
Calcio
Discesa senza fine: Viareggio-Barletta 3-0, è incubo biancorosso
Decidono Trocar, Calamai e Magnaghi, a nulla servono 35' in superiorità numerica
Barletta - domenica 16 dicembre 2012
16.23
No, Barletta, perdere così no. I biancorossi perdono partita e faccia in quel di Viareggio: allo stadio "Dei Pini", contro una formazione dall'età media più bassa di quella dei biancorossi- lavorare con i giovani non è quindi "impossibile"- Mazzarani e compagni naufragano, subendo un netto quanto meritato 0-3, nonostante un Viareggio in dieci per quasi tutta la ripresa (espulso Giovinco per doppia ammonizione). Decidono Trocar, Calamai e Magnaghi: biancorossi ultimi in solitaria a causa del pareggio e della vittoria delle dirette concorrenti Sorrento e Carrarese, e dalla trasferta in Toscana vien fuori un quadro quanto meno desolante per la causa del club di via Veneto.
Le formazioni: poche novità nel Viareggio, cambia 5/11 il Barletta
Nel Viareggio, sceglie il 3-5-2 visto al "Curi" Stefano Cuoghi. Quattro novità rispetto a Perugia: fuori Fiale, Sorbo, Anedda e La Morte, dentro Trocar (all'esordio da titolare in campionato), Maltese, Tomas e Pellegrini. Tra i pali Gazzoli, che in difesa avrà davanti a sè Carnesalini, Trocar e Luka Tomas; in mezzo al campo, fiducia a Pellegrini e Peverelli sugli esterni, con Pizza, Maltese e Calamai in mezzo. In avanti De Vena ha vinto il ballottaggio con Magnaghi per affiancare Giuseppe Giovinco. Tribuna per Sandrini, Conson e Lamorte.
Ben cinque novità nel Barletta di Stringara, rispetto alla formazione che ha pareggiato per 2-2 contro la Carrarese. Si torna al 3-5-2: tra i pali Pane prende il posto di Liverani, in difesa vanno fuori Burzigotti e Menegaz, dentro De Leidi e Romeo. In mediana rientra Meduri, che prende il posto di Dezi, mentre in attacco dopo un mese e mezzo torna Barbuti, che rimpiazza Carretta accanto a La Mantia. Conferme per Molina e Mazzarani sugli esterni, mentre in tribuna ci vanno Meucci e Petterini.
Il primo tempo: il Barletta crolla sul finale
In avvio il Viareggio cerca subito di aggredire i biancorossi, con un baricentro più alto. Dopo una punizione di Allegretti ben respinta dalla difesa di casa, è il turno di De Vena di rendersi pericoloso: botta dai 20 metri dell'attaccante scuola-Napoli, sfera che termina di poco alta sulla traversa di Pane. E' proprio la coppia d'attacco scelta da Cuoghi a creare i pericoli maggiori in avvio: al 10' Giovinco va via a Di Bella, fallo dell'ex livornese e calcio di punizione battuto da Maltese, che Pane blocca senza patemi. Il Barletta prova ad agire di rimessa, guidato da Allegretti, faro biancorosso nel cuore del campo: un paio di lanci dell'esperto centrocampista trovano le pronte chiusure della difesa viareggina su Barbuti e La Mantia. Al 17' ci prova Giovinco jr. per il Viareggio: parte da destra, salta Mazzarani e calcia in porta, con Pane che respinge in maniera difettosa e trova nel compagno un prezioso aiuto in disimpegno. La reazione biancorossa arriva con Allegretti: destro dal limite, respinto con la schiena da Carnesalini.
Gara spezzettata dai tanti falli nel primo quarto. Al 23' arriva il primo cartellino giallo del match: ne fa le spese Trocar, che ferma in maniera irregolare Allegretti sulla trequarti offensiva biancorossa. Il calcio piazzato del numero 6 biancorosso termina tra le braccia di Gazzoli. Al 25' buona ripartenza ospite: La Mantia al limite dell'area serve Barbuti, che cincischia nel controllo e spreca un'ottima potenziale occasione. Il Barletta alza i ritmi intorno alla mezz'ora di gioco: prima Gazzoli è chiamato all'uscita bassa su La Mantia, poi una ripartenza di Molina mette i brividi alla difesa di casa. Al 32' secondo cartellino giallo della gara, a carico di Mazzarani, colpevole di un fallo su Giovinco. Sulla punizione che ne consegue, tiro tagliato del numero 10 toscano respinto con i pugni da Pane, colpito nell'occasione da un avversario. Il portiere campano resta a terra un minuto, poi riprende il suo posto in campo.
