.jpg)
Calcio
Barletta Calcio, mister Novelli parla prima della sfida al Catanzaro
Il resoconto della conferenza dalla Sala Stampa del "Puttilli"
Barletta - sabato 5 gennaio 2013
11.30
I dubbi di formazione, i "tamponi" da porre di fronte a una situazione di emergenza, con ben sette indisponibili, le reazioni alle prime trattative di calciomercato, la lista dei convocati per la sfida al Catanzaro, in programma domani pomeriggio al "Puttilli" per la prima del girone di ritorno del campionato di Prima Divisione, girone B. Questi e tanti altri i temi nel braciere di mister Raffaele Novelli: questa mattina l'allenatore salernitano sarà protagonista della prima conferenza stampa pre-partita del 2013. Noi di Barlettalife.it saremo presenti dalle 12 presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" per riportare in diretta sui vostri schermi le dichiarazioni più interessanti dell'allenatore biancorosso:
Novelli sul lavoro a porte chiuse in settimana
"Non ci siamo discostati molto dal mio credo tattico, siamo in emergenza, è vero, ma ho delle alternative e il campo mi ha proposto ottimi elementi".
Situazione di gennaio
"Gennaio è un mese problematico per tutte le squadre, non solo per il Barletta. Ora il mercato è aperto per un mese, noi dobbiamo avere la giusta attenzione, sarebbe irresponsabile non farlo. Dobbiamo capire cosa ci serve e nel momento in cui ci sono dei calciatori a disposizione, bisogna capire che fin quando si è tesserati per una società, bisogna essere seri professionisti e saper affrontare la situazione. Se invece non si ha più l'aspetto mentale adeguato, bisogna ammetterlo e alzare la mano chiedendo di andare via".
La partita contro il Catanzaro
"Domani dovremo avere una tenacia immensa, andare oltre tutto e tutti. E' giunta l'ora di fare la prima vittoria in casa e dare continuità ai risultati: questo dovremo costruircelo noi con una rabbia e una aggressività diversa. Domani si può anche soffire tanto, ma è fondamentale vincere".
Nessun rinforzo al 6 gennaio: se lo aspettava?
"Con Martino ora si aprono le conoscenze di un pò tutti i calciatori disponibili. Se poi qualcuno vuole venire qua per stare a busta paga, non va bene. Ci serve qualcosa di diverso, anche dal punto di vista umano, rispetto a qualcuno che già c'è. L'aspetto economico deve essere importante, ma deve aiutarci a creare delle situazioni non economiche, ma sportive".
Petterini e Angeletti arruolabili per domani
"Come dissi al mio ritorno, tutti sono a disposizione. L'essenziale è abbracciare le doti umane della squadra e voler lottare per la salvezza, come tutto il gruppo. Loro sono due elementi della rosa e potrebbero far parte della squadra domani".
L'avversario
"Il Catanzaro, come dissi prima dell'andata, è una squadra esperta ma non giocò granchè bene, giocammo meglio noi. Dobbiamo imparare noi a essere meno belli e più pratici. Loro hanno fatto già 3-4 innesti in corso, rinforzandosi in settori dove avevano necessità di fare nuovi innesti. Hanno preso un calciatore come Russotto, che attacca gli spazi e non ti dà punti di riferimento. Si chiude bene in difesa e sa ripartire. Noi però dobbiamo fare la nostra partita. Abbiamo calciatori di qualità e possiamo imporre il nostro gioco".
Su Fioretti, bomber del Catanzaro con 7 gol in 15 partite
"E' un attaccante che sicuramente ha qualità, ma anche loro devono provare una gabbia verso di noi. In queste partite dovremo saper osare, avere coraggio e voglia di vincere. Abbiamo certamente lavorato per ridurre le loro verticalizzazioni, un'arma forte del Catanzaro".
Dopo i due pareggi consecutivi al "Puttilli", la situazione psicologica della squadra
"Il 2-2 contro la Carrarese non l'ho visto. Nel pari contro il Benevento, la rete del pareggio è arrivata su una palla inattiva lanciata in mezzo. Sinceramente, quando si prende gol così negli ultimi minuti, sicuramente può pesare la paura della squadra di arrivare alla vittoria. Non possiamo però sempre pensare al passato: dobbiamo avere un'attenzione diversa e un'aggressività diversa. Dove prima pensavamo, ora dobbiamo agire".
Si crede nella salvezza diretta?
"Quello che tu vorresti raggiungere un domani passa sempre dal presente. Ognuno parte con grandi ambizioni in estate. Il segreto è migliorare alcuni aspetti che si sono evidenziati: se si riesce in questo, di conseguenza si ha una classifica migliore. Non dobbiamo mai vedere chi è davanti a noi, dobbiamo pensare solo a quello che sappiamo fare. Dobbiamo pensare a giocare partita dopo partita, senza mai smarrire il punto in cui ci troviamo".
Un rinforzo per reparto?
