
Calcio
Barletta, Schulmeister ora è un rebus
Il nodo è nell'accordo sull'ITC (International Transfer Certificate)
Barletta - giovedì 7 marzo 2013
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Come una spy-story, con tempi lunghi come le trattative che hanno animato nella storia il calciomercato mondiale. Anche Barletta ha il suo piccolo "rebus" di mercato, e fa capo al nome di Vojtěch Schulmeister, attaccante di nazionalità ceca, 30 anni da compiere, che in stagione ha disputato 14 partite mettendo a segno 8 reti fino a dicembre nella seconda serie olandese (Eerste Divisie) con la maglia dell'AGOVV Apeldoorn, società dichiarata fallita in data 11 Gennaio 2013: l'attaccante ceco è arrivato l'11 febbraio nella città della Disfida per un breve periodo di prova con il gruppo e ha superato i primi test fino a portare il Barletta, una settimana fa, a manifestare l'intenzione di tesserarlo attraverso una nota ufficiale. Nato a Olomouc il 9 settembre 1983, 182 cm per 78 kg, Schulmeister in carriera ha militato tra Repubblica Ceca e Olanda, militando in squadre di prima e seconda serie, mettendo a segno in carriera 31 reti in 143 partite.
Tra il dire e il fare, però, si sa, c'è spesso di mezzo la burocrazia: le problematiche inerenti il trasferimento del calciatore vertono tutte sull'ITC (International Transfer Certificate), ossia la pratica quadri-firmata da parte dei due club tra i quali avviene il trasferimento e le federazioni calcistiche che vi sono coinvolte. In mancanza del nullaosta da parte del club, ossia dell'ITC, in automatico lo stesso viene emesso dopo sette giorni dalla federazione di appartenenza. La situazione era già stata esemplificata dal presidente biancorosso Roberto Tatò martedì in sede di conferenza stampa: "Il nostro legale, l'avvocato Grassani, sostiene che Schulmeister sia stato svincolato il 18 gennaio dal club di appartenenza- aveva spiegato il numero uno del club di via Veneto- mentre la federazione olandese afferma che lo svincolo ci sia stato solo dopo il 31 gennaio. Il ragazzo è in ritiro, speriamo in pochi giorni di avere riscontri positivi: la nostra federazione ha capito la nostra posizione. Per Schulmeister è stato presentata la domanda di tesseramento". In sintesi, per una federazione, quella italiana, il calciatore era stato svincolato già il 18 gennaio, mentre per quella olandese lo svincolo sarebbe arrivato solo dopo il 31 gennaio, condizione che renderebbe impossibile il tesseramento.
Interpellato presso il suo studio dalla nostra redazione, l'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, ha commentato con un lapidario "Non c'è nulla da aggiungere rispetto a quanto non sia stato già detto". Un dato da aggiungere, in realtà, ci sarebbe, ed è meramente numerico: l'arrivo di Schulmeister suonerebbe come una manna per un attacco sin qui deficitario, che ha collezionato 18 reti in 22 partite di campionato.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Tra il dire e il fare, però, si sa, c'è spesso di mezzo la burocrazia: le problematiche inerenti il trasferimento del calciatore vertono tutte sull'ITC (International Transfer Certificate), ossia la pratica quadri-firmata da parte dei due club tra i quali avviene il trasferimento e le federazioni calcistiche che vi sono coinvolte. In mancanza del nullaosta da parte del club, ossia dell'ITC, in automatico lo stesso viene emesso dopo sette giorni dalla federazione di appartenenza. La situazione era già stata esemplificata dal presidente biancorosso Roberto Tatò martedì in sede di conferenza stampa: "Il nostro legale, l'avvocato Grassani, sostiene che Schulmeister sia stato svincolato il 18 gennaio dal club di appartenenza- aveva spiegato il numero uno del club di via Veneto- mentre la federazione olandese afferma che lo svincolo ci sia stato solo dopo il 31 gennaio. Il ragazzo è in ritiro, speriamo in pochi giorni di avere riscontri positivi: la nostra federazione ha capito la nostra posizione. Per Schulmeister è stato presentata la domanda di tesseramento". In sintesi, per una federazione, quella italiana, il calciatore era stato svincolato già il 18 gennaio, mentre per quella olandese lo svincolo sarebbe arrivato solo dopo il 31 gennaio, condizione che renderebbe impossibile il tesseramento.
Interpellato presso il suo studio dalla nostra redazione, l'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto sportivo, ha commentato con un lapidario "Non c'è nulla da aggiungere rispetto a quanto non sia stato già detto". Un dato da aggiungere, in realtà, ci sarebbe, ed è meramente numerico: l'arrivo di Schulmeister suonerebbe come una manna per un attacco sin qui deficitario, che ha collezionato 18 reti in 22 partite di campionato.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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