
Calcio
Calcio, il barlettano Gennaro Delvecchio al corso per direttori sportivi
L’ex centrocampista è l’attuale direttore dell’area tecnica del Barletta Calcio
Barletta - lunedì 15 settembre 2014
1.19
Sarà ancora legata al mondo del calcio la carriera di Gennaro Delvecchio. L'ex centrocampista, che in questa stagione ha appeso le scarpe al chiodo abbandonando il calcio giocato, da qualche settimana ha rimpolpato i ranghi dirigenziali del Barletta Calcio, assumendo l'incarico di direttore dell'area tecnica. Il futuro dell'ex centrocampista di Catania, Sampdoria, Lecce e Bari sembra non fermarsi al ruolo di direttore dell'area tecnica. Secondo quanto comunicato dalla Figc, Delvecchio è in possesso di tutti i requisiti e i titoli per accedere al corso per Direttori Sportivi.
Tra coloro che parteciperanno al corso, che si terrà in quel di Coverciano a partire dal 22 settembre, figurano anche vecchie conoscenze del calcio italiano, come Jonathan Binotto, Giuseppe Colucci, Alberto Di Chiara, Gianluca Grava, Francesco Montervino, Martin Petras, Carlos Zago e Igor Protti. Ci sarà anche Elio Di Toro, che due anni orsono è stato il vice allenatore di Raffaele Novelli a Barletta.
In caso di superamento del corso per diesse, ospitato dal Centro tecnico federale di Coverciano, per Delvecchio si spalancherebbero le porte di un nuovo mondo. Probabilmente più lontano dal campo, sicuramente dietro ad una scrivania, ma il futuro dell'ex centrocampista barlettano è indissolubilmente legato al calcio.
Tra coloro che parteciperanno al corso, che si terrà in quel di Coverciano a partire dal 22 settembre, figurano anche vecchie conoscenze del calcio italiano, come Jonathan Binotto, Giuseppe Colucci, Alberto Di Chiara, Gianluca Grava, Francesco Montervino, Martin Petras, Carlos Zago e Igor Protti. Ci sarà anche Elio Di Toro, che due anni orsono è stato il vice allenatore di Raffaele Novelli a Barletta.
In caso di superamento del corso per diesse, ospitato dal Centro tecnico federale di Coverciano, per Delvecchio si spalancherebbero le porte di un nuovo mondo. Probabilmente più lontano dal campo, sicuramente dietro ad una scrivania, ma il futuro dell'ex centrocampista barlettano è indissolubilmente legato al calcio.
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