Barlettani in Italia - Damato e Delvecchio
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Calcio

Barlettani in Italia: puntata numero 32

Bene Di Tacchio, Delvecchio affonda con il suo Lecce

Campionati che si concludono, destini appesi a un filo, sorti che si incrociano: sono questi gli ingredienti di questo nuovo appuntamento, posticipato al sabato, con "Barlettani in Italia", l'esclusivo contenitore targato Barlettalife che settimanalmente raccoglie e valuta le prestazioni dei rappresentanti della Città della Disfida impegnati nel panorama calcistico professionistico nazionale. E' il centrocampo a farla da padrone nella puntata numero 32, con la contemporanea presenza di Francesco Di Tacchio e Francesco Larosa: il centrocampista stabiese tiene botta nello 0-0 di Gubbio, mentre il gigante in forza all'Andria guida i suoi nel 5-0 al Portogruaro che di fatto sancisce la salvezza biancazzurra. In calo Delvecchio, giù di tono nello 0-1 con il quale la Fiorentina espugna il "via del Mare", domenica da dimenticare complice un cartellino rosso subito dopo 8' per Gissi; fermi i direttori di gara Antonio Damato, Fiore e Soricaro, va a picco con la Valenzana il difensore Crescente. Andiamo a vedere insieme come i rappresentanti del vessillo biancorosso si sono comportati nello scorso weekend:

SERIE A:
Antonio Damato (arbitro) s.v.: Dopo le egregie prestazioni tra Bologna e Cesena nei turni precedenti, gode di un turno di "riposo" nel weekend, pronto a ricaricare le batterie in vista dell'ultimo turno del campionato di serie A, in programma nella giornata di domenica 13 maggio, quando all'"Olimpico" di Roma dirigerà Lazio-Inter;

Gennaro Delvecchio (centrocampista, Lecce) 5: Crolla con il suo Lecce, che riduce al lumicino le proprie chances di salvezza diretta al "Via del Mare", dove festeggia la Fiorentina, che passa per 1-0 grazie al centro di Alessio Cerci. Prestazione opaca per Delvecchio: Ci mette il fisico, servirebbe più qualità, e Cosmi lo rimpiazza dopo un'ora con Giandonato. Il "giallo" rimediato contro i viola gli costerà la presenza in quel di Verona contro il Chievo domani sera;

SERIE B:
Francesco Di Tacchio (centrocampista, Juve Stabia) 6,5: Nel posticipo del lunedì pomeriggio in quel di Gubbio, la Juve Stabia ferma sul pari a reti bianche gli umbri, proseguendo la propria stanca corsa verso un finale di campionato che attesta le "vespe" a metà classifica. Di Tacchio ripaga la fiducia di Braglia con qualità e quantità, confermando la sua rinascita primaverile;

LEGA PRO:
Vincenzo Soricaro (arbitro) s.v.: Arriva l'estate e Soricaro riposa: fermo nell'ultimo weekend, sarà lontano dai campi anche domenica prossima. Lo rivedremo in campo magari per le fasi "calde" di playoff e playout?;

Francesco Fiore (arbitro) s.v.: Forse per lui le vacanze sono iniziate in anticipo: l'arbitro nato ad Andria ma iscritto presso la sezione AIA di Barletta non ha diretto gare nello scorso weekend e non lo farà neppure domenica prossima;

Riccardo Gissi (difensore, Triestina) 5: Gli alabardati concludono un pessimo finale di campionato con un finale da incubo: nello spareggio-salvezza di Prato i ragazzi di mister Galderisi affondano con un netto 0-3, e l'espulsione rimediata da Gissi dopo 8' per fallo da ultimo uomo, con conseguente penalty trasformato da Pisanu, mette in discesa il match per i padroni di casa. La Triestina se la vedrà ora con il Latina nei playout.

Francesco Larosa (difensore-centrocampista, Andria) 6,5: Quando il gioco si fa duro, Larosa c'è sempre. In campo per un'oretta nel pokerissimo inflitto dal suo Andria al Portogruaro sul prato del "Degli Ulivi", festeggia la titolarità ritrovata e la salvezza conquistata dai suoi con 55' di buon calcio, in tempo per festeggiare i centri di Minesso e Mucciante, che firmano il momentaneo 2-0, prima della doppietta di Gambino e del sigillo di Tartaglia;

Antonio Crescente (difensore, Valenzana) 6: La Valenzana, che vantava la miglior striscia aperta di partecipazioni consecutive al campionato di Seconda Divisione (undici, a partire dal 2001-2002), si congeda dai palcoscenici professionistici pareggiando (2 a 2) in casa contro il Renate, chiudendo così all'ultimo posto con 24 punti. Crescente gioca 90 minuti, disputando un buon match "macchiato" da un cartellino giallo, senza demeritare;
(Twitter: @GuerraLuca88)
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