Barletta-Lecce, al "Puttilli" torna il derby

Terra di Bari contro Salento, romanico contro barocco, pasticciotto contro 'nghiumarelle, biancorosso contro giallorosso. Barletta-Lecce è questo e tanto altro: è un derby che manca da 26 anni al "Puttilli" in campionato (in Coppa si è giocato in ottobre) ma figlio di una sana rivalità sportiva sempre viva, è una partita che vale più dei semplici tre punti, per fattori ambientali e di classifica. Ne è passata di acqua sotto i ponti dall'ultima volta: alle 14.30 si gioca per il 23esimo turno del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, dove oggi i salentini hanno 34 punti a fronte dei 18 in classifica dei biancorossi.

Vivere alla giornata vs missione da non fallire
Il match opporrà due squadre bisognose di punti per orgoglio (il Barletta) e classifica (il Lecce). I salentini devono riprendere la marcia verso i piani alti, interrotta domenica nel 3-4 interno contro il Perugia. Stagione travagliata, quella vissuta in via dei Templari, con la partenza shock con zero punti in 5 partite (il primo pareggio arrivò nel match di andata), tanti soldi spesi, il cambio Moriero-Lerda in panchina e un'altra dispendiosa campagna acquisti in gennaio, che sin qui vale la quarta posizione. Il 2014 ha invece cambiato, sebbene non ancora invertito, il vento in casa biancorossa. Sette punti contro Ascoli, Prato e Frosinone lo avevano testimoniato, lo 0-3 di Salerno ha rappresentato un brusco ritorno a terra. In soldoni, il Barletta cerca tranquillità in una stagione che dopo mesi di astio sembra aver inquadrato la sua giusta dimensione, quella del vivere alla giornata e godersela, in attesa di buone nuove sul futuro societario.

I precedenti sono giallorossi, ma al "Puttilli" l'ultima volta fu 3-2
Barletta-Lecce è una storia di incroci che dura da 72 anni e che nonostante in campionato non si giochi dal 1988 ha riempito gli annali biancorossi. Il primo confronto risale all' 8 novembre 1942, quando le due squadre erano in Serie C e fu il Lecce ad imporsi per 2 a 1. La maggior parte degi incontri sono avvenuti in Serie C, fatta eccezione per la stagione 1987/1988, quando Barletta e Lecce si affrontarono in Serie B. L'ultima volta risale appunto al 21 febbraio 1988: Pasculli su rigore portò in vantaggio i salentini, ma la pronta risposta biancorossa arrivò nella seconda parte del primo tempo con Scarnecchia prima e Cipriani poi. La ripresa vide il pareggio di Baroni al 66', ma a poco più di 10 minuti dalla fine l'indimenticato capitano Moreno Solfrini mise a segno il gol del definitivo sorpasso. Sin qui le sfide totali sono state 43, con 21 vittorie di fede leccese, 11 pareggi e 11 vittorie per il Barletta.

Derby in campo, derby sugli spalti
Grande è l'attesa per l'aspetto coreografico, con una bella cornice di pubblico, anche salentino, atteso al "Puttilli". La prevendita ha avuto un buon andameno e l'atmosfera, nonostante le basse temperatura, è già calda: manifesti realizzati dal Gruppo Erotico 1987, sede "calda" del tifo biancorosso hanno pervaso il web in settimana. Il messaggio è chiaro: anche in un'annata complessa, anche con il Barletta che guarda al futuro con incertezza e vive un presente che lo vede non oltrepassare il quart'ultimo posto in classifica da più di un anno e mezzo, i tifosi della Città della Disfida ci sono."Collaborazione e partecipazione" le parole d'ordine in vista di un pomeriggio da vivere con la sciarpa al collo e il desiderio di trascorrere una bella giornata a ritmo di calcio, in uno stadio pieno come ai bei, vecchi, tempi.

