Calcio, i numeri del Barletta dopo il ko nell'ultimo "derby della Bat"

Doveva essere il momento della riscossa, ma Barletta-Andria è terminata con l'ennesima sconfitta stagionale (ottava tra campionato e Tim Cup) dei biancorossi. Nonostante il cambio di guida tecnica (da Novelli a Stringara), il Barletta non riesce a riscuotersi, e contro i cugini andriesi termina 0-1. A siglare la rete decisiva è stato il capitano dei biancoazzurri, Mariano Arini, abile a sfruttare un assist di Innocenti e a trafiggere l'estremo difensore biancorosso Pane. Episodi di contorno sono i calci di rigore sbagliati da Jacopo Dezi e da Riccardo Innocenti, circostanze che avrebbero potuto cambiare l'andamento del match. Un ko che racconta di come questa squadra manchi di "cattiveria ed esperienza"- come spiegato negli spogliatoi da mister Stringara, doti che difficilmente potranno essere trovato senza ricorrere al mercato degli svincolati. Un successo importante, per punti, classifica e fattore ambientale, come l'esultanza della panchina andriese ha dimostrato a fine partita. La sconfitta nel derby, la seconda consecutiva per Pane e compagni, relega il Barletta all'ultimo posto in coabitazione con la Carrarese, mentre l'Andria vola in classifica confermandosi una delle squadre più in forma di questo inizio campionato, al netto delle vicissitudini societarie e delle penalizzazioni arrivate e in arrivo. Dall'ultimo (alla luce del decreto legge sul riordino delle province) "derby della Bat" sono arrivati tanti numeri interessanti, analizziamoli insieme:

15- I centri al passivo per il Barletta in questo campionato: la rete subita contro l'Andria fa di quella biancorossa la terza peggior difesa del torneo dopo Catanzaro e Carrarese. Pane ha incassato 4 reti dal Catanzaro, una da Perugia e Avellino, 2 dal Pisa, 3 dal Latina e 3 dal Frosinone, tenendo la porta inviolata solo contro Nocerina e Gubbio. Sommando Tim Cup e Coppa Italia Lega Pro, le reti al passivo sono 18 in 9 impegni;

3- I "derby della Bat" da cui manca la vittoria in casa biancorossa: dopo il 3-2 della stagione 2010/2011, sono arrivati un pari per 2-2 al "Puttilli" e un 2-1 per l'Andria al "Degli Ulivi" nella scorsa stagione, e appunto il ko di domenica scorsa nell'annata sportiva in corso. Chissà che la fine della Bat-provincia non coincida con la fine di questo trend negativo;

2- Le vittorie dell'allenatore andriese Vincenzo Cosco contro il Barletta in altrettanti confronti diretti sulla panchina dell'Andria: l'allenatore nato a Santa Croce di Magliano 48 anni fa con il successo di domenica scorsa ha infatti bissato il 2-1 con il quale lo scorso 22 gennaio esordì alla guida dei biancazzurri nel derby del "Degli Ulivi";

6- Le sconfitte del Barletta nel torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B: i biancorossi prima del derby contro l'Andria ì avevano perso già nelle sfide contro Catanzaro (3-4), Perugia (1-0), Avellino (1-0), Latina (3-1) e Frosinone (3-1);

9- Le formazioni cambiate tra mister Novelli e mister Stringara in altrettanti impegni di campionato: contro l'Andria l'esordiente allenatore di Orbetello ha rivoltato come un calzino, complici anche assenze per squalifica e infortuno, la squadra rispetto alla sfida di Frosinone, l'ultima del suo predecessore Novelli. Nel 3-5-2 di partenza, dentro dal 1' Burzigotti, Petterini, Vacca, Dezi e Carretta, fuori Meduri, Mazzarani, Piccinni, La Mantia e Barbuti. Un continuo "andrivieni" nell'undici titolare, che certo non sta aiutando la crescita della squadra;

1-I gol realizzati tra le mura del "Puttilli" dai biancorossi in 5 impegni ufficiali in stagione: il centro dell'1-3 messo a segno da Andrea La Mantia nel secondo tempo di Barletta-Latina dello scorso 7 ottobre risulta un acuto solitario nel percorso dei biancorossi al "Puttilli", dove sono arrivati i ko contro il Perugia in Tim Cup (0-3) e campionato (0-1), il pari a reti bianche con la Nocerina e appunto le sconfitte contro Latina e Andria;

12- I punti in meno in graduatoria rispetto alla scorsa stagione: i primi otto turni dei biancorossi nell'annata 2011/2012, con Cari seduto in panchina, era stata caratterizzata da due vittorie (1-0 al Frosinone e 2-1 a Prato), seguite alla terza giornata dal pari nel derby interno contro l'Andria, al quarto turno con la sconfitta di Lanciano (1-2), alla quinta giornata dal pari con il Latina (1-1), alla sesta giornata dall'1-0 di Bassano del Grappa, contro la Virtus, alla settima dall'1-1 interno contro il SudTirol, all'ottava dal 2-1 di Trieste e alla nona dallo 0-2 del "Puttilli" contro il Trapani;

3- Gol di Mariano Arini contro il Barletta in campionato tra Prima e Seconda Divisione: il centrocampista campano, decisivo nel derby di domenica scorsa, era già andato a segno con la maglia dell'Aversa contro i biancorossi in 2 occasioni. Prima l'11 aprile 2009, nel 2-1 con il quale il Barletta passò sulla Normanna al "Puttilli", poi il 20 settembre dello stesso anno, nel pareggio per 1-1 tra le due formazioni in terra campana;

2- Le presenze stagionali di Filippo Petterini con la maglia del Barletta: l'esterno umbro, ripescato dal dimenticatoio da mister Stringara con tanto di fascia da capitano al braccio, non aveva mai giocato in campionato sin qui e la sua ultima presenza in biancorosso risaliva al 5 agosto 2012, in Barletta-Perugia 0-3 di Tim Cup;

3500- Spettatori presenti domenica sera al "Puttilli" per Barletta-Andria: si tratta di un record stagionale, sebbene tra questi vadano inclusi gli oltre 700 andriesi che hanno gremito il Settore Ospiti e i tanti tifosi biancazzurri "sparpagliati" tra tribuna e gradinata;

190- Giorni senza vittorie in partite ufficiali per il Barletta: l'ultimo sorriso è datato 29 aprile 2012, 33^ giornata del campionato di Prima Divisione, girone B: i biancorossi ebbero ragione della Carrarese per 2-0 al "Puttilli". Da allora il pari di Piacenza nello scorso torneo, 2 sconfitte in coppa quest'anno, 3 ko e 2 pareggi in campionato;

1- La squadra che non ha ancora ottenuto vittorie nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro: si tratta proprio del Barletta;
(Twitter: @GuerraLuca88)