
Calcio
Barletta Calcio, Legras dalla mancata presentazione a una maglia da titolare
Il centrocampista francese in campo a Pagani, cambiano le prospettive in mediana?
Barletta - domenica 17 agosto 2014
16.22
Scorrendo la lista dei titolari selezionati da mister Marco Sesia per affrontare (e superare di misura e con autorità) il Savoia sul neutro del "Torre" di Pagani all'esordio ufficiale nell'annata sportiva 2014/2015, più di qualcuno sarà rimasto sorpreso dal vedere la maglia di mezzala sinistra affidata a Guillaume Legras. Accanto a Quadri e a Branzani, altro calciatore per il quale le prospettive biancorosse sono mutate nell'ultimo mese, l'allenatore torinese ha puntato su Legras, passato così dalla mancata partecipazione (con Cicerelli, passato poi all'Aversa, e Maccarone, ancora sul mercato) della rosa ufficiale in piazza Caduti a una maglia da titolare, scalzando per l'esordio il collega di reparto Mantovani.
Coppa Italia Lega Pro fa rima ancora con esperimenti, è vero: ma se il Barletta non avesse puntato più sul 24enne scuola Montpellier, sotto contratto fino a giugno 2015, difficilmente Legras sarebbe sceso in campo a Pagani, dove ha offerto una prova di nerbo e sostanza, confermando di poter far parte dell'organico biancorosso.Arrivato in punta di piedi e tra la diffidenza generale nell'ultimo giorno di calciomercato estivo, il francesino l'anno scorso dopo un inizio difficile aveva guadagnato i galloni da titolare nel centrocampo, registrando un rendimento complessivamente sufficiente con 28 partite di campionato e due di Coppa Italia Lega Pro all'attivo in divisa biancorossa alla sua prima stagione in Italia, con una media voto di 6.02.
Nel ritiro di Cascia Legras si era ben distinto nei tre test amichevoli, realizzando anche la rete della vittoria contro l'Arezzo: di lì un inatteso cambio di rotta, dovuto anche al volere societario di alleggerire il monte-ingaggi di altri contratti della vecchia gestione. Nonostante l'impasse di piazza Caduti, il transalpino ha affrontato la preparazione con il sorriso sulle labbra, tenendo il contatto "social" con la tifoseria, e correndo verso la stagione del riscatto. Fino alla chiamata dal primo minuto di ieri. E ora il suo avvenire potrebbe essere ancora a tinte biancorosse.
(Twitter:@GuerraLuca88)
Coppa Italia Lega Pro fa rima ancora con esperimenti, è vero: ma se il Barletta non avesse puntato più sul 24enne scuola Montpellier, sotto contratto fino a giugno 2015, difficilmente Legras sarebbe sceso in campo a Pagani, dove ha offerto una prova di nerbo e sostanza, confermando di poter far parte dell'organico biancorosso.Arrivato in punta di piedi e tra la diffidenza generale nell'ultimo giorno di calciomercato estivo, il francesino l'anno scorso dopo un inizio difficile aveva guadagnato i galloni da titolare nel centrocampo, registrando un rendimento complessivamente sufficiente con 28 partite di campionato e due di Coppa Italia Lega Pro all'attivo in divisa biancorossa alla sua prima stagione in Italia, con una media voto di 6.02.
Nel ritiro di Cascia Legras si era ben distinto nei tre test amichevoli, realizzando anche la rete della vittoria contro l'Arezzo: di lì un inatteso cambio di rotta, dovuto anche al volere societario di alleggerire il monte-ingaggi di altri contratti della vecchia gestione. Nonostante l'impasse di piazza Caduti, il transalpino ha affrontato la preparazione con il sorriso sulle labbra, tenendo il contatto "social" con la tifoseria, e correndo verso la stagione del riscatto. Fino alla chiamata dal primo minuto di ieri. E ora il suo avvenire potrebbe essere ancora a tinte biancorosse.
(Twitter:@GuerraLuca88)
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