Calcio
Calcio, il Barletta stende il Catanzaro
Importante vittoria per 2 – 1 che avvicina alla zona play-off
Barletta - domenica 7 marzo 2010
17.25
Impresa del Barletta che al Puttilli batte la capolista Catanzaro nel big match della 26^ giornata e si avvicina alla zona play-off. La squadra di Sciannimanico è autrice di un'ottima prova che fa ben sperare per il futuro. Partenza- razzo del Barletta che nel giro di un minuto ha due occasioni pericolose, con un gol giustamente annullato al Barletta per un netto fuorigioco. Al 7' Muwana tira dalla lunga distanza, ma il suo debole tiro è facile preda dell'estremo difensore catanzarese Vono. Al 13' il Catanzaro si rende pericoloso con una punizione dalla sinistra, che genera una mischia non pericolosa in area biancorossa. Un minuto più tardi Menicozzo tira dalla tre quarti, la difesa catanzarese respinge e sul ribaltamento di fronte la difesa barlettana, in questo frangente apparsa insicura, sbroglia con qualche patema di troppo. Al 22' Carozza imbecca Simoncelli che con un destro al volo insacca alla sinistra di Vono: è 1 – 0 ed esplode il Puttilli.
Non si fa attendere la risposta del Catanzaro, che nemmeno 30 secondi dopo il gol subito, insacca con Longoni il gol del pareggio con un'azione simile a quella del gol del Barletta; brutta disattenzione dei barlettani, subito puniti dalla capolista: è 1 – 1. Segue una fase di studio con le due compagini che danno vita ad bello spettacolo. Al 34' bella azione sulla fascia tra Simoncelli e Cutrupi mal sfrtuttata dagli attaccanti in maglia biancorossa. Al 45' interessante azione corale del Barletta che impensierisce il Catanzaro. Si chiude così un bel primo tempo in cui le squadre si affrontano a viso aperto, ma il Barletta ha qualcosa da recriminare vista la giornata non positiva dell'arbitro di turno.
La ripresa vede Sciannimanico subito costretto a sostituire l'acciaccato e già ammonito Carozza con Alberto Rescio e tale mossa si rivelerà fondamentale. Il centrocampista, infatti, restituisce brio alla manovra biancorossa, semmai ce ne fosse bisogno. La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, ossia con un dominio biancorosso. Dopo un tiro debole del Catanzaro, Rescio sale in cattedra, e al 4' dopo essere entrato in area avversaria dalla sinistra, serve Simoncelli che però cicca la palla. La risposta del Catanzaro non si fa attendere: al 14' Corapi batte un angolo da cui nasce una mischia, subito sventata dalla difesa biancorossa oggi in giornata di grazia. Qualche minuto più tardi il sempre attivo Simoncelli legittima la supremazia del Barletta ma la sua rifinitura per Infantino viene bloccata dai difensori in maglia gialla. Al 24' il Barletta si rende ancora pericoloso con Rescio che dribbla due avversari, viene steso e procura una buona punizione mal battuto però da Muwana. Al 28' passa ancora il Barletta: Muwana batte una punizione da centrocampo e sugli sviluppi dell'azione Alberto Rescio insacca la rete del 2 – 1 che manda in visibilio in pubblico accorso al Puttilli. Nella fase finale ci si attendeva una reazione del Catanzaro che però non arriva, anzi è il Barletta a rendersi ancora pericoloso con Infantino.
Grazie a questa vittoria i biancorossi salgono a 41 punti in classifica a pari merito con il Brindisi e ora, raggiunta la fatidica quota- salvezza, possono guardare in alto. anche sugli altri campi i risultati sorridono al Barletta: l'Aversa batte il Brindisi 1 – 0, il Cassino supera il Gela 2 – 1 fuori casa e il Vico Equense supera il Siracusa. Ora i ragazzi di Sciannimanico si preparano all'importante trasferta di Noicattaro che chiarirà gli obiettivi stagionali del Barletta.
Non si fa attendere la risposta del Catanzaro, che nemmeno 30 secondi dopo il gol subito, insacca con Longoni il gol del pareggio con un'azione simile a quella del gol del Barletta; brutta disattenzione dei barlettani, subito puniti dalla capolista: è 1 – 1. Segue una fase di studio con le due compagini che danno vita ad bello spettacolo. Al 34' bella azione sulla fascia tra Simoncelli e Cutrupi mal sfrtuttata dagli attaccanti in maglia biancorossa. Al 45' interessante azione corale del Barletta che impensierisce il Catanzaro. Si chiude così un bel primo tempo in cui le squadre si affrontano a viso aperto, ma il Barletta ha qualcosa da recriminare vista la giornata non positiva dell'arbitro di turno.
La ripresa vede Sciannimanico subito costretto a sostituire l'acciaccato e già ammonito Carozza con Alberto Rescio e tale mossa si rivelerà fondamentale. Il centrocampista, infatti, restituisce brio alla manovra biancorossa, semmai ce ne fosse bisogno. La seconda frazione si apre come si era chiusa la prima, ossia con un dominio biancorosso. Dopo un tiro debole del Catanzaro, Rescio sale in cattedra, e al 4' dopo essere entrato in area avversaria dalla sinistra, serve Simoncelli che però cicca la palla. La risposta del Catanzaro non si fa attendere: al 14' Corapi batte un angolo da cui nasce una mischia, subito sventata dalla difesa biancorossa oggi in giornata di grazia. Qualche minuto più tardi il sempre attivo Simoncelli legittima la supremazia del Barletta ma la sua rifinitura per Infantino viene bloccata dai difensori in maglia gialla. Al 24' il Barletta si rende ancora pericoloso con Rescio che dribbla due avversari, viene steso e procura una buona punizione mal battuto però da Muwana. Al 28' passa ancora il Barletta: Muwana batte una punizione da centrocampo e sugli sviluppi dell'azione Alberto Rescio insacca la rete del 2 – 1 che manda in visibilio in pubblico accorso al Puttilli. Nella fase finale ci si attendeva una reazione del Catanzaro che però non arriva, anzi è il Barletta a rendersi ancora pericoloso con Infantino.
Grazie a questa vittoria i biancorossi salgono a 41 punti in classifica a pari merito con il Brindisi e ora, raggiunta la fatidica quota- salvezza, possono guardare in alto. anche sugli altri campi i risultati sorridono al Barletta: l'Aversa batte il Brindisi 1 – 0, il Cassino supera il Gela 2 – 1 fuori casa e il Vico Equense supera il Siracusa. Ora i ragazzi di Sciannimanico si preparano all'importante trasferta di Noicattaro che chiarirà gli obiettivi stagionali del Barletta.