
Calcio
Calcio, la Flop 11 del Barletta nel 2012
Barlettalife schiera in campo i giocatori più deludenti di questa annata
Barletta - domenica 30 dicembre 2012
17.26
Dalle stelle alle stalle: in sintesi è questo quello che è accaduto in questa terribile annata per i colori biancorossi. Dopo i tanti investimenti e i tanti proclami dello scorso anno, Roberto Tatò ha abbandonato l'idea del progetto biennale che avrebbe dovuto portare il Barletta a combattere per la Serie B, per lasciare spazio ai giovani. Visti i gravi problemi economici in cui versa il paese, l'imprenditore barlettano al termine della stagione ha intensificato e messo nero su bianco l'accordo con Peppino Pavone, credendo di dar vita a un nuovo miracolo calcistico in stile Zemanlandia. Il diesse ex Foggia è stato in grado di portare a Barletta elementi del calibro di Meucci, Castellani, Vacca, Carretta, insomma non proprio dei campioni. Grande conoscitore di calcio, Peppino Pavone dopo aver cacciato Raffaele Novelli ha ben pensato di assoldare Paolo Stringara che, a detta del diesse, avrebbe potuto dare la svolta alla squadra viste le grandissime doti di motivatore. L'anno si è concluso con il ritorno di Raffaele Novelli, e l'esonero del duo agghiacciante composto da Stringara e Pavone. Barlettalife ha ben pensato di schierare in campo gli 11 giocatori meno in forma di questa e della scorsa annata. La squadra si schiera con un 4-3-1-2.
In porta troviamo Pasquale Pane: preferito nella scorsa stagione a Sicignano, quest' anno ha avuto l'onore di difendere i pali della squadra biancorossa per la seconda stagione consecutiva. Grandissima persona, ottimo professionista, ma fra i pali in alcune occasioni lascia davvero a desiderare.
Sugli esterni spazio per Marco Angeletti e Michelangelo Minieri. I due terzini originari di Roma sono apparsi abbastanza anonimi durante questa stagione, hanno deluso le attese, e i loro comportamenti fuori dal campo non sono stati propriamente impeccabili. Al centro troviamo Fabio Romeo e Alessandro De Leidi: il primo sembra non essere all'altezza di categoria, il secondo, ribattezzato da alcuni come il nuovo Baresi, è apparso sempre troppo impacciato e poco convinto dei propri mezzi.
Apre la mediana Simone Guerri, sempre titolare durante la scorsa stagione nonostante la presenza di Romondini, De Liguori e Di Cecco, il centrocampista originario di Arezzo nonostante non avesse le capacità di impostare la manovra offensiva, veniva schierato da mister Cari sempre in quella posizione. La sua avventura a Barletta si è conclusa in maniera negativa dal punto di vista del rendimento. Al suo fianco Jacopo Dezi: arrivato a Barletta come il nuovo Hamsik, dopo le exploit di Catanzaro ha collezionato prestazioni opache e poco positive. Chiude il centrocampo Matteo Meucci. Il giocatore ex-Genoa sembra non essere all'altezza della Prima Divisione, trova poco spazio nell'undici biancorosso nonostante i suoi compagni di reparto non sono propriamente dei campioni.
Sulla trequarti spazio a Federico Cerone: il giocatore romano dopo una buon avvio di stagione ha trovato sempre meno spazio nella formazione barlettana, visti i suoi limiti tattici e tecnici.
Attacco a due formato da Daniele Simoncelli e Francesco Di Gennaro: l'esterno bresciano dopo la grandissima stagione in seconda divisione con la maglia biancorossa non è mai riuscito ad esplodere, il secondo continua a giocare a calcio grazie alla grandissima stagione di Gallipoli.
FLOP 11 BARLETTA 2012 (4-3-1-2): Pane; Minieri, De Leidi, Romeo, Angeletti; Guerri, Dezi, Meucci; Cerone; Simoncelli, Di Gennaro.
[Massimiliano Dipasquale]
In porta troviamo Pasquale Pane: preferito nella scorsa stagione a Sicignano, quest' anno ha avuto l'onore di difendere i pali della squadra biancorossa per la seconda stagione consecutiva. Grandissima persona, ottimo professionista, ma fra i pali in alcune occasioni lascia davvero a desiderare.
Sugli esterni spazio per Marco Angeletti e Michelangelo Minieri. I due terzini originari di Roma sono apparsi abbastanza anonimi durante questa stagione, hanno deluso le attese, e i loro comportamenti fuori dal campo non sono stati propriamente impeccabili. Al centro troviamo Fabio Romeo e Alessandro De Leidi: il primo sembra non essere all'altezza di categoria, il secondo, ribattezzato da alcuni come il nuovo Baresi, è apparso sempre troppo impacciato e poco convinto dei propri mezzi.
Apre la mediana Simone Guerri, sempre titolare durante la scorsa stagione nonostante la presenza di Romondini, De Liguori e Di Cecco, il centrocampista originario di Arezzo nonostante non avesse le capacità di impostare la manovra offensiva, veniva schierato da mister Cari sempre in quella posizione. La sua avventura a Barletta si è conclusa in maniera negativa dal punto di vista del rendimento. Al suo fianco Jacopo Dezi: arrivato a Barletta come il nuovo Hamsik, dopo le exploit di Catanzaro ha collezionato prestazioni opache e poco positive. Chiude il centrocampo Matteo Meucci. Il giocatore ex-Genoa sembra non essere all'altezza della Prima Divisione, trova poco spazio nell'undici biancorosso nonostante i suoi compagni di reparto non sono propriamente dei campioni.
Sulla trequarti spazio a Federico Cerone: il giocatore romano dopo una buon avvio di stagione ha trovato sempre meno spazio nella formazione barlettana, visti i suoi limiti tattici e tecnici.
Attacco a due formato da Daniele Simoncelli e Francesco Di Gennaro: l'esterno bresciano dopo la grandissima stagione in seconda divisione con la maglia biancorossa non è mai riuscito ad esplodere, il secondo continua a giocare a calcio grazie alla grandissima stagione di Gallipoli.
FLOP 11 BARLETTA 2012 (4-3-1-2): Pane; Minieri, De Leidi, Romeo, Angeletti; Guerri, Dezi, Meucci; Cerone; Simoncelli, Di Gennaro.
[Massimiliano Dipasquale]
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