
Calcio
Calciomercato-Barletta, per l'attacco si punta Torregrossa
L'attaccante classe 1992 del Verona sulla lista di Rizzieri
Barletta - lunedì 7 luglio 2014
10.09
Potrebbe arrivare da Verona la punta centrale per il Barletta 2014/2015. Nel tourbillon di nomi fatti per la maglia numero "9" biancorossa, oggi sulle spalle di Andrea La Mantia, quello che ad oggi appare maggiormente accreditato è Ernesto Torregrossa, centravanti classe 1992 di proprietà del club scaligero ma nella scorsa stagione a Lumezzane, girone A di Prima Divisione, dove ha totalizzato 28 presenze e 15 reti. Il calciatore nato a Caltanissetta è stato riscattato dal ds dell'Hellas Gibellini a giugno, ma è destinato a un prestito in Lega Pro.
Con i suoi gol Torregrossa ha fatto volare nella scorsa stagione il Lumezzane nei quartieri alti della classifica. Nel suo passato le maglie di Verona, Siracusa, Como e Monza, per un totale di 78 presenze e 21 reti in Prima Divisione. Alto 184 centimetri, mancino e abile di testa, costituirebbe torre ideale per il 4-4-2 o 4-2-3-1 di mister Marco Sesia: il suo arrivo in biancorosso potrebbe essere agevolato dai buoni rapporti tra il club di via Vittorio Veneto e il Verona, finalizzati con la recente cessione in prestito di Daniele Guglielmi, difensore classe 1998 di proprietà del Barletta, al team veneto, dove il giovanissimo centrale lavorerà con gli "Allievi Nazionali".
Nella settimana appena avviata, come spiegato dal direttore sportivo Marco Rizzieri,«arriveranno sicuramente un difensore, un centrocampista e un attaccante». Possibile che Torregrossa risulti oggi in vetta alla lista di preferenze sul taccuino biancorosso, dal quale è scomparso Corazza (Sampdoria), passato al Novara. I buoni rapporti tra il Barletta e i settori giovanili di Verona, Torino e Sampdoria potrebbero allargare il numero di arrivi previsti nei prossimi giorni per rimpinguare una rosa composta da 11 tesserati. E' intanto prossimo al completamento l'organigramma del Settore Giovanile: Alessandro Maroni, proveniente dal RapalloBogliasco di patron Perpignano, allenerà i "Giovanissimi Nazionali", affiancando Gino Zinfollino (Berretti) e Fabio Di Domenico (Allievi).
(Twitter: @GuerraLuca88)
Con i suoi gol Torregrossa ha fatto volare nella scorsa stagione il Lumezzane nei quartieri alti della classifica. Nel suo passato le maglie di Verona, Siracusa, Como e Monza, per un totale di 78 presenze e 21 reti in Prima Divisione. Alto 184 centimetri, mancino e abile di testa, costituirebbe torre ideale per il 4-4-2 o 4-2-3-1 di mister Marco Sesia: il suo arrivo in biancorosso potrebbe essere agevolato dai buoni rapporti tra il club di via Vittorio Veneto e il Verona, finalizzati con la recente cessione in prestito di Daniele Guglielmi, difensore classe 1998 di proprietà del Barletta, al team veneto, dove il giovanissimo centrale lavorerà con gli "Allievi Nazionali".
Nella settimana appena avviata, come spiegato dal direttore sportivo Marco Rizzieri,«arriveranno sicuramente un difensore, un centrocampista e un attaccante». Possibile che Torregrossa risulti oggi in vetta alla lista di preferenze sul taccuino biancorosso, dal quale è scomparso Corazza (Sampdoria), passato al Novara. I buoni rapporti tra il Barletta e i settori giovanili di Verona, Torino e Sampdoria potrebbero allargare il numero di arrivi previsti nei prossimi giorni per rimpinguare una rosa composta da 11 tesserati. E' intanto prossimo al completamento l'organigramma del Settore Giovanile: Alessandro Maroni, proveniente dal RapalloBogliasco di patron Perpignano, allenerà i "Giovanissimi Nazionali", affiancando Gino Zinfollino (Berretti) e Fabio Di Domenico (Allievi).
(Twitter: @GuerraLuca88)
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