno preceduto la gara. Funziona subito bene l'asse sinistro del Barletta, con Mazzarani e Ferreira che mettono spesso in difficoltà Beduschi. Proprio dall'esterno romano, riportato sulla corsia mancina per l'occasione, arriva il primo pericolo di marca ospite: al 9' il suo mancino termina a lato della porta difesa da Layeni. Un giro di lancette e ci prova ancora Mazzarani con il destro: tiro debole, blocca Layeni. Più Barletta che Prato in avvio di gara: al 13' Molina va via a sinistra, mette un pallone invitante sul secondo palo dove irrompe Piccinni, il cui colpo di testa termina tra le braccia di Layeni. La risposta toscana arriva con Napoli, che recupera palla sulla trequarti e scarica dai 20 metri tra le braccia di Liverani. E' però sempre il Barletta a detenere il pallino del gioco: al 16' scambio tra Ferreira e Molina al limite dell'area toscana, con quest'ultimo che si gira e tenta il tap-in con l'esterno sinistro. Palla a lato di poco. La sfuriata iniziale del Barletta si conclude al 20' con una botta di Piccinni dalla distanza, alta sulla traversa di Layeni.
Nella seconda parte della prima frazione si desta il Prato: prima De Agostini imbecca Napoli su palla inattiva, girata a lato dell'attaccante cresciuto nell'Inter, poi è lo stesso De Agostini a inserirsi bene a sinistra, cercando la conclusione che viene respinta dalla difesa biancorossa. Al 26' tentativo di Allegretti: calcio di punizione battuto dal giocatore appena arrivato a Barletta e pallone che finisce di poco al di sopra della traversa. Al 28' si fa vedere per la prima volta La Mantia: suggerimento in profondità di Allegretti sul quale si avventa il capocannoniere biancorosso, che si gira e scarica con il mancino una botta che Layeni blocca in due tempi. Dall'altra parte ci prova Tiboni, che approfitta di un liscio di De Leidi calciando dai 20 metri, con la sfera a lato della porta difesa da Liverani. Al 31' si spezza l'equilibrio in campo: schema dei gigliati, con punizione battuta da Cavagna per Disabato, che con un sinistro angolato batte Liverani e fa 1-0. Evidenti le colpe della difesa biancorossa nell'occasione. Un giro di lancette e il Barletta rischia il "pasticciaccio": disimpegno complicato tra De Leidi e Di Bella, sul quale deve intervenire Liverani con un lungo rinvio per sbrogliare la matassa.
La rete toscana cambia il vento del match: al 34' palla persa da Piccinni al limite della propria area, si avventa sulla sfera De Agostini il cui bolide mancino è ben bloccato da Liverani. La reazione del Barletta è tutta in un tentativo di La Mantia. Cross di Piccinni e colpo di testa dell'attaccante del Barletta col pallone che finisce tra le braccia del portiere. E' sempre Molina il più attivo dei pugliesi: al 42' un suo scambio con Mazzarani partorisce un traversone che Layeni blocca non senza difficoltà. Si va al riposo senza recupero sul punteggio di 1-0 per il Prato.
Il secondo tempo: non c'è reazione, termina 1-0 per il Prato
Nel Barletta si riparte con Dezi, gli lascia il posto Mazzarani. Stringara passa al 4-3-3, con Molina che affianca Allegretti e Piccinni in mediana, e l'ex talento del Napoli che sale con Ferreira alle spalle di La Mantia. E' proprio l'ex attaccante del Frosinone a sfiorare il pari con una botta dalla distanza al 3': blocca Layeni. Nel Prato è sempre Aiman Napoli il più pericoloso: al 5' una sua incursione è ben chiusa da Di Bella. Due giri di lancette e al 7' il portiere biancorosso Liverani è chiamato all'intervento da una botta di Cavagna.
Partita spezzettata in avvio di ripresa, con le gambe dei 22 in campo appesantite dal terreno di gioco poco percorribile. Al 13' arriva il primo cambio nelle fila toscane: fuori Casini, dentro Carminati a rimpolpare la mediana. Seconda sostituzione anche per il Barletta: Stringara lancia nella mischia Petterini, gli fa posto Di Bella. L'ex difensore del Pescara, terzino di professione, viene proposto al centro della difesa, affiancato da De Leidi e Romeo, con Molina e Calapai esterni nel 3-4-3. Si torna al modulo di partenza. . I ritmi della partita si abbassano: prova a destare il Barletta Molina, la cui iniziativa è chiusa da Beduschi al momento di calciare a rete. Nel Prato, mister Esposito dà nuova verve alla mediana, inserendo Corvesi per Cristofari.
Al 67' ghiotta occasione per il pareggio biancorosso: calcio di punizione per il Barletta e difesa del Prato che libera con qualche affanno, impedendo la battuta a rete prima a Piccinni e poi a De Leidi. Al 29' Stringara si gioca l'ultima carta dalla panchina: fuori Ferreira, deludente, al suo posto dentro Daniele Simoncelli. Al 75' Barletta vicinissimo al pareggio. Colpo di tacco di Piccinni dal limite, palla che arriva a Calapai, che in presunta posizione di off-side calcia tra le braccia di Layeni da buona posizione. Nelle file biancorosse arriva il giallo anche per De Leidi, che diffidato salterà il match interno contro la Carrarese. Il Barletta attacca in maniera confusa: all'80' è Dezi a cercare il "jolly", ma la sua conclusione termina a lato di diversi metri.
Negli ultimi minuti ci si aspetta l'assalto biancorosso, ma niente di tutto questo. Nel Prato Esposito rimpolpa la difesa sostituendo il marcatore di giornata, Disabato, con un difensore, Saitta. Nel finale per il Barletta ci prova un paio di volte Allegretti su calcio piazzato prima e in rovesciata poi, ma in entrambi i casi è la barriera a deviare la traiettoria. Nei tre minuti di recupero concessi da Cifelli, il Prato addormenta il match e riesce a portare a casa una preziosa vittoria. Per il Barletta questa emorragia di risultati non sembra aver fine, e domenica al "Puttilli" arriva la Carrarese, che oggi ha agguantato i biancorossi in ultima posizione pareggiando per 2-2 contro il Catanzaro: uno scontro diretto nel quale sarà assolutamente vietato sbagliare.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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