Barletta-Paganese, numeri e curiosità della sfida del "Puttilli"

"Sorprese" contro...
In pochi in estate avrebbero pronosticato un andamento di stagione pari a quello che stiamo vedendo per Barletta e Paganese nel campionato di Prima Divisione, girone B. Alla sfida in programma questo pomeriggio al "Cosimo Puttilli" di Barletta alle 14.30 per il turno numero 11 della competizione, biancorossi e azzurrostellati, partiti entrambi per conquistare la salvezza, si presentano con ben 9 punti di distacco in favore degli uomini di Grassadonia, che ha a disposizione un'autentica "colonia" di ex atleti della Salernitana. 15 i punti della Paganese, ottava forza del campionato sin qui, 6 quelli del Barletta, oggi in penultima posizione, che ha trovato solo domenica scorsa il primo successo stagionale, in quel di Sorrento. I biancorossi cercano il primo successo interno e si augurano che sia un'altra campana, la Paganese reduce invece dal ko di Benevento, a portarle bene.

I numeri: un gol in casa per il Barletta, difesa ermetica a Pagani
In casa il Barletta sin qui non ha mai vinto in stagione: quello di oggi sarà il sesto tentativo tra Tim Cup e campionato. L'esordio nella coppa nazionale vide la sconfitta per 0-3 contro il Perugia, poi il ko ancora contro gli umbri (0-1) in campionato, lo 0-0 con la Nocerina, il ko per 1-3 contro il Latina e ancora lo 0-1 contro l'Andria. Una sola rete messa a segno al "Puttilli", da Andrea La Mantia, capocannoniere biancorosso con 3 reti alla pari di Jacopo Dezi. Complessivamente il ruolino di marcia del Barletta in campionato racconta di una vittoria, quattro pareggi e cinque sconfitte. Le reti al passivo sono 15, mentre quelle realizzate sono 9.
I campani hanno sin qui raccolto 15 punti nel torneo, di cui 4 in trasferta, dove sono arrivati un successo pesante nel derby contro la Nocerina (4-1 in casa dei molossi, ma in campo neutro) e il pareggio del "Partenio-Lombardi" contro l'Avellino (1-1). Completano il quadro le sconfitte contro Benevento, Prato e Viareggio. Ruolino differente in casa, con 3 vittorie e 2 pareggi (11 punti) su 5 partite disputate. Reparto difensivo ermetico, con 8 reti al passivo e traguardo di terza retroguardia meno battuta dopo Gubbio (5) e Prato (7). Il capocannoniere è Francesco Scarpa, autore di 4 reti, sin qui tutte messe a segno in trasferta. A completare il dato delle reti realizzate (12 complessive) ci hanno pensato i vari Girardi (3), Tortori (1), Calvarese (1) e Fernandez (2).

Esperienza=differenza?
Un altro dato discorde tra Paganese e Barletta concerne l'età media dei propri tesserati. Esaminando difatti le due rose di campani e pugliesi, scopriamo che nella Paganese solo 9 calciatori sui 25 in rosa sono "Under 21". 22 anni e 2 mesi: questa invece è l'età media della rosa a disposizione di mister Stringara, dove i più giovani sono Luca Calapai e Matteo Meucci, classe 1993, che seguono il portiere Marco Cilli (ora fermo per diversi mesi per un problema al rene), "diviso" tra Prima Squadra e "Berretti", classe 1995. In rosa su 24 calciatori i soli Burzigotti, Di Bella, Romeo, Simoncelli, Angeletti, Mazzarani, Piccinni e Petterini sono nati prima del 1990. Numeri che sin qui non sono premiati però dalla classifica.

Le sfide nella sfida
Burzigotti vs Fernandez
Un difensore che solitamente ha il vizietto del gol, ma non ha ancora "bucato" le reti avversarie, contro uno che sin qui ha stupito per rendimento e attitudine al gol. Il centrale umbro, che sta lentamente prendendo in mano le chiavi della difesa biancorossa dopo il "restyling" a 3 voluto da Stringara, contro lo stopper argentino arrivato dal Siracusa. Un duello tra "titani" al comando delle rispettive retroguardie;

Piccinni vs Romondini
Esperienza da vendere in Lega Pro a confronto a centrocampo. Da un lato Marco Piccinni, neo-capitano biancorosso e positivo al rientro contro il Sorrento. Di fronte a lui Fabrizio Romondini, che avrà di certo un ricordo nitido di Barletta: infatti il centrocampista romano ha vestito la maglia biancorossa proprio nella passata stagione a partire da gennaio. Per lui un ritorno a Barletta dal sapore di "amarcord",

