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Calcio
Barletta Calcio, piange il piatto del Settore Giovanile...
I risultati non premiano il lavoro di "Berretti", "Allievi" e "Giovanissimi"
Barletta - venerdì 23 novembre 2012
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17 punti fatti sugli 87 complessivamente a disposizione, appena 4 vittorie totalizzate su 29 partite giocate, due ultimi posti e un quartultimo posto nelle classifiche dei rispettivi tornei, inversioni di guida tecnica in corsa, tante ombre e poche luci: è questo il desolante bilancio delle tre formazioni componenti il Settore Giovanile del Barletta Calcio 2012/2013, ripartito da zero (per voce del presidente Tatò e del ds Pavone nelle conferenze estive) ed oggi certo non segno distintivo di una società, quella di via Vittorio Veneto, che ha dichiaratamente fatto dei tagli e della "spending review" la sua politica privilegiata in questa stagione: idee sin qui non premianti per quanto riguarda quello che dovrebbe essere il riferimento di un'azienda che investe sulla "linea verde" il Settore Giovanile appunto.
Il Settore Giovanile biancorosso, come del resto la Prima Squadra, è stato in estate oggetto di una profonda "rivoluzione interna": via il coordinatore Mimmo Pistillo, al quale non è stato rinnovato lo scorso 30 giugno, la stessa sorte è toccata poi all'allenatore della "Berretti" De Florio e a mister Francabandiera, guida tecnica dei "Giovanissimi Regionali". Terzo anno consecutivo al Barletta per Mauro Lagrasta, nelle ultime due stagioni alla guida dei Giovanissimi Nazionali, che guiderà i giovani appartenenti alla categoria "Allievi Nazionali" (classe 1996 e 1997). Seconda stagione in biancorosso per Domenico Capurso, lo scorso anno alla guida degli Allievi Nazionali, al quale è affidata la rosa dei "Giovanissimi Nazionali" (classe 1998 e 1999). Curiosità: i due hanno praticamente preso l'uno il ruolo dell'altro, essendo nella scorsa stagione alla guida delle due squadre a ranghi invertiti.. E' rimasto come collaboratore del Settore Giovanile il preparatore atletico Maurizio Nanula, l'anno scorso in Prima Squadra. Supervisione dell'intera gestione affidata al ds Peppino Pavone, e carica di responsabile ancora non ufficialmente diramata, come verificabile sull'organigramma che campeggia sul sito ufficiale del sodalizio biancorosso.
"Berretti"- Via De Florio, formazione affidata a Gaetano Pavone, figlio del ds biancorosso negli ultimi due anni tecnico degli Allievi Nazionali del Foggia, dopo sette anni trascorsi alla guida dei giovani del Manfredonia, tra "Allievi" e "Giovanissimi". La squadra è stata oggetto di un ampio reimpasto, con tanti ex-atleti delle giovanili daune approdati in biancorosso, ai quali fa da contraltare ben poca "barlettanità" in rosa oggi. Formazione che adotta il 4-3-3 e fa del possesso palla la sua arma migliore: filosofia di gioco non premiata dai risultati, con 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 9 giornate, 13 reti fatte e 18 subite, un decimo posto in coabitazione con l'Hinterreggio. Se a questo ci aggiungiamo i vociferati rumors secondo i quali vi sarebbero diversi attriti tra calciatori arrivati dal Foggia e il gruppo dei "veterani", il quadro non è certo giudicabile con il segno "+", ma con un abbondante "-";
"Allievi Nazionali"- Partiti con mister Lagrasta in sella, da pochi giorni i calciatori biancorossi sono tornati alle dipendenze di mister Capurso. Le motivazioni del (ri)cambiamento di guida tecnica non sono al momento note. La classifica vede la squadra in coda al girone G con 5 punti, alla pari con la Vigor Lamezia: una vittoria, 2 pareggi e 7 sconfitte, 6 reti fatte e 24 subite, e non basta l'età media più bassa rispetto a diverse formazioni avversarie a giustificare tale rendimento;
"Giovanissimi Nazionali"- Vedi alla voce "Allievi Nazionali", ma a ranghi invertiti: oggi in panchina non vi è più Capurso, è tornato Lagrasta. La classifica vede i più giovani dei ragazzi a tinte bianche e rosse in ultima posizione nel girone G, con soli 4 punti. Bottino di una vittoria, un pareggio e 8 sconfitte, 9 reti messe a segno e 25 al passivo;
