_(copia).jpg)
Calcio
Barletta, in campo per un calcio alla crisi: al "Puttilli" c'è la Lupa Roma
I biancorossi di Sesia attendono i laziali per consolidare il record, start alle 16
Barletta - sabato 21 febbraio 2015
00.00
Per una settimana, sulle prime pagine e nella mente dei tifosi biancorossi, il rettangolo verde è stata l'ultima delle preoccupazioni. In un momento delicato per la sua ultranovantennale storia, in casa Barletta continua a tenere banco la questione societaria, ma la rosa a disposizione di mister Marco Sesia non può distrarsi. Alla luce dei punti di penalizzazione che sembrano ormai scontati, serve riconquistare sul campo quanto toglierà la giustizia sportiva. Si parte oggi pomeriggio, alle 16, con la sfida interna alla Lupa Roma.
Record da migliorare
Il successo ottenuto sette giorni fa in casa del Savoia ha portato a 11 la striscia di risultati utili consecutivi di Radi e compagni, per sei vittorie e cinque pareggi: un record tra i professionisti, superiore a quello pari a un filotto da 10 conquistato nel 1985 con mister Tobia in panchina. L'imperativo è non fermarsi, ma al tempo stesso non sottovalutare un avversario che pur con otto punti in meno in graduatoria (27 a fronte dei 35 biancorossi) e con sette soli punti conquistati lontano da casa rappresenta una formazione ostica.
Tra sostegno e rumors
Di certo c'è il supporto della piazza, che grazie all'organizzazione della tifoseria si è subito mobilitata a sostegno del gruppo biancorosso, con collette e aperture di conti correnti: gesti simbolici quanto efficaci, che hanno riscosso subito l'appoggio dei supporters, che hanno anche invitato con striscioni e cartelloni sparsi per la città a gremire lo stadio e a restare uniti. Anche la giornata di ieri, a fronte della richiesta espressa dal dt Delvecchio in sala stampa ("Serve chiarezza") ha visto sì il ritorno del presidente Perpignano in città (con valigetta al seguito) ma al tempo stesso non ha affatto allontanato nubi e interrogativi sul futuro societario. Fino alla tarda serata di ieri non erano chiare le conseguenze di questa visita. Non è noto sapere se oggi l'attuale numero 1 biancorosso sarà allo stadio: di certo resta la persona più discussa della Barletta calcistica.
L'arbitro
Dirigerà la gara Pierantonio Perotti della sezione di Legnano, assistito da Marco Novellino di Brescia e Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia. Perotti, al secondo anno in Can Pro, ha sin qui diretto in stagione nove partite, di cui due nel girone A, cinque nel girone B e due nel girone C: con il Barletta c'è un precedente, risalente al 28 agosto 2013, quando la formazione allora allenata da Nevio Orlandi e infarcita di "Berretti" cadde per 0-1 a Melfi nel girone eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro.
Una sfida inedita: Sesia per il riscatto
Quello del "Puttilli" sarà inoltre un confronto inedito. L'unico precedente tra le due squadre risale all'andata, quando gli uomini di Cucciari ebbero ragione dei biancorossi con il più classico dei risultati. Il 2-0 dei laziali coincise con l'inizio della crisi del Barletta, che ad Aprilia disputò una delle peggiori partite stagionali. La peggiore per Sesia, che ne ha parlato ieri in conferenza stampa: «Credo sia stata la peggiore prestazione in assoluto del mio Barletta. A livello di situazione tattica abbiamo dato campo anzichè prenderlo: l'allenatore in quei casi è il primo a sbagliare, all'andata fu così. . Io sono un allenatore felice e devo dirvi che questa settimana hanno anche lavorato bene. C'è la voglia di aggiungere qualche casella alla nostra classifica».
Ricordo e lutto al braccio
Il prequel della sfida vedrà il Barletta omaggiare la memoria di Nicola Italia, scomparso la scorsa notte all'età di 76 anni: storico segretario, dirigente accompagnatore e responsabile del settore giovanile, Italia aveva calcato la porta del "Puttilli" per quasi 30 anni, rappresentando un punto di riferimento indispensabile nell'ambiente. Al termine dell'ultimo campionato di serie C, nell'annata 1994/1995, quella del fallimento, fu lui con l'allenatore Benito Scarpa a riavviare la marcia del club presieduto da patron Maffione nel campionato di Eccellenza: il Barletta portò avanti una cavalcata inarrestabile, con il secondo posto finale che valse i playoff e il ko contro Corigliano. Per ricordare Italia, il Barletta Calcio giocherà con il lutto al braccio e il fischio d'inizio sarà preceduto da un minuto di raccoglimento.
