.jpg)
Calcio
Cortellini: «Pronti per il Messina e per un torneo affascinante»
Il terzino sinistro del Barletta apre le porte al campionato
Barletta - giovedì 28 agosto 2014
14.55
Dopo Raffaele Biancolino e con Alessandro Radi, è il più "anziano" del gruppo biancorosso con i suoi 32 anni. All'età però corrisponde un onorato curriculum, che fa rima con esperienza: è il ritratto di Roberto Cortellini, uno dei 18 volti nuovi della stagione in casa Barletta Calcio. Professione terzino sinistro, classe 1982, nell'ultima stagione ha vestito la maglia della Torres in Seconda Divisione collezionando 18 presenze condite da una rete; in carriera Cortellini ha giocato per Treviso, Brescia, Modena, Cesena, Spal, Feralpisalò e Lumezzane, totalizzando tra B e C1 (ora Lega Pro) oltre 200 partite da titolare, di cui oltre la metà in cadetteria. A due giorni dall'esordio in campionato contro il Messina, l'esperto difensore ha tracciato il punto sulla causa biancorossa questa mattina nella sala stampa del "Puttilli":
Da Sassari a Barletta
«Sono due piazze calde, che hanno sicuramente voglia di calcio. L'anno scorso purtroppo l'annata in Sardegna non è stata molto positiva: mi ha fatto piacere lavorare lì con mister Cari, ora penso al Barletta. Speriamo di fare una bella stagione».
Obiettivi
«L'obiettivo è la salvezza: sarà un torneo complicato, con Reggina, Lecce, Matera e tante squadre attrezzate. Ci sono tante formazioni ben attrezzate, magari qualcuna fallirà l'obiettivo. Noi cerchiamo di partire bene per creare entusiasmo nella piazza».
Stato di forma «Io sono arrivato a Barletta il 4 agosto: per ora sto vedendo una squadra in costruzione, abbiamo cambiato tanto e ci sono tanti volti nuovi. C'è bisogno di tempo per una squadra che ha tanti elementi inediti: noi ci stiamo mettendo tanto entusiasmo per capire quello che ci chiede il mister e applicarlo in campo. Il gioco sugli esterni nel 4-3-3 di mister Sesia ? A me fa molto piacere, ne sono felice. Ho giocato in Coppa Italia in abbinamento con Floriano e questo per me è un vantaggio: ogni partita avrà una storia a sé».
Il Messina
«Molti giocatori del loro organico li conosco per sentito dire, mi parlano molto bene anche del loro allenatore: hanno tanti giocatori importanti e dobbiamo stare attenti e coperti. Vogliamo cercare di usufruire delle nostre caratteristiche, di temere non temiamo nessuno. Anche con il mister dobbiamo studiare i video e l'avversario. Noi abbiamo la nostra mentalità, poi è chiaro che starà al mister trovare le giuste contromisure: sono 38 partite, quindi dobbiamo essere versatili lungo l'arco dell'intero torneo».
Sul calendario di Lega Pro
«Le prime partite saranno sicuramente un bel banco di prova: sono quasi tutte avversarie candidate a stare nei piani alti. Noi vogliamo fare bella figura, guadagnare dei punti e alla fine affronteremo tutti. Daremo il cento per cento per fare un torneo all'altezza delle attese dei tifosi. Speriamo di fare un campionato tranquillo e di toglierci qualche soddisfazione, questa piazza lo merita. Dipende da tanti fattori, anche dallo stato di forma in singoli momenti dell'anno. Ci sono tante variabili».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Da Sassari a Barletta
«Sono due piazze calde, che hanno sicuramente voglia di calcio. L'anno scorso purtroppo l'annata in Sardegna non è stata molto positiva: mi ha fatto piacere lavorare lì con mister Cari, ora penso al Barletta. Speriamo di fare una bella stagione».
Obiettivi
«L'obiettivo è la salvezza: sarà un torneo complicato, con Reggina, Lecce, Matera e tante squadre attrezzate. Ci sono tante formazioni ben attrezzate, magari qualcuna fallirà l'obiettivo. Noi cerchiamo di partire bene per creare entusiasmo nella piazza».
Stato di forma «Io sono arrivato a Barletta il 4 agosto: per ora sto vedendo una squadra in costruzione, abbiamo cambiato tanto e ci sono tanti volti nuovi. C'è bisogno di tempo per una squadra che ha tanti elementi inediti: noi ci stiamo mettendo tanto entusiasmo per capire quello che ci chiede il mister e applicarlo in campo. Il gioco sugli esterni nel 4-3-3 di mister Sesia ? A me fa molto piacere, ne sono felice. Ho giocato in Coppa Italia in abbinamento con Floriano e questo per me è un vantaggio: ogni partita avrà una storia a sé».
Il Messina
«Molti giocatori del loro organico li conosco per sentito dire, mi parlano molto bene anche del loro allenatore: hanno tanti giocatori importanti e dobbiamo stare attenti e coperti. Vogliamo cercare di usufruire delle nostre caratteristiche, di temere non temiamo nessuno. Anche con il mister dobbiamo studiare i video e l'avversario. Noi abbiamo la nostra mentalità, poi è chiaro che starà al mister trovare le giuste contromisure: sono 38 partite, quindi dobbiamo essere versatili lungo l'arco dell'intero torneo».
Sul calendario di Lega Pro
«Le prime partite saranno sicuramente un bel banco di prova: sono quasi tutte avversarie candidate a stare nei piani alti. Noi vogliamo fare bella figura, guadagnare dei punti e alla fine affronteremo tutti. Daremo il cento per cento per fare un torneo all'altezza delle attese dei tifosi. Speriamo di fare un campionato tranquillo e di toglierci qualche soddisfazione, questa piazza lo merita. Dipende da tanti fattori, anche dallo stato di forma in singoli momenti dell'anno. Ci sono tante variabili».
(Twitter: @GuerraLuca88)

Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 




.jpg)

.jpg)

