Cuore e testa Audace Barletta: 2-0 alla Vigor Trani ed è secondo posto

Continua la splendida favola di inizio campionato della matricola terribile Audace Barletta che sul sintetico del Manzi Chiapulin infligge la prima sconfitta stagionale alla forte Vigor Trani, issandosi così al secondo posto in classifica a pari merito con Corato e Molfetta, distanziata di due punti dalla capolista Martina.

I ragazzi di mister Beppe Iannone, soprattutto ad inizio gara, hanno sofferto l'iniziativa dei più quotati avversari facendo perno su una retroguardia sempre attenta e sapientemente guidata dai veterani Di Candia e Rizzi, per poi passare in vantaggio a metà primo sfruttando la prima vera occasione della partita. Dopo il vantaggio l'Audace riusciva a resistere fino all'intervallo, non senza qualche patema, al veemente ritorno degli ospiti. Più equilibrata invece a livello di gioco la ripresa, dove l'Audace riusciva a controllare meglio le iniziative degli avversari per poi infilzarli in contropiede nel loro momento di massima pressione. Ma veniamo alla cronaca.

La partita iniziava subito con un brivido per i padroni di casa. Al 5° minuto, su azione di angolo, il centravanti tranese Picci manda a lato da centro area, ma l'arbitro vede un fallo da parte della difesa barlettana e concede un calcio rigore alla Vigor tra le proteste di Rizzi e compagni. Tuttavia il direttore di gara rettifica la sua decisione grazie all'intervento dell'assistente di linea.

Nella prima fase del primo tempo i tranesi mantengono costantemente l'iniziativa schiacciando spesso l'Audace ai limiti della propria area di rigore. Tuttavia, man mano che passano i minuti l'Audace riesce via via a prendere le misure all'avversario fino a quella che a conti fatti è la svolta della partita. Al minuto 26 splendida azione personale di D'Onofrio sulla sinistra che dopo aver seminato un paio di avversari supera il portiere con un tocco morbido che viene respinto alla disperata sulla linea di porta da un difensore della Vigor Trani. Sulla palla si avventa Guacci , il quale con un pallonetto ravvicinato batte imparabilmente l'estremo difensore tranese Orizzonte.

Dopo il vantaggio l'Audace subisce la reazione ospite. Al 35° Stancarone con un tiro dalla distanza impegna severamente Di Candia che in tuffo respinge in angolo. Al 39° un colpo di testa da centro area di Picci colpisce la parte superiore della traversa. I padroni di casa pur soffrendo la pressione ospite non disdegnano puntate in contropiede, ed è provvidenziale infatti al 42° l'uscita di Orizzonte che anticipa di un soffio Lomuscio lanciato a rete. Termina così uno a zero la prima frazione di gioco.

Nel secondo tempo la Vigor sostituisce Caruso e Dell'Oglio con Musa e Schirizzi. Tuttavia la sostanza dell'incontro non cambia, anzi, l'Audace ora sembra essere meglio disposta in campo e Picci e compagni fanno sempre più fatica ad impegnare Di Candia. Il gioco inoltre è costantemente spezzettato a causa di numerosi falli da ambo le parti. La Vigor Trani mantiene l'iniziativa, ma è una supremazia abbastanza sterile. L'Audace invece si fa sempre più minacciosa in contropiede, fino al 73°, quando il nuovo entrato D'Ascoli lanciato sulla destra fa secco Orizzonte per la seconda volta. E' il gol che taglia definitivamente le gambe e il morale ai tranesi, tanto che in pieno recupero Albanese lanciato a rete si divora letteralmente il gol del tre a zero facendosi ipnotizzare da Orizzonte.

Poco male, perché dopo qualche minuto l'arbitro fischia la fine della gara consegnando agli archivi una bella e importantissima vittoria per i ragazzi di Beppe Iannone, sempre più lieta sorpresa di questo campionato di Eccellenza.