
Calcio
Focus sull’avversario: il Sorrento
La squadra di Bucaro affronterà il Barletta nel prossimo turno
Barletta - sabato 10 novembre 2012
1.53
Dopo l'ennesima sconfitta, il Barletta prova a rimettere insieme i cocci e prepara la sfida di domenica contro il Sorrento, valida per la 10^ giornata del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. La squadra, sul piano del gioco, ha subito una brutta involuzione rispetto alle precedenti partite e i tanti dubbi sulle idee tattiche di mister Stringara sembrano confermarsi sempre più. Le assenze di Di Bella e Dall'Oglio si stanno facendo sentire e le ultime prestazioni opache di Jacopo Dezi e compagni preoccupano e non poco il popolo biancorosso. La speranza è che Tatò con l'aiuto di Pavone metta mano sin da subito al mercato degli svincolati, il team biancorosso non ha bisogno di altri giovani, ma di elementi di esperienza pronti a prendere in mano la situazione. Fatta questa doverosa premessa, andiamo a conoscere meglio i prossimi avversari del Barletta.
La storia
Essendo stata fondata solo nel 1945, la città di Sorrento non ha potuto avere nei primi anni del 900 una realtà calcistica. I "costieri" dopo un' occasionale presenza in Serie C nel 1947, non riuscirono a trovare una propria dimensione fra i professionisti e per 19 anni furono costretti a vagare nel purgatorio delle serie dilettantistiche. Dopo la promozione in Serie D nel 1968, i rossoneri riuscirono ad essere promossi prima in Serie C e dopo un anno di assestamento nella terza serie nazionale, in Serie B, ma il sogno della cadetteria svanì dopo solo un anno. Il trentennio successivo fu contraddistinto da molte ombre e la squadra raggiunse il suo momento più basso quando nella stagione 1990/1991 retrocesse in promozione. La svolta arriva durante la stagione 2005/2006: il Sorrento vince il campionato di Serie D, riesce a ripetersi anche l'anno successivo in C2 e dal 2008 milita ininterrottamente in Prima Divisione.
Precedenti
Sorrento non può che rievocare ricordi memorabili nella mente di tutti i barlettani: era il 7 giugno 1987 e allo stadio "Italia" di Sorrento, il Barletta si giocava la promozione in Serie B. I biancorossi riuscirono a vincere 1 a 0 grazie alla rete messa a segno di testa da Roberto Rovani. Sono state giocate 26 partite in totale fra Sorrento e Barletta: 5 a favore dei biancorossi, 8 pareggi e ben 13 vittorie per i rossoneri.
Il Sorrento sul mercato…
Dopo un inizio non propriamente esaltante, i "costieri" hanno deciso di intervenire sul mercato degli svincolati. Da ieri Lucas Longoni è a disposizione di mister Giovanni Bucaro e, se tutto dovesse andare per il verso giusto, potrebbe essere tesserato nelle prossime ore. L'esterno argentino lo scorso anno ha messo a segno ben 7 reti in 27 gare disputate, e qualora dovesse essere schierato in campo rappresenterebbe con Schenetti uno dei giocatori più pericolosi della squadra rossonera.
Formazione anti-Barletta
Con ogni probabilità mister Bucaro schiererà i suoi con il classico 4-3-3. Fra i pali confermato Polizzi; difesa a 4 con Balzano e Bonomi ad agire sulle fasce laterali, mentre Nocentini e Di Nunzio proveranno a dare solidità al reparto difensivo; sulla mediana spazio per Arcuri, Esposito e Beati; attacco a 3 composto da Zantu, Schenetti e Corsetti.
SORRENTO (4-3-3): Polizzi, Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi, Arcuri, Esposito, Beati, Zantu, Schenetti, Corsetti.
Allenatore: Giovanni Bucaro.
[Massimiliano Dipasquale]
La storia
Essendo stata fondata solo nel 1945, la città di Sorrento non ha potuto avere nei primi anni del 900 una realtà calcistica. I "costieri" dopo un' occasionale presenza in Serie C nel 1947, non riuscirono a trovare una propria dimensione fra i professionisti e per 19 anni furono costretti a vagare nel purgatorio delle serie dilettantistiche. Dopo la promozione in Serie D nel 1968, i rossoneri riuscirono ad essere promossi prima in Serie C e dopo un anno di assestamento nella terza serie nazionale, in Serie B, ma il sogno della cadetteria svanì dopo solo un anno. Il trentennio successivo fu contraddistinto da molte ombre e la squadra raggiunse il suo momento più basso quando nella stagione 1990/1991 retrocesse in promozione. La svolta arriva durante la stagione 2005/2006: il Sorrento vince il campionato di Serie D, riesce a ripetersi anche l'anno successivo in C2 e dal 2008 milita ininterrottamente in Prima Divisione.
Precedenti
Sorrento non può che rievocare ricordi memorabili nella mente di tutti i barlettani: era il 7 giugno 1987 e allo stadio "Italia" di Sorrento, il Barletta si giocava la promozione in Serie B. I biancorossi riuscirono a vincere 1 a 0 grazie alla rete messa a segno di testa da Roberto Rovani. Sono state giocate 26 partite in totale fra Sorrento e Barletta: 5 a favore dei biancorossi, 8 pareggi e ben 13 vittorie per i rossoneri.
Il Sorrento sul mercato…
Dopo un inizio non propriamente esaltante, i "costieri" hanno deciso di intervenire sul mercato degli svincolati. Da ieri Lucas Longoni è a disposizione di mister Giovanni Bucaro e, se tutto dovesse andare per il verso giusto, potrebbe essere tesserato nelle prossime ore. L'esterno argentino lo scorso anno ha messo a segno ben 7 reti in 27 gare disputate, e qualora dovesse essere schierato in campo rappresenterebbe con Schenetti uno dei giocatori più pericolosi della squadra rossonera.
Formazione anti-Barletta
Con ogni probabilità mister Bucaro schiererà i suoi con il classico 4-3-3. Fra i pali confermato Polizzi; difesa a 4 con Balzano e Bonomi ad agire sulle fasce laterali, mentre Nocentini e Di Nunzio proveranno a dare solidità al reparto difensivo; sulla mediana spazio per Arcuri, Esposito e Beati; attacco a 3 composto da Zantu, Schenetti e Corsetti.
SORRENTO (4-3-3): Polizzi, Balzano, Nocentini, Di Nunzio, Bonomi, Arcuri, Esposito, Beati, Zantu, Schenetti, Corsetti.
Allenatore: Giovanni Bucaro.
[Massimiliano Dipasquale]
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