Calcio, oggi il Barletta cerca la sua "Epifania" contro il Catanzaro

Dall'anno vecchio all'anno nuovo nel segno del giallorosso
Da un giallorosso a...un giallorosso. Cromaticamente, il passaggio dal 2012 al 2013 non ha portato grandi novità in casa-Barletta Calcio. Dal Benevento, ultimo avversario del 2012 nel 2-2 del "Puttilli" al Catanzaro, prossimo avversario oggi pomeriggio alle 14.30 per il turno numero 16 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, i colori sociali restano gli stessi. Di nuovo ci sono il direttore sportivo, ruolo nel quale si è insediato Gabriele Martino, e lo spirito del presidente Roberto Tatò, che ha fugato i dubbi circa la provvisorietà del suo mandato in sella al club di via Veneto. Restano gli stessi i calciatori in campo: nessun nuovo arrivo sin qui, e oggi una squadra rabberciata (otto assenti tra squalificati, infortunati e l'"immigrante" Ferreira) si troverà ad affrontare gli ostici calabresi guidati in panchina da Ciccio Cozza, ex-stella della Reggina del ds Martino in serie A: il 6 gennaio è l'Epifania, dal greco "rivelazione". Oggi sapremo di che pasta- si spera nuova- sarà fatto il Barletta del 2013?

Difese allegre, attacchi agli antipodi
La sfida di oggi contrapporrà due delle peggiori retroguardie del torneo. Il Barletta ha incassato 25 reti, mentre il Catanzaro ha fatto peggio, con 28 centri all'attivo, alla pari con la Carrarese "maglia nera" del girone. In trasferta i calabresi hanno vinto solo a Perugia (4-2), ottenendo per il resto 2 pareggi e 4 sconfitte, mentre al "Puttilli" il Barletta non ha mai vinto, a fronte di 3 pareggi e 4 sconfitte. I numeri offensivi rappresentano l'altra faccia della medaglia e spiegano i 10 punti di differenza in classifica: i calabresi hanno messo a segno 23 reti, con Fioretti capocannoniere (7 centri), al contrario del Barletta, che ha totalizzato appena 13 reti all'attivo e ha in La Mantia e Dezi a quota 3 i suoi cannonieri principe.

All'andata fu calcio champagne
Il match di andata terminò 4-3 per i padroni di casa al termine di una sfida all'insegna della rimonta: Barletta costretto a inseguire nel primo tempo la rete di Carboni, pareggiata da Dezi, poi sotto per 1-3 per effetto delle marcature di Fioretti e Carboni, capace di pareggiare ancora con Dezi e Simoncelli, infine sconfitto in 10 (rosso a Dall'Oglio) per l'acuto di Cruz nel finale. Difesa molto allegra, intesa tra i reparti da registrare, ma in avanti si videro sprazzi di "Novellandia". Di lì per il Catanzaro seguì un filotto negativo di 8 partite (6 sconfitte e 2 pareggi), mentre il Barletta per sorridere la prima volta ha dovuto attendere il decimo turno, con il 2-1 a Sorrento, unica gioia sin qui in campionato.

L'ex della partita
E' Gabriele Martino. Il nuovo direttore sportivo del Barletta Calcio ha nei suoi trascorsi un'esperienza nella sua terra, la Calabria, proprio a Catanzaro. Correva la stagione 2005/2006, era ancora l'U.S. Catanzaro e non il Catanzaro Football Club. La squadra terminò il cammino al 22º posto in Serie B, subendo poi la revoca dell'affiliazione e il conseguente fallimento con cambio di dicitura. In un'annata caratterizzata da mille traversie economiche, a novembre 2005 Martino, pur di evitare equivoci, intese rinunciare al contratto di cinque anni che lo legava al sodalizio catanzarese. Una pagina di "bon ton" sportivo che a Catanzaro non hanno dimenticato.

I precedenti: dolci ricordi per entrambe
Nel corso della storia calcistica che ha visto opposte le due squadre, fatta di 19 precedenti e un gemellaggio ventennale, si registrano incontri epici: in due occasioni calabresi e biancorossi hanno festeggiato nella stessa annata una promozione. Nel 1987 dalla serie C alla B, nel 2010 dalla Seconda alla Prima Divisione. 25 anni fa il risultato al "Puttilli" fu di 1-1, un punto che sancì la matematica promozione dei giallorossi in cadetteria, e permise ai biancorossi sette giorni dopo con la vittoria di Sorrento di raggiungere lo stesso prestigioso risultato. La storia si ripete ma con modalità diverse 23 anni dopo: semifinale di andata dei playoff di Seconda Divisione, al "Puttilli" il Catanzaro vince per 1-0 mettendo una seria ipoteca sul passaggio in finale. Il Catanzaro salirà di categoria sul campo, ma stessa sorte capiterà al Barletta che invece verrà ripescato. Complessivamente si registrano 2 vittorie biancorosse, 6 pareggi e 11 successi del Catanzaro, mentre al "Puttilli" ci sono i due successi del Barletta, 3 pareggi e 4 "colpi" ospiti.

