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Calcio
Barletta, senza paura a casa della capolista
Oggi Liverani e compagni di scena a Benevento, in campo alle 16
Barletta - sabato 28 febbraio 2015
Situazioni differenti dentro e fuori dal campo, ma con tre punti di eguale importanza in palio: questo è il succo di Benevento-Barletta, sfida in programma questo pomeriggio sul terreno del "Vigorito" per il turno numero 27 del campionato di Lega Pro, girone C.
Agli antipodi
Il Benevento di Brini arriva alla partita con 59 punti, un primato a +4 sulla Salernitana in tasca e una settimana tribolata alle spalle dopo le polemiche a distanza con i granata per la sfida contro il Melfi. Le questioni che toccano il Barletta, oggi nono con 35 punti, sono extra-calcistiche: a mancare sono le certezze per l'avvenire societario, sebbene il presidente Perpignano-che 12 giorni fa ha manifestato la volontà di cedere le quote-abbia saldato ieri gli stipendi arretrati di dicembre, pur lasciando inevasi i pagamenti dei contributi per il quadrimestre settembre-dicembre. Sul campo, però, le squadre ci andranno in 11 contro 11, e starà a Cortellini e compagni metter da parte le tribolazioni societarie.
La sfida in numeri
Giocata con i numeri, d'anticipo, la sfida si presenta in salita per i biancorossi: il Benevento al "Vigorito" ha ottenuto 9 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta e ha conquistato cinque vittorie negli ultimi cinque incontri. Il Barletta, che con il ko contro la Lupa Roma ha interrotto lo score positivo in corso da 11 turni, ha portato a casa l'intera posta 4 volte lontano da casa, laddove sono arrivati anche i pareggi di Reggio Calabria e Cosenza. Top-scorer sannita è Umberto Eusepi, con ben 15 marcature, a fronte delle sei di Ahmet Fall, il più prolifico tra i ragazzi di Sesia.
L'arbitro
Sarà Alessandro Prontera di Bologna l'arbitro chiamato a dirigere l'incontro. Il fischietto emiliano sarà coadiuvato da Ceravolo di Catanzaro e Bercigli di Valdarno. Per Prontera, fischietto 32enne, si tratterà della direzione numero 13 in Lega Pro durante l'annata in corso. In carriera l'arbitro emiliano, al secondo anno tra i professionisti, ha già diretto il Barletta: è avvenuto il 23 marzo nel turno numero 29 del torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Si giocava a Viareggio, e i biancorossi cedettero per 2-1, dopo essere passati in vantaggio con La Mantia e aver incassato la rete di Rosafio e l'autorete di Liverani.
I precedenti
Da ben 55 anni a questa parte, le strade di Barletta e Benevento si sono incrociate per ben 31 volte. Di fatto la sfida fra le due squadre può essere considerata un classico della terza serie nazionale, ma i precedenti sono in parziale equilibrio: 12 successi di fede sannita, 10 pareggi e 8 vittorie per i pugliesi. Il primo confronto tra queste due società si ebbe il 30 ottobre del 1960 e in quell'occasione i biancorossi sconfissero la San Vito con il punteggio di 2-0. Per tre anni il Barletta ha saputo tenere testa al Benevento con tre pareggi e una vittoria, quest'ultima conquistata al Ciro Vigorito. Negli ultimi due confronti, però, ci sono stati fuochi d'artificio giallorossi grazie al 4-2 dello scorso anno nella gara di andata e l'incredibile 6-1 del Puttilli, il quale è il risultato più largo lontano dalle mura amiche della storia del Benevento. Il bilancio generale è a favore della compagine sannita con 12 vittorie, 8 pareggi e 8 successi biancorossi. In terra sannita sono arrivate 8 vittorie giallorosse, 2 pareggi e 3 segni "2".
