
Calcio
Barletta Calcio, l'alfabeto del 2013
Tra tanti dubbi e poche certezze, l'agenda del sodalizio di via Veneto
Barletta - mercoledì 2 gennaio 2013
Il 2012 che il Barletta Calcio si è lasciato alle spalle è stato un "annus horribilis": dal mancato accesso ai playoff, alle tribolazioni estive, passando per il fallimento del "progetto-giovani" e concludendo con l'ultima posizione nel girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro, tanti sono i momenti che i tifosi biancorossi vorrebbero cancellare, in un'annata in cui errori e sfortuna l'han fatta da padrone. Da 48 ore un nuovo anno, il 2013, ha avuto il via, vediamone insieme i temi fondamentali per la causa biancorossa, riassunti attraverso un simbolico alfabeto:
A- Come Attacco: quello del Barletta Calcio ha sin qui rappresentato uno degli autentici crucci della stagione, con appena 13 centri messi a segno e la sensazione di risultare pericoloso quasi esclusivamente su calcio piazzato. Urgono interventi;
B- Come Bomber: quello che servirebbe per destare l'assopito reparto avanzato biancorosso. Tanti i nomi in lizza, da Ripa a Tozzi Borsoi passando per Bonvissuto e Picci, ma nessuna novità concreta sin qui;
C- Come Capitano: è una delle poche certezze del Barletta Calcio che ha salutato il nuovo anno. Sarà Riccardo Allegretti, come già successo nelle ultime partite, a indossare la fascia biancorossa, a testimonianza di una leadership acquisita dentro e fuori lo spogliatoio;
D- Come Difesa: quella biancorossa, pur cambiando 9 interpreti e veleggiando tra il sistema a 3, a 4 o a 5 uomini, non ha mai offerto garanzie sufficienti per raggiungere gli standard di affidabilità necessari per raggiungere la salvezza. 25 reti al passivo in campionato sono tante, troppe;
E- Come Esoneri: il 2012 ne ha visti tanti, da Cari a Di Costanzo, a Novelli passando per Stringara, fino alle "dimissioni" del ds Pavone. La speranza è che il 2013 non ne porti altri in dote;
F- Come Ferreira: croce e delizia di mister Novelli, il 21enne attaccante brasiliano era uno degli uomini più attesi in stagione, ma sin qui ha deluso. Resterà in biancorosso o tornerà a Varese, società proprietaria del suo cartellino, come da radiomercato riportato?;
G- Come Giovani: il "progetto", termine tanto usato quanto abusato, dell'ex direttore sportivo biancorosso Peppino Pavone è sin qui naufragato, dimostrando le difficoltà che si hanno a lavorare con tanti calciatori alla prima esperienza nel professionismo. Il 2013 porterà in dote la maturazione definitiva per alcuni di loro?;
H- Come Hotel Ata Executive di Milano, che la dirigenza biancorossa presidierà nella sessione invernale del Calciomercato 2012/13 per le società professionistiche. Una sessione dalla quale dovranno arrivare i rinforzi attesi per la salvezza;
I- Come Infantino: centravanti tanto criticato nei tre anni trascorsi a Barletta, l'anno scorso provvidenziale in diverse situazioni, in estate non confermato e passato a L'Aquila, in seconda divisione. Chissà se il suo è stato un addio affrettato...;
L- Come Andrea La Mantia: il centravanti classe 1991 è ancora oggi il capocannoniere del Barletta Calcio con 3 reti, alla pari con Dezi. Una sua rete manca però da più di due mesi, dall'1-3 di Frosinone del 26 ottobre 2012. Che l'anno nuovo porti in dote nuove reti per lui?;
M- Come Gabriele Martino: ormai la linea-guida è ben chiara, sarà lui il prossimo ds dopo l'addio di Peppino Pavone. A quando l'annuncio?;
N- Come Raffaele Novelli: l'allenatore del Barletta Calcio, tornato in sella per il match contro il Benevento dopo l'esonero di fine ottobre, vuole essere il valore aggiunto del team biancorosso nel 2013;
