
Calcio
Barletta Calcio, ultimi passi della trattativa Tatò-Di Cosola
L’epilogo della vicenda potrebbe arrivare per la prossima settimana
Barletta - sabato 15 dicembre 2012
5.28
Non è stata certo una settimana facile per il mondo del calcio a Barletta. Tra ammissioni di colpa, voci di mercato e "sussurri" molto più che fondati riguardanti un imminente cambio di presidenza, il Barletta Calcio giunge al prossimo impegno di campionato, la trasferta di Viareggio, match valido per il 14esimo turno del girone B del campionato di Prima Divisione. La partita contro i toscani di mister Cuoghi potrebbe chiudere un'era della storia biancorossa, quella dei Tatò. Dovrebbe infatti avvenire nei prossimi giorni il tanto agognato passaggio di proprietà tra la gestione Tatò e il suo successore, Pasquale Di Cosola. Infatti la trattativa, lunga ed estenuante, tra i due imprenditori pare essere quasi terminata. Dopo una serie di sedute fiume tese a limare richieste e particolari, Tatò e Di Cosola sarebbero arrivati ad un'intesa di massima per il passaggio di proprietà, che dovrebbe andare in porto già la settimana prossima. Alcune voci parlano di una firma fissata già per martedì, ma è fortemente plausibile che Di Cosola subentri prima del match contro il Benevento in programma il 22 dicembre, che di fatto chiuderà il 2012 del sodalizio di via Vittorio Veneto.
Salvo ripensamenti dell'ultim'ora non certo improbabili, l'era Tatò pare essersi conclusa. L'ultimo atto di una storia d'amore fatta di troppi alti e bassi, di proclami eccessivi e di una serie di scelte sbagliate sta per andare in scena. Il difficile match contro il Viareggio sarà probabilmente l'ultimo con Tatò presidente, ma potrebbe anche coincidere con l'avvio di una piccola rivoluzione tecnica che coinvolgerebbe non solo la squadra, ma anche l'intero staff tecnico e dirigenziale. Alle porte sembra esserci un ciclone, ma la realtà è ben diversa: chiunque si troverà a guidare il Barletta la prossima settimana, dovrà pur sempre cimentarsi nell'arduo compito di puntare ad una salvezza che domenica dopo domenica diventa un obiettivo sempre più lontano. Che ci sia Tatò oppure Di Cosola, sarà fondamentale raccogliere una serie di risultati per far tornare l'entusiasmo all'intera piazza.
Salvo ripensamenti dell'ultim'ora non certo improbabili, l'era Tatò pare essersi conclusa. L'ultimo atto di una storia d'amore fatta di troppi alti e bassi, di proclami eccessivi e di una serie di scelte sbagliate sta per andare in scena. Il difficile match contro il Viareggio sarà probabilmente l'ultimo con Tatò presidente, ma potrebbe anche coincidere con l'avvio di una piccola rivoluzione tecnica che coinvolgerebbe non solo la squadra, ma anche l'intero staff tecnico e dirigenziale. Alle porte sembra esserci un ciclone, ma la realtà è ben diversa: chiunque si troverà a guidare il Barletta la prossima settimana, dovrà pur sempre cimentarsi nell'arduo compito di puntare ad una salvezza che domenica dopo domenica diventa un obiettivo sempre più lontano. Che ci sia Tatò oppure Di Cosola, sarà fondamentale raccogliere una serie di risultati per far tornare l'entusiasmo all'intera piazza.
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