Il pericolo corre sui calci piazzati per il Barletta, e al minuto 38 i biancorossi pagano dazio: primo corner della partita per il Viareggio, battuta tagliata di Giovinco, interviene Trocar sul primo palo e sfera che supera Pane per il vantaggio dei padroni di casa: 1-0. Il Barletta reagisce immediatamente: apertura di La Mantia a sinistra per Mazzarani, cross da sinistra del "roscio" terzino per l'ex attaccante del Frosinone, il cui stacco di testa è prodigiosamente bloccato da Gazzoli sulla linea in due tempi. Il finale di tempo racconta dei cartellini gialli a carico di Giovinco e Di Bella. Al 44' arriva la "doccia fredda" per i biancorossi: cross da destra di Pellegrini, contrasto in area tra De Leidi e De Vena, la palla schizza al limite dell'area dove Calamai esplode un potente destro che supera Pane e firma il raddoppio toscano. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sul parziale di 2-0, con le proteste biancorosse, di Allegretti e Stringara in primis, all'indirizzo del direttore di gara Verdenelli per un presunto fallo di De Vena su De Leidi in occasione del 2-0.
La ripresa: Viareggio in 10, ma arriva il tris
Si riparte con una sostituzione in casa biancorossa: fuori Di Bella, dentro Simoncelli. Si passa al 4-3-3 con Meduri centrale davanti alla difesa, Molina e Mazzarani terzini e Barbuti largo a sinistra in attacco. E' l'attaccante romagnolo a offrire i primi spunti interessanti: al 5' cross tagliato sul quale interviene Molina, il cui stacco è ben bloccato da Gazzoli. Il Viareggio si fa pericoloso in ripartenza: al 7' ci prova Calamai, il cui servizio per De Vena è contrastato da Romeo in area pugliese. Al minuto 11 la potenziale svolta del match: Giovinco va via a Mazzarani e va giù sul contrasto del difensore biancorosso. Verdenelli ravvisa la simulazione dell'attaccante scuola-Juventus, doppio giallo per lui ed espulsione. Viareggio in 10 per 34 minuti. Due giri di lancette dopo, episodio dubbio al limite dell'area biancorossa: lancio lungo su De Vena, uscita di Pane che lo atterra con due compagni a protezione della porta. Verdenelli ammonisce il portiere biancorosso, tra le proteste del pubblico viareggino.
Al 17' della ripresa cambia ancora Stringara: fuori Piccinni, dentro Dezi per dare maggiore fantasia in mediana. La musica della sfida però non cambia: il Viareggio continua a pressare alto e concedere pochi spazi ai biancorossi. Al 21' Dezi pericoloso in area toscana: cross radente di La Mantia da destra, il fantasista di Atri. in scivolata manca l'intervento sottoporta. Gli attacchi biancorossi sembrano però latitare in quanto a convinzione. Stringara tenta il terzo e ultimo cambio: dentro Calapai, fuori Mazzarani, con Molina spostato a sinistra. Alla mezz'ora addirittura è il Viareggio ad andare vicino al raddoppio: lancio lungo su De Vena, retropassaggio all'indietro e intervento maldestro con la testa di Pane ed è Romeo a dover sbrogliare, evitando il "patatrac".