Le ultimissime dal campo
20 convocati e tre recuperi per squalifica, quelli di Venitucci, Stendardo e Radi, a fronte delle assenze di De Rose e dei lungodegenti Dell'Agnello e Biancolino. Il Barletta arriva alla sfida di oggi con l'organico titolare a disposizione: sarà 4-3-3, come nelle ultime uscite che hanno composto il filotto di 11 partite consecutive senza conoscere l'onta della sconfitta. In difesa è atteso il rientro del cuore del reparto di Stendardo e Radi (in ballottaggio con Zammuto), mentre dovrebbe essere Cortellini a "trasferirsi" nuovamente a sinistra in luogo di Regno. A centrocampo si va verso la conferma del trio Branzani-Quadri-Legras, con il ballottaggio Turchetta-Danti in avanti, laddove tornerà tra i titolari Venitucci.
Per la sfida ai biancorossi, l'allenatore capitolino Cucciari non ha assenze. Si va verso un 4-1-4-1 interpretato dai seguenti 11: Santi tra i pali; linea a quattro di difesa con Martorelli terzino destro, Celli terzino sinistro, Cascone e Conson coppia centrale; centrocampo a cinque con Capodaglio regista leggermente arretrato, affiancato da Margarita e Raffaello nel ruolo di mediani destro e sinistro, Bariti laterale destro e Cerrai laterale sinistro; unica punta Tulli.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi (Zammuto), Cortellini; Branzani, Quadri, Legras; Venitucci, Fall, Danti (Turchetta). A disp: De Martino, Regno, Zammuto, Palazzolo, Guarco, Turchetta Ingretolli. All: Sesia.
LUPA ROMA (4-1-4-1): Santi; Martorelli, Conson, Cascone, Celli; Capodaglio; Bariti, Margarita, Raffaello, Cerrai; Tulli. A disp. Di Mario, Curcio, Frabotta, Ferrari, Del Sorbo, Leccese, Tajarol. All. Cucciari.
ARBITRO: Pierantonio Perotti di Legnano
ASSISTENTE 1: Marco Novellino di Brescia
ASSISTENTE 2: Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia
(Twitter: @GuerraLuca88)
Record da migliorare
Il successo ottenuto sette giorni fa in casa del Savoia ha portato a 11 la striscia di risultati utili consecutivi di Radi e compagni, per sei vittorie e cinque pareggi: un record tra i professionisti, superiore a quello pari a un filotto da 10 conquistato nel 1985 con mister Tobia in panchina. L'imperativo è non fermarsi, ma al tempo stesso non sottovalutare un avversario che pur con otto punti in meno in graduatoria (27 a fronte dei 35 biancorossi) e con sette soli punti conquistati lontano da casa rappresenta una formazione ostica.
Tra sostegno e rumors
Di certo c'è il supporto della piazza, che grazie all'organizzazione della tifoseria si è subito mobilitata a sostegno del gruppo biancorosso, con collette e aperture di conti correnti: gesti simbolici quanto efficaci, che hanno riscosso subito l'appoggio dei supporters, che hanno anche invitato con striscioni e cartelloni sparsi per la città a gremire lo stadio e a restare uniti. Anche la giornata di ieri, a fronte della richiesta espressa dal dt Delvecchio in sala stampa ("Serve chiarezza") ha visto sì il ritorno del presidente Perpignano in città (con valigetta al seguito) ma al tempo stesso non ha affatto allontanato nubi e interrogativi sul futuro societario. Fino alla tarda serata di ieri non erano chiare le conseguenze di questa visita. Non è noto sapere se oggi l'attuale numero 1 biancorosso sarà allo stadio: di certo resta la persona più discussa della Barletta calcistica.