Orlandi e Lerda: panchine calme
Non teme oltremodo il Lecce l'allenatore biancorosso Nevio Orlandi: «Non ci spaventa la differenza tecnica, perché questa squadra ha dimostrato che se gioca con l'attenzione giusta se la può giocare con tutte, non solo dopo la partita contro il Frosinone. È una squadra che verrà qui per fare la propria partita, visto che lotta per i vertici alti. Non abbiamo paura di nessuno, ma rispetto di tutti. Noi ci giochiamo la nostra partita con le nostre forte e le nostre armi». Calmo nel pre-partita anche l'allenatore salentino Franco Lerda: «Abbiamo preparato bene la gara che ci attende a Barletta, che è da prendere con molta attenzione. Da quando sono arrivato abbiamo fatto un percorso notevole, dobbiamo mantenere la calma. Il nostro obiettivo è fare bene in ogni partita e arrivare quanto più in alto possibile».

L'arbitro
Sarà Marco Serra della sezione di Torino a dirigere il match. Per Serra si tratta dell'ottava designazione in Prima Divisione. Serra è alla seconda stagione tra i professionisti: il fischietto piemontese ha sin qui arbitrato 24 gare tra Prima e Seconda Divisione. Con il Barletta un precedente, risalente al 22 settembre 2013, turno numero 4 del torneo in corso, lo 0-1 di Frosinone, con rete di Altobelli al 44'. Il direttore di gara piemontese sarà coadiuvato dagli assistenti Mertino e Annunziata.

Ultimissime dal campo
Sono 20 i convocati biancorossi, tra i quali mancano i nomi degli squalificati Guglielmi e Cicerelli, oltre a Romeo, indisponibile e sottoposto a lavoro differenziato in settimana. In chiave-formazione, sarà possibile vedere un Barletta disposto con il 4-3-3, differentemente dal 3-4-3 visto a Salerno. In difesa in settimana è stato testato Maccarone in coppia con Camilleri, con l'esclusione di Di Bella, mentre sulle fasce Cane e Cascione sono avvantaggiati su Pippa. In mezzo al campo possibili gli esordi di Bijimine e Innocenti, con Mantovani diretto verso la panchina. In attacco Ganz e La Mantia sono in ballottaggio per una maglia, con D'Errico a destra e uno tra Ilari e Zigon a supporto dall'altra parte.

Nel Lecce mister Lerda deve fare a meno di ben cinque uomini. Non ci saranno al "Puttilli" gli squalificati D'Ambrosio e Papini, oltre agli infortunati Bellazzini, Diniz e Martinez. Al netto di questo il tecnico piemontese dovrebbe confermare il 4-2-3-1, nonostante le prove di 4-4-2 viste in settimana, con Perrucchini tra i pali, linea a quattro con Sales a destra, Abruzzese e Vinetot coppia centrale, Lopez esterno sinistro; centrocampo con Amodio e Salvi centrali, Barraco e Doumbia sugli esterni; attacco con Miccoli sostenuto da Bogliacino. Partono in panchina Ferreira Pinto, Beretta e Zigoni.

BARLETTA (4-3-3): Liverani; Cane, Camilleri, Maccarone (Di Bella), Cascione; Innocenti, Legras, Bijimine (Mantovani); D'Errico, Ganz (La Mantia), Ilari (Zigon). A disp: Vaccarecci, Di Bella, Ferreira, Branzani, Mantovani, Zigon, La Mantia. All: Orlandi.
LECCE (4-2-3-1): Perrucchini; Sales, Vinetot, Abruzzese, Lopez; Amodio, Salvi; Barraco, Bogliacino, Doumbia; Miccoli. A disp: Caglioni, Rullo, Sacilotto, De Rose, Ferreira Pinto, Zigoni, Beretta. All. Lerda.
ARBITRO: Marco Serra della sezione di Torino
ASSISTENTE 1: Gianluca Mertino di Torre Annunziata
ASSISTENTE 2: Alfonso Annunziata di Torre Annunziata
(Twitter: @GuerraLuca88)