L'occasione per riaprire il match arriva al 34' per il Barletta: Simoncelli a sinistra serve Allegretti, tiro debole del numero 6 biancorosso tra le braccia di Gazzoli da ottima posizione. Cambia anche il Viareggio: fuori un esausto De Vena, dentro Magnaghi. I pericoli biancorossi arrivano grazie a Molina e Calapai sugli esterni: negli ultimi 15 minuti arrivano quattro calci d'angolo, che non portano però brividi alla schiena di Gazzoli. Al quinto tentativo, corner di Allegretti, palla per Calapai e centro mancato per pochissimo.E' anzi il Viareggio a sfiorare il 3-0: ripartenza di Peverelli che serve al limite Calamai, calcio di sinistro e sfera sul palo. Un minuto dopo ghiotta chance per Molina: sponda di La Mantia, botta dell'esterno sinistro e palla deviata sull'esterno della rete da Carnesalini. Nei quattro minuti di recupero c'è tempo solo per un tentativo di Molina e l'espulsione di Calapai, altra opinabile scelta dell'inadeguato Verdenelli, frutto di uno scontro di gioco con Calamai. Tutto qui? No, perchè Magnaghi all'ultimo respiro inventa una parabola arcuata, che si insacca alle spalle di Pane e cala la parola "fine" sulle velleità biancorosse. Finisce 3-0, per il Barletta è notte fonda. L'incubo non vuole saperne di finire. Una certezza c'è: così si va in Seconda Divisione, senza "se" e senza "ma".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Le formazioni: poche novità nel Viareggio, cambia 5/11 il Barletta
Nel Viareggio, sceglie il 3-5-2 visto al "Curi" Stefano Cuoghi. Quattro novità rispetto a Perugia: fuori Fiale, Sorbo, Anedda e La Morte, dentro Trocar (all'esordio da titolare in campionato), Maltese, Tomas e Pellegrini. Tra i pali Gazzoli, che in difesa avrà davanti a sè Carnesalini, Trocar e Luka Tomas; in mezzo al campo, fiducia a Pellegrini e Peverelli sugli esterni, con Pizza, Maltese e Calamai in mezzo. In avanti De Vena ha vinto il ballottaggio con Magnaghi per affiancare Giuseppe Giovinco. Tribuna per Sandrini, Conson e Lamorte.
Ben cinque novità nel Barletta di Stringara, rispetto alla formazione che ha pareggiato per 2-2 contro la Carrarese. Si torna al 3-5-2: tra i pali Pane prende il posto di Liverani, in difesa vanno fuori Burzigotti e Menegaz, dentro De Leidi e Romeo. In mediana rientra Meduri, che prende il posto di Dezi, mentre in attacco dopo un mese e mezzo torna Barbuti, che rimpiazza Carretta accanto a La Mantia. Conferme per Molina e Mazzarani sugli esterni, mentre in tribuna ci vanno Meucci e Petterini.
Il primo tempo: il Barletta crolla sul finale
In avvio il Viareggio cerca subito di aggredire i biancorossi, con un baricentro più alto. Dopo una punizione di Allegretti ben respinta dalla difesa di casa, è il turno di De Vena di rendersi pericoloso: botta dai 20 metri dell'attaccante scuola-Napoli, sfera che termina di poco alta sulla traversa di Pane. E' proprio la coppia d'attacco scelta da Cuoghi a creare i pericoli maggiori in avvio: al 10' Giovinco va via a Di Bella, fallo dell'ex livornese e calcio di punizione battuto da Maltese, che Pane blocca senza patemi. Il Barletta prova ad agire di rimessa, guidato da Allegretti, faro biancorosso nel cuore del campo: un paio di lanci dell'esperto centrocampista trovano le pronte chiusure della difesa viareggina su Barbuti e La Mantia. Al 17' ci prova Giovinco jr. per il Viareggio: parte da destra, salta Mazzarani e calcia in porta, con Pane che respinge in maniera difettosa e trova nel compagno un prezioso aiuto in disimpegno. La reazione biancorossa arriva con Allegretti: destro dal limite, respinto con la schiena da Carnesalini.
Gara spezzettata dai tanti falli nel primo quarto. Al 23' arriva il primo cartellino giallo del match: ne fa le spese Trocar, che ferma in maniera irregolare Allegretti sulla trequarti offensiva biancorossa. Il calcio piazzato del numero 6 biancorosso termina tra le braccia di Gazzoli. Al 25' buona ripartenza ospite: La Mantia al limite dell'area serve Barbuti, che cincischia nel controllo e spreca un'ottima potenziale occasione. Il Barletta alza i ritmi intorno alla mezz'ora di gioco: prima Gazzoli è chiamato all'uscita bassa su La Mantia, poi una ripartenza di Molina mette i brividi alla difesa di casa. Al 32' secondo cartellino giallo della gara, a carico di Mazzarani, colpevole di un fallo su Giovinco. Sulla punizione che ne consegue, tiro tagliato del numero 10 toscano respinto con i pugni da Pane, colpito nell'occasione da un avversario. Il portiere campano resta a terra un minuto, poi riprende il suo posto in campo.
