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Calcio
Focus sull'avversario: la storia dell'Andria Calcio
Dalle origini, passando per la Serie B e il fallimento
Barletta - sabato 1 giugno 2013
15.20
La prima realtà calcistica andriese nasce nel 1920, ha come colore sociale l'azzurro e prende semplicemente la denominazione di Andria. Durante il periodo fascista, precisamente nel 1928, cambia il suo nome in Unione Sportiva Fascista De Pinedo e partecipa al primo campionato di Prima Categoria.
La radiazione
Nel 1978 in seguito alla radiazione dell'Associazione Sportiva Andria (nata nel 1971, ndr), cambia ancora una volta i suoi colori ufficiali e viene ribattezzata con il nome di Fidelis Andria, divenendo di fatto la prima squadra cittadina. Il progetto è vincente e nel giro di 6 anni, nella stagione 1983-1984, la Fidelis del presidente Asselliti riesce a conquistare una promozione in Serie C2, traguardo che non aveva mai raggiunto nessuna società calcistica andriese. Dopo 5 anni di C2 e una promozione in Serie C1, i biancoazzurri riescono ad approdare finalmente in Serie B.
La serie B
Nella stagione 1993-1994 la società andriese riesce ad ottenere il miglior piazzamento della sua storia: termina il campionato di serie B, stravinto dalla Fiorentina di Gabriel Omar Batistuta, al 9º posto con 39 punti e col maggior numero di pareggi nella stessa stagione. Dopo due sole annate in cadetteria, l'Andria retrocede in C1. La società non si demoralizza e dopo un solo anno di purgatorio, riesce a stravincere il campionato della terza serie nazionale e a risalire in fretta grazie all'ottimo lavoro svolto da Papadopulo.
La rinascita
L' Andria BAT nasce nel 2005 in seguito al fallimento della precedente società, l'Associazione Sportiva Fidelis Andria che aveva appena conquistato la salvezza nel torneo di Serie C1. La rifondazione avviene grazie al sindaco della città e al supporto finanziario di un gruppo di imprenditori locali che usufruiscono del Lodo Petrucci per iscrivere la società nel campionato nazionale di Serie C2. Nella stagione 2007/2008 l'Andria BAT dopo un campionato deludente, è retrocessa in Serie D, ma il 31 luglio 2008 viene riammessa in Seconda Divisione per sostituire l'Associazione Calcio Martina esclusa per problemi finanziari. Nel 2009/2010 l'Andria ritorna in Prima Divisione dopo il ripescaggio e riesce a salvarsi dalla retrocessione dopo aver vinto i play-out contro il Giulianova.
La radiazione
Nel 1978 in seguito alla radiazione dell'Associazione Sportiva Andria (nata nel 1971, ndr), cambia ancora una volta i suoi colori ufficiali e viene ribattezzata con il nome di Fidelis Andria, divenendo di fatto la prima squadra cittadina. Il progetto è vincente e nel giro di 6 anni, nella stagione 1983-1984, la Fidelis del presidente Asselliti riesce a conquistare una promozione in Serie C2, traguardo che non aveva mai raggiunto nessuna società calcistica andriese. Dopo 5 anni di C2 e una promozione in Serie C1, i biancoazzurri riescono ad approdare finalmente in Serie B.
La serie B
Nella stagione 1993-1994 la società andriese riesce ad ottenere il miglior piazzamento della sua storia: termina il campionato di serie B, stravinto dalla Fiorentina di Gabriel Omar Batistuta, al 9º posto con 39 punti e col maggior numero di pareggi nella stessa stagione. Dopo due sole annate in cadetteria, l'Andria retrocede in C1. La società non si demoralizza e dopo un solo anno di purgatorio, riesce a stravincere il campionato della terza serie nazionale e a risalire in fretta grazie all'ottimo lavoro svolto da Papadopulo.
La rinascita
L' Andria BAT nasce nel 2005 in seguito al fallimento della precedente società, l'Associazione Sportiva Fidelis Andria che aveva appena conquistato la salvezza nel torneo di Serie C1. La rifondazione avviene grazie al sindaco della città e al supporto finanziario di un gruppo di imprenditori locali che usufruiscono del Lodo Petrucci per iscrivere la società nel campionato nazionale di Serie C2. Nella stagione 2007/2008 l'Andria BAT dopo un campionato deludente, è retrocessa in Serie D, ma il 31 luglio 2008 viene riammessa in Seconda Divisione per sostituire l'Associazione Calcio Martina esclusa per problemi finanziari. Nel 2009/2010 l'Andria ritorna in Prima Divisione dopo il ripescaggio e riesce a salvarsi dalla retrocessione dopo aver vinto i play-out contro il Giulianova.
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