Il versante aritmetico sin qui inchioda il rendimento di un Settore Giovanile che ha ampiamente terminato la fase di rodaggio: l'altro lato della medaglia racconta di uno staff tecnico mai presentato ufficialmente, come d'altronde già successo negli anni precedenti, e della sensazione di una scarsa congruenza tra il dichiarato obiettivo di investire nella "linea verde", come avvenuto per la Prima Squadra, e il premio della programmazione e dei risultati sul campo sin qui.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Il Settore Giovanile biancorosso, come del resto la Prima Squadra, è stato in estate oggetto di una profonda "rivoluzione interna": via il coordinatore Mimmo Pistillo, al quale non è stato rinnovato lo scorso 30 giugno, la stessa sorte è toccata poi all'allenatore della "Berretti" De Florio e a mister Francabandiera, guida tecnica dei "Giovanissimi Regionali". Terzo anno consecutivo al Barletta per Mauro Lagrasta, nelle ultime due stagioni alla guida dei Giovanissimi Nazionali, che guiderà i giovani appartenenti alla categoria "Allievi Nazionali" (classe 1996 e 1997). Seconda stagione in biancorosso per Domenico Capurso, lo scorso anno alla guida degli Allievi Nazionali, al quale è affidata la rosa dei "Giovanissimi Nazionali" (classe 1998 e 1999). Curiosità: i due hanno praticamente preso l'uno il ruolo dell'altro, essendo nella scorsa stagione alla guida delle due squadre a ranghi invertiti.. E' rimasto come collaboratore del Settore Giovanile il preparatore atletico Maurizio Nanula, l'anno scorso in Prima Squadra. Supervisione dell'intera gestione affidata al ds Peppino Pavone, e carica di responsabile ancora non ufficialmente diramata, come verificabile sull'organigramma che campeggia sul sito ufficiale del sodalizio biancorosso.
"Berretti"- Via De Florio, formazione affidata a Gaetano Pavone, figlio del ds biancorosso negli ultimi due anni tecnico degli Allievi Nazionali del Foggia, dopo sette anni trascorsi alla guida dei giovani del Manfredonia, tra "Allievi" e "Giovanissimi". La squadra è stata oggetto di un ampio reimpasto, con tanti ex-atleti delle giovanili daune approdati in biancorosso, ai quali fa da contraltare ben poca "barlettanità" in rosa oggi. Formazione che adotta il 4-3-3 e fa del possesso palla la sua arma migliore: filosofia di gioco non premiata dai risultati, con 2 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte in 9 giornate, 13 reti fatte e 18 subite, un decimo posto in coabitazione con l'Hinterreggio. Se a questo ci aggiungiamo i vociferati rumors secondo i quali vi sarebbero diversi attriti tra calciatori arrivati dal Foggia e il gruppo dei "veterani", il quadro non è certo giudicabile con il segno "+", ma con un abbondante "-";
"Allievi Nazionali"- Partiti con mister Lagrasta in sella, da pochi giorni i calciatori biancorossi sono tornati alle dipendenze di mister Capurso. Le motivazioni del (ri)cambiamento di guida tecnica non sono al momento note. La classifica vede la squadra in coda al girone G con 5 punti, alla pari con la Vigor Lamezia: una vittoria, 2 pareggi e 7 sconfitte, 6 reti fatte e 24 subite, e non basta l'età media più bassa rispetto a diverse formazioni avversarie a giustificare tale rendimento;
"Giovanissimi Nazionali"- Vedi alla voce "Allievi Nazionali", ma a ranghi invertiti: oggi in panchina non vi è più Capurso, è tornato Lagrasta. La classifica vede i più giovani dei ragazzi a tinte bianche e rosse in ultima posizione nel girone G, con soli 4 punti. Bottino di una vittoria, un pareggio e 8 sconfitte, 9 reti messe a segno e 25 al passivo;
Il versante aritmetico sin qui inchioda il rendimento di un Settore Giovanile che ha ampiamente terminato la fase di rodaggio: l'altro lato della medaglia racconta di uno staff tecnico mai presentato ufficialmente, come d'altronde già successo negli anni precedenti, e della sensazione di una scarsa congruenza tra il dichiarato obiettivo di investire nella "linea verde", come avvenuto per la Prima Squadra, e il premio della programmazione e dei risultati sul campo sin qui.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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