Le ultimissime dal campo
Sono 5 le assenze cui mister Brini dovrà far fronte nel Benevento. Non prenderanno parte alla sfida gli infortunati Allegretti, Melara, De Falco e Kanoute e lo squalificato Vitiello. Al netto di questo, mister Brini dovrebbe optare per il solito 4-4-2 interpretato dai seguenti 11: Pane tra i pali; linea a quattro di difesa con Pezzi terzino destro, Lucioni e Scognamiglio coppia centrale, Som terzino sinistro; centrocampo sempre a 4 con Alfageme esterno destro, D' Agostino e Agyei nel mezzo, Campagnacci esterno sinistro; coppia d'attacco composta da Marotta ed Eusepi con Mazzeo pronto a subentrare.
19 convocati per Sesia: un forfait per squalifica, quello di Radi, a fronte del recupero di De Rose e delle assenze dei lungodegenti Dell'Agnello e Biancolino. Fuori lista anche Rizzitelli, Sokoli, Core, Velocci e Giannarelli. In chiave-formazione, fiducia al solito 4-3-3: in difesa dovrebbe essere Zammuto a prendere il posto di Radi, mentre De Rose si candida per uno scampolo di gara. In attacco a sinistra Turchetta contende una maglia a Danti, con il calabrese in vantaggio nel ballottaggio. Trubuna per uno tra Palazzolo e Guarco.
BENEVENTO (4-4-2): Pane; Pezzi, Lucioni, Scognamiglio, Som; Alfageme, Agyei, D'Agostino, Campagnacci; Marotta, Eusepi. A disp. Piscitelli, Padella, Porcaro, Celjak, D'Angelo, Djiby, Mazzeo. All. Brini.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Cortellini; Branzani (De Rose), Quadri, Legras; Venitucci, Fall, Danti (Turchetta). A disp: De Martino, Regno, Kiakis, De Rose, Palazzolo (Guarco), Turchetta, Ingretolli. All: Sesia.
ARBITRO: Alessandro Prontera della sezione di Bologna
ASSISTENTE 1: Giorgio Ceravolo di Catanzaro
ASSISTENTE 2: Filippo Bercigli di Valdarno
(Twitter: @GuerraLuca88)
Agli antipodi
Il Benevento di Brini arriva alla partita con 59 punti, un primato a +4 sulla Salernitana in tasca e una settimana tribolata alle spalle dopo le polemiche a distanza con i granata per la sfida contro il Melfi. Le questioni che toccano il Barletta, oggi nono con 35 punti, sono extra-calcistiche: a mancare sono le certezze per l'avvenire societario, sebbene il presidente Perpignano-che 12 giorni fa ha manifestato la volontà di cedere le quote-abbia saldato ieri gli stipendi arretrati di dicembre, pur lasciando inevasi i pagamenti dei contributi per il quadrimestre settembre-dicembre. Sul campo, però, le squadre ci andranno in 11 contro 11, e starà a Cortellini e compagni metter da parte le tribolazioni societarie.
La sfida in numeri
Giocata con i numeri, d'anticipo, la sfida si presenta in salita per i biancorossi: il Benevento al "Vigorito" ha ottenuto 9 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta e ha conquistato cinque vittorie negli ultimi cinque incontri. Il Barletta, che con il ko contro la Lupa Roma ha interrotto lo score positivo in corso da 11 turni, ha portato a casa l'intera posta 4 volte lontano da casa, laddove sono arrivati anche i pareggi di Reggio Calabria e Cosenza. Top-scorer sannita è Umberto Eusepi, con ben 15 marcature, a fronte delle sei di Ahmet Fall, il più prolifico tra i ragazzi di Sesia.
