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Calcio
Barletta, ora sotto con stopper e centravanti
Rizzieri: «Lavoriamo per una rosa competitiva, Maccarone e Branzani in uscita»
Barletta - giovedì 3 luglio 2014
Nel giorno del 49esimo compleanno del suo neo-presidente Giuseppe Perpignano, il Barletta Calcio ha messo in cassa nella serata di ieri i primi due acquisti ufficiali della stagione sportiva 2014/2015: volti nati sulla direttrice Mantova-Milano, quelli di Roberto Floriano e Alberto Quadri, attaccante esterno e centrocampista di qualità, entrambi provenienti dal club virgiliano con cui nella scorsa annata hanno raggiunto la promozione nella Lega Pro unica. Acquisti di peso e di esperienza per un campionato che si prospetta durissimo: l'anno scorso 32 presenze e ben 19 gol per Floriano, attaccante esterno tra i più applauditi del torneo, mentre l'esperto centrocampista classe '83, passato anche da Lazio e Inter in carriera, ha raccolto 26 presenze e 2 gol.
A completare le operazioni in terra milanese il direttore sportivo Marco Rizzieri, che in questi giorni sta facendo la spola tra casa e il Duomo: «E' vero, ma siamo carichi a molla e abbiamo tanto lavoro da fare. Sono tre ore al giorno di macchina, ma si fanno con piacere. Per quanto riguarda gli acquisti-ha spiegato Rizzieri ai nostri microfoni- siamo soddisfatti, sono carichi e vogliosi di far bene. La rosa ha bisogno di esperienza, lavoriamo su questa linea». Floriano e Quadri sono stati prelevati a titolo definitivo, ma non è stata comunicato la durata del loro contratto, sebbene radiomercato racconti di cifre importanti e legame pluriennale per l'attaccante esterno: «Non le abbiamo comunicate e sarà il presidente Perpignano, qualora lo vorrà, a ufficializzarle presto» risponde Rizzieri a precisa domanda. L'iter tracciato in sede di approdo a Barletta raccontava di una punta centrale tra le priorità: «Ci sto lavorando con intensità, ma visto come è andata con Virdis evitiamo di fare nomi e lavoriamo sotto traccia. Cercheremo di stringere i tempi. Lavoriamo anche sulla difesa, ci servono rinforzi al centro e sulle fasce. Nossa? E' un nome fatto, ma non è una pista oggi così calda».
Si lavora anche in uscita in via Vittorio Veneto: «Tra i giocatori in organico ci sono alcuni su cui puntiamo con decisione, come Cane, Liverani, La Mantia e altri. In uscita ci sono Maccarone e Branzani-aggiunge Rizzieri-non sono calciatori nei nostri piani, ora è il momento di fare alcune valutazioni». Intanto tiene banco anche il mercato dei babies, nel quale ieri ha occupato i titoli di testa l'accordo quasi raggiunto per la cessione del giovanissimo Daniele Guglielmi all'Hellas Verona: «Ne abbiamo parlato molto, è vero-ammette Rizzieri-vediamo se si concretizza. Di certo al ragazzo farebbe bene un'esperienza nei settori giovanili della massima serie, anche per temprarsi. Quest'anno sarà difficile, rispetto allo scorso anno, vedere dei '98 giocare in Lega Pro». Intanto il Barletta lavora per implementare un organico oggi composto da 11 tesserati, e presto potrebbero trovare concretezza i rapporti con la Sampdoria: «Abbiamo dei discorsi avviati e chissà che non possano essere concretizzati a breve-aggiunge Rizzieri-puntiamo sui giovani in particolare sulle corsie». Fino al weekend le sliding doors di via Vittorio Veneto appaiono destinate a nuove aperture.
(Twitter: @GuerraLuca88)
A completare le operazioni in terra milanese il direttore sportivo Marco Rizzieri, che in questi giorni sta facendo la spola tra casa e il Duomo: «E' vero, ma siamo carichi a molla e abbiamo tanto lavoro da fare. Sono tre ore al giorno di macchina, ma si fanno con piacere. Per quanto riguarda gli acquisti-ha spiegato Rizzieri ai nostri microfoni- siamo soddisfatti, sono carichi e vogliosi di far bene. La rosa ha bisogno di esperienza, lavoriamo su questa linea». Floriano e Quadri sono stati prelevati a titolo definitivo, ma non è stata comunicato la durata del loro contratto, sebbene radiomercato racconti di cifre importanti e legame pluriennale per l'attaccante esterno: «Non le abbiamo comunicate e sarà il presidente Perpignano, qualora lo vorrà, a ufficializzarle presto» risponde Rizzieri a precisa domanda. L'iter tracciato in sede di approdo a Barletta raccontava di una punta centrale tra le priorità: «Ci sto lavorando con intensità, ma visto come è andata con Virdis evitiamo di fare nomi e lavoriamo sotto traccia. Cercheremo di stringere i tempi. Lavoriamo anche sulla difesa, ci servono rinforzi al centro e sulle fasce. Nossa? E' un nome fatto, ma non è una pista oggi così calda».
Si lavora anche in uscita in via Vittorio Veneto: «Tra i giocatori in organico ci sono alcuni su cui puntiamo con decisione, come Cane, Liverani, La Mantia e altri. In uscita ci sono Maccarone e Branzani-aggiunge Rizzieri-non sono calciatori nei nostri piani, ora è il momento di fare alcune valutazioni». Intanto tiene banco anche il mercato dei babies, nel quale ieri ha occupato i titoli di testa l'accordo quasi raggiunto per la cessione del giovanissimo Daniele Guglielmi all'Hellas Verona: «Ne abbiamo parlato molto, è vero-ammette Rizzieri-vediamo se si concretizza. Di certo al ragazzo farebbe bene un'esperienza nei settori giovanili della massima serie, anche per temprarsi. Quest'anno sarà difficile, rispetto allo scorso anno, vedere dei '98 giocare in Lega Pro». Intanto il Barletta lavora per implementare un organico oggi composto da 11 tesserati, e presto potrebbero trovare concretezza i rapporti con la Sampdoria: «Abbiamo dei discorsi avviati e chissà che non possano essere concretizzati a breve-aggiunge Rizzieri-puntiamo sui giovani in particolare sulle corsie». Fino al weekend le sliding doors di via Vittorio Veneto appaiono destinate a nuove aperture.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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