Dezi vs Scarpa
Capocannonieri e uomini più dotati tecnicamente nelle rispettive rose: è il curioso destino che accomuna Dezi e Scarpa, divisi sulla carta d'identità da oltre 10 anni di differenza. Il biancorosso cercherà di riscattarsi davanti al suo pubblico dopo l'errore dal dischetto nel derby. Tre reti per Dezi, quattro e tutte messe a segno fuori casa per Scarpa. Chi dei due "accenderà" meglio la trequarti offensiva oggi?;

I precedenti: mai il "2" al "Puttilli"
Sulle 5 sfide in casa i biancorossi hanno totalizzato ben 3 vittorie e due pareggi. La statistica che più impressiona è quella relativa ai gol subiti: solo uno e risale alla stagione 1976-77 col match terminato sull'1-1. Le due squadre non si incrociano in campo dal lontano 1983. L'ultima sfida andata in scena al "Puttilli" sorride al Barletta: in quell'occasione i biancorossi si aggiudicarono il match per 1 a 0. Complessivamente sono 12 le sfida giocate fra le due squadre: 3 vittorie per il Barletta, 3 vittorie per la Paganese e ben 6 pareggi. In generale al "Puttilli" un bilancio con pochi gol, appena 4 quelli del Barletta e solo uno degli azzurrostellati

L'arbitro
La gara sarà diretta dal giovanissimo Saverio Pelagatti della sezione di Arezzo, coadiuvato da Fabrizio Ernetti della sezione di Roma 2 e Claudio Pellegrini della sezione di Roma 2. Appena 26 anni, Pelagatti è al suo secondo anno di Lega Pro. Al suo attivo non vi sono precedenti con il Barletta Calcio in partite ufficiali per il fischietto toscano. In stagione è dell'esordio in Prima Divisione, mentre ha già diretto quattro gare di Seconda Divisione e tre del torneo Primavera.

Ultimissime dal campo
Sarà un Barletta privo di quattro elementi: il lungodegente Dall'Oglio, Barbuti e Angeletti, alle prese con i recuperi dai rispettivi infortuni, e Di Bella, vittima di qualche acciacco. In chiave-formazione, lo stesso Stringara ha spiegato che "Più o meno sarà lo stesso di Sorrento. Non sono un allenatore che cambia tanto per cambiare". Avanti dunque con il 3-5-2: tra i pali davanti a Pane ci sarà il trio De Leidi-Burzigotti-Romeo. Sulle fasce di centrocampo il primo dubbio: sono in tre, Mazzarani, Calapai e Petterini, a giocarsi due maglie con gli ultimi due favoriti. In mezzo al campo conferma per Piccinni davanti alla difesa e Dezi e Molina come mezz'ali, anche se Meucci scalpita per una maglia. In attacco al fianco di La Mantia, Simoncelli è favorito su Ferreira per una maglia da titolare.

Nella Paganese 19 convocati, assenti il portiere Marruocco, infortunato, alla pari del difensore Calvarese, i centrocampisti Gori e Russo, e l'attaccante esterno Caturano per scelta tecnica. si va verso la conferma del canonico 4-4-2: i dubbi riguardano la corsia destra di difesa, con Pepe che potrebbe essere preferito a Romano, la corsia sinistra del settore mediano, con il ballottaggio aperto tra Neglia e Scarpa, capocannoniere del team campano, e il reparto avanzato, con Girardi che insidia Fava per una maglia. Tortori e Orlando si giocano l'altra maglia.

LE PROBABILI FORMAZIONI:
BARLETTA (3-5-2): Pane; De Leidi, Burzigotti, Romeo; Calapai (Mazzarani), Dezi, Piccinni, Molina (Meucci), Petterini; La Mantia, Simoncelli (Ferreira). A disp: Liverani, Menegaz, Mazzarani, Meucci, Meduri, Castellani (Carretta), Ferreira. Allenatore: Stringara.
PAGANESE (4-4-2): Robertiello; Romano (Pepe), Fusco, Fernandez, Nunzella; Ciarcià, Soligo, Romondini, Scarpa (Neglia); Fava (Girardi), Tortori (Orlando). In panchina: Pergamena, Pastore, Romano, Franco, Neglia, Orlando, Girardi. All: Grassadonia.
ARBITRO: Saverio Pelagatti di Arezzo
ASSISTENTE 1: Fabrizio Ernetti della sezione di Roma 2
ASSISTENTE 2: Claudio Pellegrini della sezione di Roma 2
(Twitter: @GuerraLuca88)