L'arbitro
Sarà Alessandro Prontera di Bologna l'arbitro chiamato a dirigere l'incontro. Il fischietto emiliano sarà coadiuvato da Ceravolo di Catanzaro e Bercigli di Valdarno. Per Prontera, fischietto 32enne, si tratterà della direzione numero 13 in Lega Pro durante l'annata in corso. In carriera l'arbitro emiliano, al secondo anno tra i professionisti, ha già diretto il Barletta: è avvenuto il 23 marzo nel turno numero 29 del torneo di Prima Divisione Lega Pro, girone B. Si giocava a Viareggio, e i biancorossi cedettero per 2-1, dopo essere passati in vantaggio con La Mantia e aver incassato la rete di Rosafio e l'autorete di Liverani.
I precedenti
Da ben 55 anni a questa parte, le strade di Barletta e Benevento si sono incrociate per ben 31 volte. Di fatto la sfida fra le due squadre può essere considerata un classico della terza serie nazionale, ma i precedenti sono in parziale equilibrio: 12 successi di fede sannita, 10 pareggi e 8 vittorie per i pugliesi. Il primo confronto tra queste due società si ebbe il 30 ottobre del 1960 e in quell'occasione i biancorossi sconfissero la San Vito con il punteggio di 2-0. Per tre anni il Barletta ha saputo tenere testa al Benevento con tre pareggi e una vittoria, quest'ultima conquistata al Ciro Vigorito. Negli ultimi due confronti, però, ci sono stati fuochi d'artificio giallorossi grazie al 4-2 dello scorso anno nella gara di andata e l'incredibile 6-1 del Puttilli, il quale è il risultato più largo lontano dalle mura amiche della storia del Benevento. Il bilancio generale è a favore della compagine sannita con 12 vittorie, 8 pareggi e 8 successi biancorossi. In terra sannita sono arrivate 8 vittorie giallorosse, 2 pareggi e 3 segni "2".
Le ultimissime dal campo
Sono 5 le assenze cui mister Brini dovrà far fronte nel Benevento. Non prenderanno parte alla sfida gli infortunati Allegretti, Melara, De Falco e Kanoute e lo squalificato Vitiello. Al netto di questo, mister Brini dovrebbe optare per il solito 4-4-2 interpretato dai seguenti 11: Pane tra i pali; linea a quattro di difesa con Pezzi terzino destro, Lucioni e Scognamiglio coppia centrale, Som terzino sinistro; centrocampo sempre a 4 con Alfageme esterno destro, D' Agostino e Agyei nel mezzo, Campagnacci esterno sinistro; coppia d'attacco composta da Marotta ed Eusepi con Mazzeo pronto a subentrare.
19 convocati per Sesia: un forfait per squalifica, quello di Radi, a fronte del recupero di De Rose e delle assenze dei lungodegenti Dell'Agnello e Biancolino. Fuori lista anche Rizzitelli, Sokoli, Core, Velocci e Giannarelli. In chiave-formazione, fiducia al solito 4-3-3: in difesa dovrebbe essere Zammuto a prendere il posto di Radi, mentre De Rose si candida per uno scampolo di gara. In attacco a sinistra Turchetta contende una maglia a Danti, con il calabrese in vantaggio nel ballottaggio. Trubuna per uno tra Palazzolo e Guarco.
BENEVENTO (4-4-2): Pane; Pezzi, Lucioni, Scognamiglio, Som; Alfageme, Agyei, D'Agostino, Campagnacci; Marotta, Eusepi. A disp. Piscitelli, Padella, Porcaro, Celjak, D'Angelo, Djiby, Mazzeo. All. Brini.
BARLETTA (4-3-3): Liverani; Meola, Stendardo, Radi, Cortellini; Branzani (De Rose), Quadri, Legras; Venitucci, Fall, Danti (Turchetta). A disp: De Martino, Regno, Kiakis, De Rose, Palazzolo (Guarco), Turchetta, Ingretolli. All: Sesia.
ARBITRO: Alessandro Prontera della sezione di Bologna
ASSISTENTE 1: Giorgio Ceravolo di Catanzaro
ASSISTENTE 2: Filippo Bercigli di Valdarno
(Twitter: @GuerraLuca88)
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