O- Come Occasioni perse: troppe quelle che il Barletta ha gettato sul campo, per inesperienza quanto per mancanza delle dovute qualità o della giusta cattiveria, vedi i pareggi contro Carrarese e Benevento. Nel 2013 sarà vietato sbagliare;
P- Come Pasquale Di Cosola: l'acquirente tanto vociferato, la presenza "ingombrante", almeno agli occhi della dirigenza biancorossa, sugli spalti del "Puttilli" nelle ultime partite. A quando la soluzione delle trattative per il passaggio di quote societarie?;
Q- Come Quindici, ossia le partite del girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro che mancano alla fine della stagione. Un intero girone per cambiare le sorti della malandata- sin qui- stagione biancorossa;
R- Come Roberto Tatò: il presidente biancorosso è l'uomo più discusso dell'attualità biancorossa, l'unico capace di dividere i tifosi del Barletta tra chi lo sostiene nella sua corsa alla salvezza e chi invece non vorrebbe più vederlo in seno alla dirigenza. Come sarà il suo 2013?;
S- Come Stadio "Cosimo Puttilli": da cruccio numero 1 del sodalizio di via Veneto in estate per i noti fatti riguardanti la querelle inerente il via ai lavori di adeguamento, peraltro ancora fermi, a cruccio del "popolo" biancorosso. Nel girone di ritorno dovrà trasformarsi in un autentico fortino, con 8 gare da disputare;
T- Come Trasformazione, quella che il club di via Vittorio Veneto dovrà imporsi nel girone di ritorno per evitare l'inferno della Seconda Divisione;
U- Come Uomini, quelli con la U maiuscola, quello che servirà alla causa biancorossa nel girone di ritorno per conquistare una salvezza oggi lontanissima, con il Barletta ultimo a pari punti con il Sorrento;
V- Come Via-Vai, quello che potrebbe concretizzarsi in seno al Barletta Calcio nel mercato di gennaio. In partenza vi sono mezza dozzina di atleti, e altrettanti ne arriveranno;
Z- Come le Zero vittorie conquistate sin qui in casa: il Barletta è l'unica formazione del torneo a fregiarsi di questo spiacevole primato. E' risaputo che la salvezza passa soprattutto dal rendimento davanti al pubblico amico. Nel 2013 vi sarà l'agognato cambio di rotta?;
(Twitter: @GuerraLuca88)
A- Come Attacco: quello del Barletta Calcio ha sin qui rappresentato uno degli autentici crucci della stagione, con appena 13 centri messi a segno e la sensazione di risultare pericoloso quasi esclusivamente su calcio piazzato. Urgono interventi;
B- Come Bomber: quello che servirebbe per destare l'assopito reparto avanzato biancorosso. Tanti i nomi in lizza, da Ripa a Tozzi Borsoi passando per Bonvissuto e Picci, ma nessuna novità concreta sin qui;
C- Come Capitano: è una delle poche certezze del Barletta Calcio che ha salutato il nuovo anno. Sarà Riccardo Allegretti, come già successo nelle ultime partite, a indossare la fascia biancorossa, a testimonianza di una leadership acquisita dentro e fuori lo spogliatoio;
D- Come Difesa: quella biancorossa, pur cambiando 9 interpreti e veleggiando tra il sistema a 3, a 4 o a 5 uomini, non ha mai offerto garanzie sufficienti per raggiungere gli standard di affidabilità necessari per raggiungere la salvezza. 25 reti al passivo in campionato sono tante, troppe;
E- Come Esoneri: il 2012 ne ha visti tanti, da Cari a Di Costanzo, a Novelli passando per Stringara, fino alle "dimissioni" del ds Pavone. La speranza è che il 2013 non ne porti altri in dote;
F- Come Ferreira: croce e delizia di mister Novelli, il 21enne attaccante brasiliano era uno degli uomini più attesi in stagione, ma sin qui ha deluso. Resterà in biancorosso o tornerà a Varese, società proprietaria del suo cartellino, come da radiomercato riportato?;
