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Calcio
Calciomercato, Schetter "cavallo di ritorno" a Barletta?
Il suo agente spegne le voci, ma la porta non sembra chiusa
Barletta - venerdì 14 dicembre 2012
Tra i tanti incroci di calciomercato, piano sul quale il Barletta Calcio- in pieno fermento societario tra la conferma del dimissionario Pavone e la prosecuzione della trattativa Tatò-Di Cosola- dovrà muoversi in maniera imponente a gennaio per conquistare la salvezza, che stanno animando la piazza di Eraclio in queste ultime ore, si è sollevata una pista particolarmente affascinante: quella che conduce al possibile ritorno in biancorosso di Antonio "Tony" Schetter, capitano e beniamino dell'ultima stagione, oggi protagonista di una stagione luci-e-ombre nella Nocerina, dove ha sin qui collezionato 11 presenze e nemmeno una rete in campionato, alla corte del sodalizio di via Vittorio Veneto. Oggi è solo una voce, un desiderio nel cassetto di patron Tatò, una pista che riaccenderebbe gli animi dei tifosi, oggi spenti da una squadra ultima in classifica con soli sette punti.
Una trattativa, quella che potrebbe riportare Schetter a Barletta, irta di difficoltà e sin qui non avviata, come ammesso ai nostri microfoni dal procuratore del 30enne napoletano, l'Agente FIFA Mariano Grimaldi: "Premesso che mi contraddistingue una profonda amicizia con il presidente del Barletta Roberto Tatò, non credo che al momento ci sia la concretà possibilità che Antonio Schetter faccia ritorno a Barletta nella finestra di mercato invernale- ha spiegato in esclusiva a Barlettalife.it il procuratore- Considerando quelli che sono stati i piani della società in estate, non credo vi possa essere un ritorno di fiamma del Barletta per il giocatore a gennaio. Non sono stato contattato personalmente dal Barletta, ma mi dico a disposizione del Barletta proprio per l'affetto che mi lega a Barlettta".
Sulla situazione del suo assistito agli ordini di Auteri, Grimaldi ha precisato: "A Nocera Schetter si trova bene: la società lavora con un organico importante, con l'unico obiettivo della promozione diretta. Hanno cominciato in maniera altalenante, ma ora hanno ripristinato la rotta: la squadra pratica il più bel calcio della Lega Pro con altre poche squadre. E' chiaro che il valzer del mercato può portare delle opzioni nuove: la Nocerina ha ben sette attaccanti, possono arrivar sempre novità ed evoluzioni. Noi valutiamo le opportunità che non mancano e anche il valore della società, che difficilmente si priva di calciatori forti". Il Barletta potrebbe lavorare su una trattativa in prestito? "Di sicuro un calciatore forte e importante come Tony non va mai in prestito, a prescindere dalla destinazione. Io credo che Schetter resterà a lungo a Nocera, ma se così non fosse andrà via sicuramente solo a titolo definitivo". Porta semi-chiusa al Barletta, quindi, ma gli spiragli con questi forti venti invernali a volte possono diventare correnti intense, si sa.
Il calciatore campano 30enne, 29 presenze e 8 reti in campionato nella stagione appena terminata, era risultato tra i migliori della rosa a disposizione di Cari prima e Di Costanzo poi; il suo elevato ingaggio e i piani di ridimensionamento del presidente biancorosso avevano influito sulla fine anticipata del rapporto con la società biancorossa. Schetter in estate ai nostri microfoni aveva ammesso di voler vestire biancorosso anche nella stagione sportiva in corso. Un sogno che non si era realizzato, chissà che non avvenga nel prossimo mese, se tutti i tasselli andranno al loro posto. In chiave-mercato in entrata, considerata la conferma di almeno un arrivo per reparto dato dal ds Pavone in conferenza, restano "caldi" anche altri nomi: Castelli (ex-Trapani) per la porta, Rinaldi (Benevento), Cardinale (Avellino) e gli svincolati Ficagna e Rullo per la difesa, Coletti (Teramo) per la mediana e Germinale (Benevento) e Bonvissuto (Frosinone) per l'attacco. Tanti nomi nel mazzo, vedremo chi si aggiungerà al neo-arrivato Allegretti e a Umberto Del Core, confermato in gruppo nella giornata di ieri al contrario di Gilioli e atteso alla firma in gennaio.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Una trattativa, quella che potrebbe riportare Schetter a Barletta, irta di difficoltà e sin qui non avviata, come ammesso ai nostri microfoni dal procuratore del 30enne napoletano, l'Agente FIFA Mariano Grimaldi: "Premesso che mi contraddistingue una profonda amicizia con il presidente del Barletta Roberto Tatò, non credo che al momento ci sia la concretà possibilità che Antonio Schetter faccia ritorno a Barletta nella finestra di mercato invernale- ha spiegato in esclusiva a Barlettalife.it il procuratore- Considerando quelli che sono stati i piani della società in estate, non credo vi possa essere un ritorno di fiamma del Barletta per il giocatore a gennaio. Non sono stato contattato personalmente dal Barletta, ma mi dico a disposizione del Barletta proprio per l'affetto che mi lega a Barlettta".
Sulla situazione del suo assistito agli ordini di Auteri, Grimaldi ha precisato: "A Nocera Schetter si trova bene: la società lavora con un organico importante, con l'unico obiettivo della promozione diretta. Hanno cominciato in maniera altalenante, ma ora hanno ripristinato la rotta: la squadra pratica il più bel calcio della Lega Pro con altre poche squadre. E' chiaro che il valzer del mercato può portare delle opzioni nuove: la Nocerina ha ben sette attaccanti, possono arrivar sempre novità ed evoluzioni. Noi valutiamo le opportunità che non mancano e anche il valore della società, che difficilmente si priva di calciatori forti". Il Barletta potrebbe lavorare su una trattativa in prestito? "Di sicuro un calciatore forte e importante come Tony non va mai in prestito, a prescindere dalla destinazione. Io credo che Schetter resterà a lungo a Nocera, ma se così non fosse andrà via sicuramente solo a titolo definitivo". Porta semi-chiusa al Barletta, quindi, ma gli spiragli con questi forti venti invernali a volte possono diventare correnti intense, si sa.
Il calciatore campano 30enne, 29 presenze e 8 reti in campionato nella stagione appena terminata, era risultato tra i migliori della rosa a disposizione di Cari prima e Di Costanzo poi; il suo elevato ingaggio e i piani di ridimensionamento del presidente biancorosso avevano influito sulla fine anticipata del rapporto con la società biancorossa. Schetter in estate ai nostri microfoni aveva ammesso di voler vestire biancorosso anche nella stagione sportiva in corso. Un sogno che non si era realizzato, chissà che non avvenga nel prossimo mese, se tutti i tasselli andranno al loro posto. In chiave-mercato in entrata, considerata la conferma di almeno un arrivo per reparto dato dal ds Pavone in conferenza, restano "caldi" anche altri nomi: Castelli (ex-Trapani) per la porta, Rinaldi (Benevento), Cardinale (Avellino) e gli svincolati Ficagna e Rullo per la difesa, Coletti (Teramo) per la mediana e Germinale (Benevento) e Bonvissuto (Frosinone) per l'attacco. Tanti nomi nel mazzo, vedremo chi si aggiungerà al neo-arrivato Allegretti e a Umberto Del Core, confermato in gruppo nella giornata di ieri al contrario di Gilioli e atteso alla firma in gennaio.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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