Il pericolo corre sui calci piazzati per il Barletta, e al minuto 38 i biancorossi pagano dazio: primo corner della partita per il Viareggio, battuta tagliata di Giovinco, interviene Trocar sul primo palo e sfera che supera Pane per il vantaggio dei padroni di casa: 1-0. Il Barletta reagisce immediatamente: apertura di La Mantia a sinistra per Mazzarani, cross da sinistra del "roscio" terzino per l'ex attaccante del Frosinone, il cui stacco di testa è prodigiosamente bloccato da Gazzoli sulla linea in due tempi. Il finale di tempo racconta dei cartellini gialli a carico di Giovinco e Di Bella. Al 44' arriva la "doccia fredda" per i biancorossi: cross da destra di Pellegrini, contrasto in area tra De Leidi e De Vena, la palla schizza al limite dell'area dove Calamai esplode un potente destro che supera Pane e firma il raddoppio toscano. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sul parziale di 2-0, con le proteste biancorosse, di Allegretti e Stringara in primis, all'indirizzo del direttore di gara Verdenelli per un presunto fallo di De Vena su De Leidi in occasione del 2-0.
La ripresa: Viareggio in 10, ma arriva il tris
Si riparte con una sostituzione in casa biancorossa: fuori Di Bella, dentro Simoncelli. Si passa al 4-3-3 con Meduri centrale davanti alla difesa, Molina e Mazzarani terzini e Barbuti largo a sinistra in attacco. E' l'attaccante romagnolo a offrire i primi spunti interessanti: al 5' cross tagliato sul quale interviene Molina, il cui stacco è ben bloccato da Gazzoli. Il Viareggio si fa pericoloso in ripartenza: al 7' ci prova Calamai, il cui servizio per De Vena è contrastato da Romeo in area pugliese. Al minuto 11 la potenziale svolta del match: Giovinco va via a Mazzarani e va giù sul contrasto del difensore biancorosso. Verdenelli ravvisa la simulazione dell'attaccante scuola-Juventus, doppio giallo per lui ed espulsione. Viareggio in 10 per 34 minuti. Due giri di lancette dopo, episodio dubbio al limite dell'area biancorossa: lancio lungo su De Vena, uscita di Pane che lo atterra con due compagni a protezione della porta. Verdenelli ammonisce il portiere biancorosso, tra le proteste del pubblico viareggino.
Al 17' della ripresa cambia ancora Stringara: fuori Piccinni, dentro Dezi per dare maggiore fantasia in mediana. La musica della sfida però non cambia: il Viareggio continua a pressare alto e concedere pochi spazi ai biancorossi. Al 21' Dezi pericoloso in area toscana: cross radente di La Mantia da destra, il fantasista di Atri. in scivolata manca l'intervento sottoporta. Gli attacchi biancorossi sembrano però latitare in quanto a convinzione. Stringara tenta il terzo e ultimo cambio: dentro Calapai, fuori Mazzarani, con Molina spostato a sinistra. Alla mezz'ora addirittura è il Viareggio ad andare vicino al raddoppio: lancio lungo su De Vena, retropassaggio all'indietro e intervento maldestro con la testa di Pane ed è Romeo a dover sbrogliare, evitando il "patatrac".
L'occasione per riaprire il match arriva al 34' per il Barletta: Simoncelli a sinistra serve Allegretti, tiro debole del numero 6 biancorosso tra le braccia di Gazzoli da ottima posizione. Cambia anche il Viareggio: fuori un esausto De Vena, dentro Magnaghi. I pericoli biancorossi arrivano grazie a Molina e Calapai sugli esterni: negli ultimi 15 minuti arrivano quattro calci d'angolo, che non portano però brividi alla schiena di Gazzoli. Al quinto tentativo, corner di Allegretti, palla per Calapai e centro mancato per pochissimo.E' anzi il Viareggio a sfiorare il 3-0: ripartenza di Peverelli che serve al limite Calamai, calcio di sinistro e sfera sul palo. Un minuto dopo ghiotta chance per Molina: sponda di La Mantia, botta dell'esterno sinistro e palla deviata sull'esterno della rete da Carnesalini. Nei quattro minuti di recupero c'è tempo solo per un tentativo di Molina e l'espulsione di Calapai, altra opinabile scelta dell'inadeguato Verdenelli, frutto di uno scontro di gioco con Calamai. Tutto qui? No, perchè Magnaghi all'ultimo respiro inventa una parabola arcuata, che si insacca alle spalle di Pane e cala la parola "fine" sulle velleità biancorosse. Finisce 3-0, per il Barletta è notte fonda. L'incubo non vuole saperne di finire. Una certezza c'è: così si va in Seconda Divisione, senza "se" e senza "ma".
(Twitter: @GuerraLuca88)
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