
Calcio
Calciomercato-Barletta, primo arrivo in difesa: c’è Zammuto
Ufficiale l’arrivo del difensore classe 1986, l’ultima stagione a Martina Franca
Barletta - mercoledì 9 luglio 2014
14.25
Dopo i primi tasselli per centrocampo e attacco, rappresentati rispettivamente da Quadri e Floriano, il Barletta batte il primo rintocco per la difesa: è ufficiale l'arrivo in biancorosso di Pietro Zammuto, difensore centrale classe 1986 che nella passata stagione ha collezionato 30 presenze con la maglia del Martina Franca, in Seconda Divisione. Il calciatore e il suo entourage erano in contatto da giorni con il direttore sportivo Marco Rizzieri, come lo stesso Zammuto aveva dichiarato questa mattina ai nostri microfoni: «Dell'operazione si sta occupando il mio procuratore, Barletta è una meta graditissima» erano state le sue parole. Alle 14 l'annuncio definitivo dell'operazione. Il calciatore giunge a Barletta a titolo definitivo.
Nato a Torino il 23 dicembre 1986, Zammuto è cresciuto calcisticamente nella Juventus, club con il quale ha vinto il Torneo di Viareggio nel 2005. Negli anni a seguire ha indossato le maglie di Sambenedettese (Serie C1, stagione sportiva 2006/07), Piacenza (Serie B dal 2007 al 2011), Avellino (Prima Divisione, stagione sportiva 2011/12), Treviso (Prima Divisione, stagione sportiva 2012/13). Zammuto si aggiunge a un reparto che annovera ad ora il portiere Liverani e i difensori Cane e Maccarone-quest'ultimo in partenza-e nel quale non è escluso a breve l'annuncio di un giovane esterno di fascia sinistra. Aperte anche le piste che conducono a Murolo, centrale mancino classe 1983 oggi a Vicenza, e Teso, difensore 29enne con quasi 200 presenze in Lega Pro, nella scorsa stagione nelle fila della Carrarese.
L'agenda milanese del presidente Perpignano e del ds Rizzieri non si ferma però al reparto difensivo: tra Hilton e AtaHotel Executive si seguono anche le idee che portano a un centrocampista e un attaccante. Nel primo elenco rientrano Venitucci, Esposito e Sampietro, rispettivamente classe 1987, 1994 e 1993, mentre per la maglia numero "9" la pista calda è quella che conduce a Ernesto Torregrossa, centravanti classe 1992 di proprietà del club scaligero ma nella scorsa stagione a Lumezzane, girone A di Prima Divisione, dove ha totalizzato 28 presenze e 15 reti
(Twitter: @GuerraLuca88)
Nato a Torino il 23 dicembre 1986, Zammuto è cresciuto calcisticamente nella Juventus, club con il quale ha vinto il Torneo di Viareggio nel 2005. Negli anni a seguire ha indossato le maglie di Sambenedettese (Serie C1, stagione sportiva 2006/07), Piacenza (Serie B dal 2007 al 2011), Avellino (Prima Divisione, stagione sportiva 2011/12), Treviso (Prima Divisione, stagione sportiva 2012/13). Zammuto si aggiunge a un reparto che annovera ad ora il portiere Liverani e i difensori Cane e Maccarone-quest'ultimo in partenza-e nel quale non è escluso a breve l'annuncio di un giovane esterno di fascia sinistra. Aperte anche le piste che conducono a Murolo, centrale mancino classe 1983 oggi a Vicenza, e Teso, difensore 29enne con quasi 200 presenze in Lega Pro, nella scorsa stagione nelle fila della Carrarese.
L'agenda milanese del presidente Perpignano e del ds Rizzieri non si ferma però al reparto difensivo: tra Hilton e AtaHotel Executive si seguono anche le idee che portano a un centrocampista e un attaccante. Nel primo elenco rientrano Venitucci, Esposito e Sampietro, rispettivamente classe 1987, 1994 e 1993, mentre per la maglia numero "9" la pista calda è quella che conduce a Ernesto Torregrossa, centravanti classe 1992 di proprietà del club scaligero ma nella scorsa stagione a Lumezzane, girone A di Prima Divisione, dove ha totalizzato 28 presenze e 15 reti
(Twitter: @GuerraLuca88)
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