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Calcio
Il Barletta Calcio e quel punto interrogativo sull’albero di Natale
Dalle voci sulle difficoltà nei pagamenti all’attesa sul commento societario
Barletta - mercoledì 24 dicembre 2014
Sul campo, quello del Barletta Calcio è un dolce Natale: tre vittorie nelle ultime tre partite, con altrettante prove di lotta e governo, le auspicate vittorie su Salernitana e Foggia nel derby più atteso, una difesa blindata e un attacco tornato a far gol con una discreta costanza. Il tutto tenendo la zona-playout distante cinque punti a quota 22 in tasca, a debita sicurezza. Ai commenti entusiasti sulle prove offerte dal gruppo guidato da Marco Sesia, però, fanno da contraltare i temporanei silenzi societari, perlomeno al momento in cui scriviamo, circa alcuni spiacevoli rumors sorti negli ultimi giorni, riguardanti le presunte difficoltà da parte del club guidato di Giuseppe Perpignano di saldare l'ultimo bimestre di stipendi ai propri tesserati.
La voce, ronzante in città da una settimana circa, era stata messa in secondo piano-anche a ragion veduta-dalle attese per il derby di Foggia, poi vinto con una prova maschia da Radi e compagni. Certi segnali, diversi brusii non hanno fatto altro che alimentarla, fino a trovare parziale concretezza nel comunicato elaborato ieri dal Barletta Club "I Biancorossi" dopo l'incontro con il numero uno del club di via Vittorio Veneto e il direttore generale Davide Cascella, con cenni agli emolumenti dell'ultimo bimestre. «Dal colloquio-si legge nella nota ufficiale-sono emerse delle non meglio precisate ed improvvise difficoltà nel reperimento della liquidità necessaria a saldare le ultime due mensilità che, come da regolamento, sembra renderà difficilmente evitabile una penalizzazione in classifica. Incalzato in merito, il presidente Perpignano ha ritenuto opportuno mantenere il riserbo su tali delicate questioni». Un riserbo che da un lato è garanzia di impegno per approdare a soluzione a queste improvvise difficoltà, ma dall'altro lascia porte aperte a preoccupazioni e interrogativi.
Come una palla aerostatica, le voci sul momento societario in via Vittorio Veneto fluttuano a seconda del vento: si parla di un possibile pagamento degli stipendi entro il 31 dicembre, dato che ridurrebbe a un punto il rischio-penalità. A dar concretezza alle parole potranno però essere solo le versioni ufficiali, nella persona del presidente Perpignano, potranno mettere ordine, e fare chiarezza nelle menti e nei cuori di tifosi e tesserati. Alle porte c'è la seconda parte di stagione con la sessione invernale di calciomercato, nella quale diversi pezzi pregiati (Liverani, De Rose e Floriano) fanno gola a club di B e Lega Pro: quale sarà l'orientamento del club? Sarà previsto il "sacrificio" di almeno una pedina di rilievo? Di certo solo la trasparenza potrà agevolare ogni decisione, in una gestione complicata al giorno d'oggi come quella di una società calcistica di Lega Pro. E la via per la stessa è fatta di conferme o smentite, che possano dare il polso della situazione. Da ogni difficoltà, dalla più piccola alla più complessa, si esce, con compattezza, dialogo e chiarezza. Una ricetta semplice, una stella polare nell'albero di Natale biancorosso.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La voce, ronzante in città da una settimana circa, era stata messa in secondo piano-anche a ragion veduta-dalle attese per il derby di Foggia, poi vinto con una prova maschia da Radi e compagni. Certi segnali, diversi brusii non hanno fatto altro che alimentarla, fino a trovare parziale concretezza nel comunicato elaborato ieri dal Barletta Club "I Biancorossi" dopo l'incontro con il numero uno del club di via Vittorio Veneto e il direttore generale Davide Cascella, con cenni agli emolumenti dell'ultimo bimestre. «Dal colloquio-si legge nella nota ufficiale-sono emerse delle non meglio precisate ed improvvise difficoltà nel reperimento della liquidità necessaria a saldare le ultime due mensilità che, come da regolamento, sembra renderà difficilmente evitabile una penalizzazione in classifica. Incalzato in merito, il presidente Perpignano ha ritenuto opportuno mantenere il riserbo su tali delicate questioni». Un riserbo che da un lato è garanzia di impegno per approdare a soluzione a queste improvvise difficoltà, ma dall'altro lascia porte aperte a preoccupazioni e interrogativi.
Come una palla aerostatica, le voci sul momento societario in via Vittorio Veneto fluttuano a seconda del vento: si parla di un possibile pagamento degli stipendi entro il 31 dicembre, dato che ridurrebbe a un punto il rischio-penalità. A dar concretezza alle parole potranno però essere solo le versioni ufficiali, nella persona del presidente Perpignano, potranno mettere ordine, e fare chiarezza nelle menti e nei cuori di tifosi e tesserati. Alle porte c'è la seconda parte di stagione con la sessione invernale di calciomercato, nella quale diversi pezzi pregiati (Liverani, De Rose e Floriano) fanno gola a club di B e Lega Pro: quale sarà l'orientamento del club? Sarà previsto il "sacrificio" di almeno una pedina di rilievo? Di certo solo la trasparenza potrà agevolare ogni decisione, in una gestione complicata al giorno d'oggi come quella di una società calcistica di Lega Pro. E la via per la stessa è fatta di conferme o smentite, che possano dare il polso della situazione. Da ogni difficoltà, dalla più piccola alla più complessa, si esce, con compattezza, dialogo e chiarezza. Una ricetta semplice, una stella polare nell'albero di Natale biancorosso.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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