
Calcio
Calcio, è il giorno di Martino in casa-Barletta?
Rinviata la conferenza di mister Novelli, acque mosse in via Veneto
Barletta - venerdì 28 dicembre 2012
11.12
Non ci sarà la conferenza stampa inizialmente in programma questo pomeriggio in casa-Barletta Calcio: un incontro che avrebbe avuto come protagonista mister Raffaele Novelli, rinviato ieri sera. Nuove evoluzioni in vista in via Veneto alla base del rinvio? Tutti gli indizi portano al prossimo annuncio del nuovo direttore sportivo che andrà a riempire una delle caselle oggi sguarnite nell'organigramma biancorosso, orfana di proprietario dopo le dimissioni di Peppino Pavone, risalenti al 16 dicembre dopo il rovinoso 0-3 rimediato a Viareggio.
La presenza di Giuseppe Geria, ex direttore sportivo del "Barletta dei miracoli" edizione 2009/2010, domenica tanto sugli spalti della Tribuna Centrale del "Cosimo Puttilli" quanto nel post-partita nell'area degli spogliatoi dell'impianto sportivo barlettano potrebbe rappresentare il collante ideale tra il Barletta Calcio e quello che oggi è il candidato numero uno per la poltrona di ds, e che in passato ha lavorato con Geria a Reggio Calabria: parliamo di Gabriele Martino, ex direttore sportivo della Reggina dal 1992 al 2004, passato poi per Lazio, Catanzaro e Perugia. Stando a rumors raccolti da Barlettalife.it, i dialoghi tra il club biancorosso e Martino sarebbero già avviati e concreti, al contrario di altre voci che facevano capo a nomi come quelli di Danilo Pagni, oggi osservatore per il Chievo Verona, e di Gianluca Torma, oggi diesse dell'Andria.
Gabriele Martino è nato a Reggio Calabria il 18 agosto del 1951. La sua carriera inizia da calciatore delle giovanili della A.S. Reggina per continuare poi in altre squadre dilettantistiche. Una parentesi da allenatore, fino a quando fa ritorno nella Reggina Calcio come Responsabile del Settore Giovanile. Nel '92 arriva la nomina di Direttore Sportivo: seguono 13 anni da Direttore Sportivo di cui 12 con la Reggina e uno con la Lazio. Ha iniziato con la Reggina contribuendo a portarla dalla serie C1 alla serie A. 3 anni in C1, 5 in B e 5 in A. Nel 2004 ha lavorato con la Lazio dopo 12 anni di militanza nella squadra dello Stretto. Al termine dell'annata laziale caratterizzata da una crisi finanziaria rassegna le dimissioni lasciando il posto a Carlo Osti. Nell'estate del 2005 il dirigente calabrese fa ritorno nella sua terra d'origine, stavolta in veste di direttore generale del Catanzaro, esperienza che terminerà pochi mesi con la risoluzione del contratto pluriennale che lo legava al club giallorosso. Due anni più tardi viene chiamato dal Perugia, reduce dal fallimento societario e ripartente dalla Serie C1: anche in questa occasione l'avventura finisce dopo dodici mesi. Nel dicembre del 2008 Martino torna nella società dove è cresciuto, ovvero la Reggina del patron Foti, il quale dopo un anno decide per il suo licenziamento.
L'arrivo in città- Rumors intensi testimonierebbero l'arrivo del prossimo direttore sportivo da inserire nell'organigramma del sodalizio di via Vittorio Veneto, avvenuto nel pomeriggio di ieri per un primo incontro con la dirigenza. Il rinvio della conferenza stampa dell'allenatore biancorosso in programma oggi sarebbe un segnale della volontà di accelerare i tempi per nuove comunicazioni in casa Barletta Calcio;
Botti di fine anno?- Il 6 gennaio il calendario porterà in dote al "Cosimo Puttilli" il Catanzaro. Chissà che Barletta si presenterà alla sfida a 4 giorni dall'apertura ufficiale del calciomercato. Tirando il sasso e nascondendo- ma non più di tanto la mano, ieri Novelli ha fatto chiarezza sulla questione: il Barletta ha chiaramente bisogno di innesti, in un numero che non è stato quantificato ma che sicuramente non sarà inferiore a 4, toccando ogni reparto. Radiomercato porta in entrata tanti altri nomi, da Castelli, fino alle piste che conducono a Rinaldi, Rullo, Cardinale, Rivaldo, Germinale, Zizzari e Bonvissuto. Chissà chi i tifosi biancorossi troveranno nella calza dell'Epifania. L'arrivo di Martino in tal senso confermerebbe la volontà del patron Tatò, già espressa in settimana, di restare alla guida del club a meno di clamorosi colpi di scena e di avviare un piano di rafforzamento della rosa, già stabilito nei giorni scorsi dopo serrati dialoghi con mister Novelli.