L'arbitro
Dirigerà la gara Pierantonio Perotti della sezione di Legnano, assistito da Marco Novellino di Brescia e Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia. Perotti, al secondo anno in Can Pro, ha sin qui diretto in stagione nove partite, di cui due nel girone A, cinque nel girone B e due nel girone C: con il Barletta c'è un precedente, risalente al 28 agosto 2013, quando la formazione allora allenata da Nevio Orlandi e infarcita di "Berretti" cadde per 0-1 a Melfi nel girone eliminatorio di Coppa Italia Lega Pro.
Una sfida inedita: Sesia per il riscatto
Quello del "Puttilli" sarà inoltre un confronto inedito. L'unico precedente tra le due squadre risale all'andata, quando gli uomini di Cucciari ebbero ragione dei biancorossi con il più classico dei risultati. Il 2-0 dei laziali coincise con l'inizio della crisi del Barletta, che ad Aprilia disputò una delle peggiori partite stagionali. La peggiore per Sesia, che ne ha parlato ieri in conferenza stampa: «Credo sia stata la peggiore prestazione in assoluto del mio Barletta. A livello di situazione tattica abbiamo dato campo anzichè prenderlo: l'allenatore in quei casi è il primo a sbagliare, all'andata fu così. . Io sono un allenatore felice e devo dirvi che questa settimana hanno anche lavorato bene. C'è la voglia di aggiungere qualche casella alla nostra classifica».
Ricordo e lutto al braccio
Il prequel della sfida vedrà il Barletta omaggiare la memoria di Nicola Italia, scomparso la scorsa notte all'età di 76 anni: storico segretario, dirigente accompagnatore e responsabile del settore giovanile, Italia aveva calcato la porta del "Puttilli" per quasi 30 anni, rappresentando un punto di riferimento indispensabile nell'ambiente. Al termine dell'ultimo campionato di serie C, nell'annata 1994/1995, quella del fallimento, fu lui con l'allenatore Benito Scarpa a riavviare la marcia del club presieduto da patron Maffione nel campionato di Eccellenza: il Barletta portò avanti una cavalcata inarrestabile, con il secondo posto finale che valse i playoff e il ko contro Corigliano. Per ricordare Italia, il Barletta Calcio giocherà con il lutto al braccio e il fischio d'inizio sarà preceduto da un minuto di raccoglimento.
Le ultimissime dal campo
20 convocati e tre recuperi per squalifica, quelli di Venitucci, Stendardo e Radi, a fronte delle assenze di De Rose e dei lungodegenti Dell'Agnello e Biancolino. Il Barletta arriva alla sfida di oggi con l'organico titolare a disposizione: sarà 4-3-3, come nelle ultime uscite che hanno composto il filotto di 11 partite consecutive senza conoscere l'onta della sconfitta. In difesa è atteso il rientro del cuore del reparto di Stendardo e Radi (in ballottaggio con Zammuto), mentre dovrebbe essere Cortellini a "trasferirsi" nuovamente a sinistra in luogo di Regno. A centrocampo si va verso la conferma del trio Branzani-Quadri-Legras, con il ballottaggio Turchetta-Danti in avanti, laddove tornerà tra i titolari Venitucci.
Per la sfida ai biancorossi, l'allenatore capitolino Cucciari non ha assenze. Si va verso un 4-1-4-1 interpretato dai seguenti 11: Santi tra i pali; linea a quattro di difesa con Martorelli terzino destro, Celli terzino sinistro, Cascone e Conson coppia centrale; centrocampo a cinque con Capodaglio regista leggermente arretrato, affiancato da Margarita e Raffaello nel ruolo di mediani destro e sinistro, Bariti laterale destro e Cerrai laterale sinistro; unica punta Tulli.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi (Zammuto), Cortellini; Branzani, Quadri, Legras; Venitucci, Fall, Danti (Turchetta). A disp: De Martino, Regno, Zammuto, Palazzolo, Guarco, Turchetta Ingretolli. All: Sesia.
LUPA ROMA (4-1-4-1): Santi; Martorelli, Conson, Cascone, Celli; Capodaglio; Bariti, Margarita, Raffaello, Cerrai; Tulli. A disp. Di Mario, Curcio, Frabotta, Ferrari, Del Sorbo, Leccese, Tajarol. All. Cucciari.
ARBITRO: Pierantonio Perotti di Legnano
ASSISTENTE 1: Marco Novellino di Brescia
ASSISTENTE 2: Giuseppe Scarica di Castellammare di Stabia
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 







