
Calcio
Calciomercato, il Barletta attende segnali da Benevento
Pane, Vacca, De Risio e Germinale in ballo
Barletta - martedì 8 gennaio 2013
0.49
Mentre in casa biancorossa ci si prepara a "raccogliere i cocci" per la ripresa dei lavori sul campo dopo lo 0-1 contro il Catanzaro, sono i movimenti fuori dal terreno di gioco, quelli di mercato, a suscitare il maggiore interesse. Sin qui tanti sono stati i nomi fatti per rimpolpare una rosa carente in termini di esperienza e personalità, e il ds Gabriele Martino procede alla ricerca di "calciatori che si gettino nel fuoco", per dirla con un'espressione cara a mister Novelli, che possano tornare utili sin dalla trattativa di Perugia. La giornata di ieri è stata interlocutoria, tra i controlli per Dall'Oglio e Di Bella e i sondaggi portati avanti dal direttore calabrese presso calciatori che possano fare al caso del Barletta. Mentre si procede a vista alla ricerca di calciatori pronti fisicamente, disposti ad affrontare una situazione sicura economicamente ma quanto meno incerta tecnicamente, si ravviva l'asse Barletta-Benevento. Una linea, quella che congiunge il Sannio al Mar Adriatico, molto "trafficata" nell'ultimo anno, in particolare nella scorsa estate, anche in virtù dei buoni rapporti che intercorrono tra l'ex ds biancorosso Pavone e il dg campano Antonio Lo Schiavo.
Sliding doors in mezzo?- Oggi sono quattro i nomi in ballo tra le due squadre. La posizione al momento più decisa appare quella di Antonio Junior Vacca, 22enne cresciuto nel vivaio del Benevento, dove in quattro stagioni ha collezionato 59 presenze e 6 centri. Quattro campionati di terza serie alle spalle, il centrocampista nato a Secondigliano 22 anni fa aveva già preso possesso delle "chiavi" del centrocampo a 3 biancorosso in pre-campionato, proponendosi come regista basso. Nella regular season non ha però reso secondo le aspettative: tre partite da titolare, alcune tribune per scelta tecnica e per infortunio, un ruolino di marcia ancora lontano da quanto ci si attendeva da un talento cristallino come il suo e un "foglio di via" pronto a gennaio. Dovrebbe tornare nel Sannio per poi essere girato alla Salernitana (Seconda Divisione). Nell'ottica di un rientro di Vacca alla "base" sta maturando l'idea dell'arrivo a Barletta di un'altra alternativa per la mediana: parliamo di Carlo De Risio, centrocampista centrale classe 1991, sin qui impiegato solo in Coppa dai giallorossi e in uscita dal club, come ammesso dal dg sannita Antonio Loschiavo ai nostri microfoni.
Due obiettivi importanti- Con 13 reti all'attivo, il reparto avanzato del Barletta Calcio, sin qui il penultimo del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B con la Carrarese (peggio ha fatto solo il Sorrento), non ha certo rappresentato il fiore all'occhiello di un gioco che in estate aveva promesso entusiasmo e manovre spumeggianti e invece sin qui, tra numerose traversie societarie e tecniche, ha "fruttato" solo l'ultimo posto: per rinforzarlo il Barletta guarda sempre a Domenico Germinale, centravanti classe 1987 di proprietà del Benevento, ma sul calciatore ci sono anche il Latina, che avrebbe un accordo di massima con Germinale, e il Frosinone, che ha proposto uno scambio di cartellini con Bottone. Resta difficile convincere Germinale, che pure con Novelli a Foggia ha vissuto la sua migliore annata, ad accettare il trasferimento. Quarto nome coinvolto sull'asse B&B è Pasquale Pane: domenica vice di Liverani, un domani possibile secondo portiere del club sannita. Trattative che al momento appaiono ferme. Il perchè si rinviene nelle parole rilasciate a Barlettalife.it dal dg campano Loschiavo: "Sono nomi che si sono fatti, ma al momento siamo in stand-by in sede di calciomercato, stiamo definendo altre situazioni poi riprenderemo le trattative".