Sul mercato...2-0 per il Catanzaro
Sul fronte-mercato il club calabrese appare già avanti, con quattro movimenti già ufficializzati tra entrate e uscite, a fronte di un Barletta che nella giornata attenderà la prossima settimana per ratificare i primi colpi. I giallorossi di patron Giuseppe Cosentino hanno mutato la rosa a disposizione di mister Francesco Cozza con due arrivi nel reparto difensivo e due addii nel reparto avanzato, "popolato" da ben otto calciatori nella prima parte di stagione. Dentro Sabatino e Bacchetti, arrivati da Nocerina e Virtus Lanciano, via all'Hinterreggio gli attaccanti Sergio Pereira Cruz (6 presenze e una rete, al Barletta nella "prima") e Paolo Carbonaro, a Barletta nel campionato di Prima Divisione, girone B, tra agosto 2010 e gennaio 2011. A Barletta sin qui tanti nomi, da Bremec a Ficagna, passando per Colombo, Zizzari, Germinale e Ripa, ma nessun volto nuovo, atteso nei prossimi giorni.

L'arbitro
Sarà Fabio Maresca della sezione di Napoli a dirigere l'incontro, coadiuvato da Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa della sezione di Roma 1 e Stefano Squarcia della sezione di Roma 1. 31 anni, Maresca è al terzo anno di Can Pro e ha diretto 43 incontri di campionato (21 di Prima Divisione e 16 di Seconda Divisione) con uno score di 18 vittorie per squadre di casa, 11 pareggi, 14 vittorie per le squadre impegnate in trasferta. Con il Barletta ha un solo precedente, in Barletta-Lucchese 1-0 del 18 dicembre 2010. In stagione ha già diretto il Catanzaro, nel ko per 1-0 rimediato al "Francioni" di Latina nel secondo turno.

Le ultimissime dal campo
Emergenza in casa biancorossa. Il Barletta dovrà fare a meno degli squalificati Calapai, De Leidi, degli infortunati Menegaz, Dall'Oglio, Castellani, Vacca e Di Bella, oltre che di Daniel Ferreira, ancora in permesso in Brasile. Aggregati al gruppo dei 20 biancorossi tre giovani della "Berretti" allenata da Pavone jr: il terzino destro Lorito, il difensore centrale Cormio e l'attaccante esterno Cicerelli. Scelte obbligate al centro della difesa, con la coppia Romeo-Burzigotti davanti a Pane. Qualche dubbio sugli esterni "bassi": favoriti Molina a destra e Mazzarani a sinistra, ma potrebbe vedersi anche Angeletti sulla corsia mancina con Mazzarani dall'altro lato e Molina nel tridente offensivo. In mediana sono certi di una maglia Piccinni e Allegretti, con Meduri, Meucci e Dezi in ballo per la terza maglia. In attacco chance per Carretta, a completare il tridente con La Mantia e Barbuti.

Nel Catanzaro non è stata comunicata dalla società la lista dei convocati, ma eccezion fatta per il centrale difensivo Borghetti, dovrebbero- il condizionale è d'obbligo- essere tutti disponibili per Cozza. Resta difficile comprendere l'undici anti-Barletta: si va verso la conferma del 3-5-1-1 visto nelle ultime gare del 2012. Certa la conferma di Pisseri in porta, mentre in difesa Conti, Orchi e Sirignano potrebbero essere i 3 titolari; dubbi sugli esterni, con Fiore, Squillace e Sabatino per due maglie. Certi di una maglia Quadri, Ulloa e Benedetti in mezzo. In avanti l'inamovibile Russotto dovrebbe giocare con Fioretti o Masini.

PROBABILI FORMAZIONI DI BARLETTA-CATANZARO:
BARLETTA (4-3-3): Pane; Molina (Angeletti), Romeo, Burzigotti, Mazzarani; Piccinni, Allegretti, Meduri (Meucci); Carretta (Molina), La Mantia, Barbuti (Dezi). A disp: Liverani, Angeletti, Petterini (Lorito), Meucci, Dezi, Cicerelli, Simoncelli. All: Novelli.
CATANZARO (3-5-1-1): Pisseri; Conti, Orchi, Sirignano; Fiore, Quadri, Benedetti, Ulloa (Squillace), Sabatino; Russotto; Fioretti (Masini). A disp. Faraon, Mariotti (D'Alessandro), Papasidero, Bacchetti, Squillace, Carboni, Masini. All. Cozza.
ARBITRO: Fabio Maresca della sezione di Napoli
ASSISTENTE 1: Mohamed Mahmoud Atta Alla Mostafa della sezione di Roma 1
ASSISTENTE 2: Stefano Squarcia della sezione di Roma 1