G- Come Giovani: il "progetto", termine tanto usato quanto abusato, dell'ex direttore sportivo biancorosso Peppino Pavone è sin qui naufragato, dimostrando le difficoltà che si hanno a lavorare con tanti calciatori alla prima esperienza nel professionismo. Il 2013 porterà in dote la maturazione definitiva per alcuni di loro?;
H- Come Hotel Ata Executive di Milano, che la dirigenza biancorossa presidierà nella sessione invernale del Calciomercato 2012/13 per le società professionistiche. Una sessione dalla quale dovranno arrivare i rinforzi attesi per la salvezza;
I- Come Infantino: centravanti tanto criticato nei tre anni trascorsi a Barletta, l'anno scorso provvidenziale in diverse situazioni, in estate non confermato e passato a L'Aquila, in seconda divisione. Chissà se il suo è stato un addio affrettato...;
L- Come Andrea La Mantia: il centravanti classe 1991 è ancora oggi il capocannoniere del Barletta Calcio con 3 reti, alla pari con Dezi. Una sua rete manca però da più di due mesi, dall'1-3 di Frosinone del 26 ottobre 2012. Che l'anno nuovo porti in dote nuove reti per lui?;
M- Come Gabriele Martino: ormai la linea-guida è ben chiara, sarà lui il prossimo ds dopo l'addio di Peppino Pavone. A quando l'annuncio?;
N- Come Raffaele Novelli: l'allenatore del Barletta Calcio, tornato in sella per il match contro il Benevento dopo l'esonero di fine ottobre, vuole essere il valore aggiunto del team biancorosso nel 2013;
O- Come Occasioni perse: troppe quelle che il Barletta ha gettato sul campo, per inesperienza quanto per mancanza delle dovute qualità o della giusta cattiveria, vedi i pareggi contro Carrarese e Benevento. Nel 2013 sarà vietato sbagliare;
P- Come Pasquale Di Cosola: l'acquirente tanto vociferato, la presenza "ingombrante", almeno agli occhi della dirigenza biancorossa, sugli spalti del "Puttilli" nelle ultime partite. A quando la soluzione delle trattative per il passaggio di quote societarie?;
Q- Come Quindici, ossia le partite del girone B del campionato di Prima Divisione Lega Pro che mancano alla fine della stagione. Un intero girone per cambiare le sorti della malandata- sin qui- stagione biancorossa;
R- Come Roberto Tatò: il presidente biancorosso è l'uomo più discusso dell'attualità biancorossa, l'unico capace di dividere i tifosi del Barletta tra chi lo sostiene nella sua corsa alla salvezza e chi invece non vorrebbe più vederlo in seno alla dirigenza. Come sarà il suo 2013?;
S- Come Stadio "Cosimo Puttilli": da cruccio numero 1 del sodalizio di via Veneto in estate per i noti fatti riguardanti la querelle inerente il via ai lavori di adeguamento, peraltro ancora fermi, a cruccio del "popolo" biancorosso. Nel girone di ritorno dovrà trasformarsi in un autentico fortino, con 8 gare da disputare;
T- Come Trasformazione, quella che il club di via Vittorio Veneto dovrà imporsi nel girone di ritorno per evitare l'inferno della Seconda Divisione;
U- Come Uomini, quelli con la U maiuscola, quello che servirà alla causa biancorossa nel girone di ritorno per conquistare una salvezza oggi lontanissima, con il Barletta ultimo a pari punti con il Sorrento;
V- Come Via-Vai, quello che potrebbe concretizzarsi in seno al Barletta Calcio nel mercato di gennaio. In partenza vi sono mezza dozzina di atleti, e altrettanti ne arriveranno;
Z- Come le Zero vittorie conquistate sin qui in casa: il Barletta è l'unica formazione del torneo a fregiarsi di questo spiacevole primato. E' risaputo che la salvezza passa soprattutto dal rendimento davanti al pubblico amico. Nel 2013 vi sarà l'agognato cambio di rotta?;
(Twitter: @GuerraLuca88)
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