"Si ha consapevolezza tra noi di dove si può migliorare la squadra. Già Allegretti è arrivato a inizio dicembre, e ha avviato il lavoro di risoluzione dei problemi. Voglio giocatori che si gettino nel fuoco per il Barletta. Il patrimonio calcistico resta della città e non va offeso con atteggiamenti di non professionalità: se un calciatore vuole guadagnare, deve avere una enorme professionalità. Bisogna pensare che si viene sì per denaro, ma si viene dapprima per conquistare un obiettivo, bisogna sudarselo quel denaro".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Novelli sul lavoro a porte chiuse in settimana
"Non ci siamo discostati molto dal mio credo tattico, siamo in emergenza, è vero, ma ho delle alternative e il campo mi ha proposto ottimi elementi".
Situazione di gennaio
"Gennaio è un mese problematico per tutte le squadre, non solo per il Barletta. Ora il mercato è aperto per un mese, noi dobbiamo avere la giusta attenzione, sarebbe irresponsabile non farlo. Dobbiamo capire cosa ci serve e nel momento in cui ci sono dei calciatori a disposizione, bisogna capire che fin quando si è tesserati per una società, bisogna essere seri professionisti e saper affrontare la situazione. Se invece non si ha più l'aspetto mentale adeguato, bisogna ammetterlo e alzare la mano chiedendo di andare via".
La partita contro il Catanzaro
"Domani dovremo avere una tenacia immensa, andare oltre tutto e tutti. E' giunta l'ora di fare la prima vittoria in casa e dare continuità ai risultati: questo dovremo costruircelo noi con una rabbia e una aggressività diversa. Domani si può anche soffire tanto, ma è fondamentale vincere".
Nessun rinforzo al 6 gennaio: se lo aspettava?
"Con Martino ora si aprono le conoscenze di un pò tutti i calciatori disponibili. Se poi qualcuno vuole venire qua per stare a busta paga, non va bene. Ci serve qualcosa di diverso, anche dal punto di vista umano, rispetto a qualcuno che già c'è. L'aspetto economico deve essere importante, ma deve aiutarci a creare delle situazioni non economiche, ma sportive".
Petterini e Angeletti arruolabili per domani
"Come dissi al mio ritorno, tutti sono a disposizione. L'essenziale è abbracciare le doti umane della squadra e voler lottare per la salvezza, come tutto il gruppo. Loro sono due elementi della rosa e potrebbero far parte della squadra domani".
L'avversario
"Il Catanzaro, come dissi prima dell'andata, è una squadra esperta ma non giocò granchè bene, giocammo meglio noi. Dobbiamo imparare noi a essere meno belli e più pratici. Loro hanno fatto già 3-4 innesti in corso, rinforzandosi in settori dove avevano necessità di fare nuovi innesti. Hanno preso un calciatore come Russotto, che attacca gli spazi e non ti dà punti di riferimento. Si chiude bene in difesa e sa ripartire. Noi però dobbiamo fare la nostra partita. Abbiamo calciatori di qualità e possiamo imporre il nostro gioco".
Su Fioretti, bomber del Catanzaro con 7 gol in 15 partite
"E' un attaccante che sicuramente ha qualità, ma anche loro devono provare una gabbia verso di noi. In queste partite dovremo saper osare, avere coraggio e voglia di vincere. Abbiamo certamente lavorato per ridurre le loro verticalizzazioni, un'arma forte del Catanzaro".
Dopo i due pareggi consecutivi al "Puttilli", la situazione psicologica della squadra
"Il 2-2 contro la Carrarese non l'ho visto. Nel pari contro il Benevento, la rete del pareggio è arrivata su una palla inattiva lanciata in mezzo. Sinceramente, quando si prende gol così negli ultimi minuti, sicuramente può pesare la paura della squadra di arrivare alla vittoria. Non possiamo però sempre pensare al passato: dobbiamo avere un'attenzione diversa e un'aggressività diversa. Dove prima pensavamo, ora dobbiamo agire".
Si crede nella salvezza diretta?
"Quello che tu vorresti raggiungere un domani passa sempre dal presente. Ognuno parte con grandi ambizioni in estate. Il segreto è migliorare alcuni aspetti che si sono evidenziati: se si riesce in questo, di conseguenza si ha una classifica migliore. Non dobbiamo mai vedere chi è davanti a noi, dobbiamo pensare solo a quello che sappiamo fare. Dobbiamo pensare a giocare partita dopo partita, senza mai smarrire il punto in cui ci troviamo".
Un rinforzo per reparto?
"Si ha consapevolezza tra noi di dove si può migliorare la squadra. Già Allegretti è arrivato a inizio dicembre, e ha avviato il lavoro di risoluzione dei problemi. Voglio giocatori che si gettino nel fuoco per il Barletta. Il patrimonio calcistico resta della città e non va offeso con atteggiamenti di non professionalità: se un calciatore vuole guadagnare, deve avere una enorme professionalità. Bisogna pensare che si viene sì per denaro, ma si viene dapprima per conquistare un obiettivo, bisogna sudarselo quel denaro".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Barletta 




.jpg)

.jpg)