Movimenti al di là del Sannio
Il calciomercato del Barletta continua il suo "fermento" anche- ovviamente- entro altri orizzonti. Il nome dell'ultim'ora per il reparto avanzato è quello di Luis Maria Alfageme, attaccante argentino in forza alla Ternana (19 presenze e 2 reti nel club umbro), dove spesso in stagione è partito dalla panchina. Assistito da Franco Zavaglia, con il quale il Barletta ha già imbastito l'affare-Allegretti, l'attaccante classe 1984 potrebbe arrivare in prestito, ma c'è da combattere la concorrenza di club di prima fascia di Lega Pro. 191 cm per 84 kg, nel 4-3-3 di Novelli Alfageme potrebbe giostrare come centravanti o "finto" esterno. La sua miglior stagione resta quella di Grosseto nel 2011/2012, con 9 centri in 33 partite. Proprio a Grosseto si guarda per la porta: Nicolas Bremec, 35enne in forza ai maremmani, resta l'obiettivo numero 1. In alternativa resta lo svincolato Castelli; In difesa si guarda ai senza contratto Colombo, Ficagna e Rullo per la difesa, oltre che a Lanzolla (Pisa), che potrebbe entrare nell'affare Petterini, e Cardinale (Avellino); si sonda Bombagi (Reggina) in mezzo; in avanti si allontana Ripa (Nocerina), ora più vicino a L'Aquila, restano i sondaggi per lo svincolato Zizzari e Tozzi Borsoi (Perugia) per l'attacco. In uscita, oltre a Petterini, Pane e Vacca, vi sono anche Angeletti (Carrarese?), Simoncelli (Feralpisalò e L'Aquila lo vorrebbero) e Castellani, prossimo al rientro ad Empoli
E' entrata nel vivo dunque la settimana del Barletta: ora o mai più, farebbe pensare la classifica. il calendario pone davanti agli occhi biancorossi il Perugia, ostico impegno in programma domenica 13 gennaio al "Curi" contro una formazione in ripresa e attrezzata per i piani alti, ma nel mezzo c'è Milano, o meglio l'Ata Hotel Executive (nella foto), sede delle trattative.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Sliding doors in mezzo?- Oggi sono quattro i nomi in ballo tra le due squadre. La posizione al momento più decisa appare quella di Antonio Junior Vacca, 22enne cresciuto nel vivaio del Benevento, dove in quattro stagioni ha collezionato 59 presenze e 6 centri. Quattro campionati di terza serie alle spalle, il centrocampista nato a Secondigliano 22 anni fa aveva già preso possesso delle "chiavi" del centrocampo a 3 biancorosso in pre-campionato, proponendosi come regista basso. Nella regular season non ha però reso secondo le aspettative: tre partite da titolare, alcune tribune per scelta tecnica e per infortunio, un ruolino di marcia ancora lontano da quanto ci si attendeva da un talento cristallino come il suo e un "foglio di via" pronto a gennaio. Dovrebbe tornare nel Sannio per poi essere girato alla Salernitana (Seconda Divisione). Nell'ottica di un rientro di Vacca alla "base" sta maturando l'idea dell'arrivo a Barletta di un'altra alternativa per la mediana: parliamo di Carlo De Risio, centrocampista centrale classe 1991, sin qui impiegato solo in Coppa dai giallorossi e in uscita dal club, come ammesso dal dg sannita Antonio Loschiavo ai nostri microfoni.
Due obiettivi importanti- Con 13 reti all'attivo, il reparto avanzato del Barletta Calcio, sin qui il penultimo del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B con la Carrarese (peggio ha fatto solo il Sorrento), non ha certo rappresentato il fiore all'occhiello di un gioco che in estate aveva promesso entusiasmo e manovre spumeggianti e invece sin qui, tra numerose traversie societarie e tecniche, ha "fruttato" solo l'ultimo posto: per rinforzarlo il Barletta guarda sempre a Domenico Germinale, centravanti classe 1987 di proprietà del Benevento, ma sul calciatore ci sono anche il Latina, che avrebbe un accordo di massima con Germinale, e il Frosinone, che ha proposto uno scambio di cartellini con Bottone. Resta difficile convincere Germinale, che pure con Novelli a Foggia ha vissuto la sua migliore annata, ad accettare il trasferimento. Quarto nome coinvolto sull'asse B&B è Pasquale Pane: domenica vice di Liverani, un domani possibile secondo portiere del club sannita. Trattative che al momento appaiono ferme. Il perchè si rinviene nelle parole rilasciate a Barlettalife.it dal dg campano Loschiavo: "Sono nomi che si sono fatti, ma al momento siamo in stand-by in sede di calciomercato, stiamo definendo altre situazioni poi riprenderemo le trattative".
Movimenti al di là del Sannio
Il calciomercato del Barletta continua il suo "fermento" anche- ovviamente- entro altri orizzonti. Il nome dell'ultim'ora per il reparto avanzato è quello di Luis Maria Alfageme, attaccante argentino in forza alla Ternana (19 presenze e 2 reti nel club umbro), dove spesso in stagione è partito dalla panchina. Assistito da Franco Zavaglia, con il quale il Barletta ha già imbastito l'affare-Allegretti, l'attaccante classe 1984 potrebbe arrivare in prestito, ma c'è da combattere la concorrenza di club di prima fascia di Lega Pro. 191 cm per 84 kg, nel 4-3-3 di Novelli Alfageme potrebbe giostrare come centravanti o "finto" esterno. La sua miglior stagione resta quella di Grosseto nel 2011/2012, con 9 centri in 33 partite. Proprio a Grosseto si guarda per la porta: Nicolas Bremec, 35enne in forza ai maremmani, resta l'obiettivo numero 1. In alternativa resta lo svincolato Castelli; In difesa si guarda ai senza contratto Colombo, Ficagna e Rullo per la difesa, oltre che a Lanzolla (Pisa), che potrebbe entrare nell'affare Petterini, e Cardinale (Avellino); si sonda Bombagi (Reggina) in mezzo; in avanti si allontana Ripa (Nocerina), ora più vicino a L'Aquila, restano i sondaggi per lo svincolato Zizzari e Tozzi Borsoi (Perugia) per l'attacco. In uscita, oltre a Petterini, Pane e Vacca, vi sono anche Angeletti (Carrarese?), Simoncelli (Feralpisalò e L'Aquila lo vorrebbero) e Castellani, prossimo al rientro ad Empoli
E' entrata nel vivo dunque la settimana del Barletta: ora o mai più, farebbe pensare la classifica. il calendario pone davanti agli occhi biancorossi il Perugia, ostico impegno in programma domenica 13 gennaio al "Curi" contro una formazione in ripresa e attrezzata per i piani alti, ma nel mezzo c'è Milano, o meglio l'Ata Hotel Executive (nella foto), sede delle trattative.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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