(Twitter: @GuerraLuca88)
La presenza di Giuseppe Geria, ex direttore sportivo del "Barletta dei miracoli" edizione 2009/2010, domenica tanto sugli spalti della Tribuna Centrale del "Cosimo Puttilli" quanto nel post-partita nell'area degli spogliatoi dell'impianto sportivo barlettano potrebbe rappresentare il collante ideale tra il Barletta Calcio e quello che oggi è il candidato numero uno per la poltrona di ds, e che in passato ha lavorato con Geria a Reggio Calabria: parliamo di Gabriele Martino, ex direttore sportivo della Reggina dal 1992 al 2004, passato poi per Lazio, Catanzaro e Perugia. Stando a rumors raccolti da Barlettalife.it, i dialoghi tra il club biancorosso e Martino sarebbero già avviati e concreti, al contrario di altre voci che facevano capo a nomi come quelli di Danilo Pagni, oggi osservatore per il Chievo Verona, e di Gianluca Torma, oggi diesse dell'Andria.
Gabriele Martino è nato a Reggio Calabria il 18 agosto del 1951. La sua carriera inizia da calciatore delle giovanili della A.S. Reggina per continuare poi in altre squadre dilettantistiche. Una parentesi da allenatore, fino a quando fa ritorno nella Reggina Calcio come Responsabile del Settore Giovanile. Nel '92 arriva la nomina di Direttore Sportivo: seguono 13 anni da Direttore Sportivo di cui 12 con la Reggina e uno con la Lazio. Ha iniziato con la Reggina contribuendo a portarla dalla serie C1 alla serie A. 3 anni in C1, 5 in B e 5 in A. Nel 2004 ha lavorato con la Lazio dopo 12 anni di militanza nella squadra dello Stretto. Al termine dell'annata laziale caratterizzata da una crisi finanziaria rassegna le dimissioni lasciando il posto a Carlo Osti. Nell'estate del 2005 il dirigente calabrese fa ritorno nella sua terra d'origine, stavolta in veste di direttore generale del Catanzaro, esperienza che terminerà pochi mesi con la risoluzione del contratto pluriennale che lo legava al club giallorosso. Due anni più tardi viene chiamato dal Perugia, reduce dal fallimento societario e ripartente dalla Serie C1: anche in questa occasione l'avventura finisce dopo dodici mesi. Nel dicembre del 2008 Martino torna nella società dove è cresciuto, ovvero la Reggina del patron Foti, il quale dopo un anno decide per il suo licenziamento.
L'arrivo in città- Rumors intensi testimonierebbero l'arrivo del prossimo direttore sportivo da inserire nell'organigramma del sodalizio di via Vittorio Veneto, avvenuto nel pomeriggio di ieri per un primo incontro con la dirigenza. Il rinvio della conferenza stampa dell'allenatore biancorosso in programma oggi sarebbe un segnale della volontà di accelerare i tempi per nuove comunicazioni in casa Barletta Calcio;
Botti di fine anno?- Il 6 gennaio il calendario porterà in dote al "Cosimo Puttilli" il Catanzaro. Chissà che Barletta si presenterà alla sfida a 4 giorni dall'apertura ufficiale del calciomercato. Tirando il sasso e nascondendo- ma non più di tanto la mano, ieri Novelli ha fatto chiarezza sulla questione: il Barletta ha chiaramente bisogno di innesti, in un numero che non è stato quantificato ma che sicuramente non sarà inferiore a 4, toccando ogni reparto. Radiomercato porta in entrata tanti altri nomi, da Castelli, fino alle piste che conducono a Rinaldi, Rullo, Cardinale, Rivaldo, Germinale, Zizzari e Bonvissuto. Chissà chi i tifosi biancorossi troveranno nella calza dell'Epifania. L'arrivo di Martino in tal senso confermerebbe la volontà del patron Tatò, già espressa in settimana, di restare alla guida del club a meno di clamorosi colpi di scena e di avviare un piano di rafforzamento della rosa, già stabilito nei giorni scorsi dopo serrati dialoghi con mister Novelli.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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