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Calcio
Cascella: "Buon punto, l'obbiettivo è la salvezza, campionato duro»
Il direttore generale del Barletta dopo lo 0-0 di Reggio Calabria
Barletta - giovedì 25 settembre 2014
10.04
Un punto che soddisfa, restituisce quanto lasciato per strada a Castellammare di Stabia e porta il Barletta a quota 7 punti, a metà classifica in un torneo che vive i crismi del completo equilibrio. Questa l'analisi del direttore generale del Barletta Calcio Davide Cascella al fischio finale del match del "Granillo", terminato 0-0: «I ragazzi hanno avuto un ottimo approccio alla gara, senza alcun timore reverenziale nei confronti dell'avversario: è stata una buona partita, contro una buona formazione-le parole di Cascella ad Amica 9- Non avevamo sfigurato neanche nelle uscite precedenti in trasferta, dove ci avevano punito gli episodi, come avvenuto con la Juve Stabia. Il nostro campionato ha avuto il via alla prima giornata, siamo sempre lì e ce la metteremo tutta sempre».
Sfatata la quota zero in trasferta: «Noi in casa siamo riusciti sempre a conquistare i tre punti: fuori casa avevamo già vinto in Coppa Italia, Lecce è stata una parentesi sfortunata così come Castellammare di Stabia. Oggi (ieri, ndr) abbiamo portato a casa quello che abbiamo meritato e avevamo già meritato». Nel mirino un fine chiaro: «Il nostro obbiettivo era, è e rimane quello della salvezza: chiaramente, se cammin facendo totalizzeremo risultati e saremo in una condizione di classifica tale da guardare ad altri obbiettivi, non ci tireremo indietro. E' un campionato duro, estremamente livellato verso l'alto e dall'esito mai scontato».
Un Barletta che contro la Reggina ha goduto di 48 ore di riposo in meno dell'avversario, avendo i calabresi giocato venerdì sera a Lecce e i biancorossi domenica sera a Castellammare: «Abbiamo la prossima in casa lunedì contro il Savoia-spiega Cascella-poi affronteremo la Lupa Roma domenica mattina alle 11. Dobbiamo però abituarci, anche i nostri avversari affronteranno le stesse difficoltà».
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sfatata la quota zero in trasferta: «Noi in casa siamo riusciti sempre a conquistare i tre punti: fuori casa avevamo già vinto in Coppa Italia, Lecce è stata una parentesi sfortunata così come Castellammare di Stabia. Oggi (ieri, ndr) abbiamo portato a casa quello che abbiamo meritato e avevamo già meritato». Nel mirino un fine chiaro: «Il nostro obbiettivo era, è e rimane quello della salvezza: chiaramente, se cammin facendo totalizzeremo risultati e saremo in una condizione di classifica tale da guardare ad altri obbiettivi, non ci tireremo indietro. E' un campionato duro, estremamente livellato verso l'alto e dall'esito mai scontato».
Un Barletta che contro la Reggina ha goduto di 48 ore di riposo in meno dell'avversario, avendo i calabresi giocato venerdì sera a Lecce e i biancorossi domenica sera a Castellammare: «Abbiamo la prossima in casa lunedì contro il Savoia-spiega Cascella-poi affronteremo la Lupa Roma domenica mattina alle 11. Dobbiamo però abituarci, anche i nostri avversari affronteranno le stesse difficoltà».
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