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Calcio
Barletta Calcio, Ippedico: «Settore giovanile polo per calcio del territorio»
Parola al responsabile dei babies biancorossi, si attende ufficialità tecnici
Barletta - martedì 8 luglio 2014
9.20
Parallelamente alla costruzione della Prima Squadra, il Barletta Calcio di patron Perpignano lavora al rinnovamento del Settore Giovanile, fonte e sorgente economica di un club che voglia programmare il futuro e sperare di costruire in casa un patrimonio tecnico e monetario. In casa biancorossa proseguono gli stages finalizzati alla valutazione di nuove forze per le formazioni "Berretti", "Allievi" e "Giovanissimi", che a partire da agosto lavoreranno e giocheranno presso il centro sportivo di Ruvo: «La struttura di Ruvo di Puglia, sia per dimensioni che per possibilità di fruizione in più circostanze, ci consente di avere chiare indicazioni sui ragazzi che partecipano agli stages-ha detto il Responsabile del Settore Giovanile Vito Ippedico, in attesa di presentazione ufficiale alla stampa-gli stages proseguiranno anche questa settimana. Stiamo esaminando tanti ragazzi, appartenenti a tutte le categorie, ossia Berretti, Allievi e Giovanissimi».
Una scelta, quella di decentrare di 25 chilometri la sede di lavoro dei babies biancorossi, che ha suscitato ampi dibattiti tra i tifosi biancorossi, divisi tra il concetto di "localizzazione" e quello di "provincialità". In molti avrebbero voluto vedere il futuro del Barletta Calcio crescere all'ombra di Eraclio: L'obiettivo conclamato da Ippedico anche ai nostri microfoni è quello di fare di Barletta un punto di riferimento per il calcio giovanile locale, risparmiando grazie alla struttura ruvese circa 100mila euro per l'utilizzo di strutture private cittadine. «Il nostro intento-prosegue Ippedico-non è provvedere alla semplice programmazione della prossima stagione, ma la costruzione di basi solide anche per le stagioni a venire». In settimana proseguiranno le selezioni: a partire da oggi e fino a sabato ogni pomeriggio lo stadio "Comunale" di Ruvo di Puglia ospiterà stages di valutazione. E' intanto prossimo al completamento l'organigramma del Settore Giovanile: Alessandro Maroni, proveniente dal RapalloBogliasco di patron Perpignano, allenerà i "Giovanissimi Nazionali", affiancando Gino Zinfollino (Berretti) e Fabio Di Domenico (Allievi).
(Twitter: @GuerraLuca88)
Una scelta, quella di decentrare di 25 chilometri la sede di lavoro dei babies biancorossi, che ha suscitato ampi dibattiti tra i tifosi biancorossi, divisi tra il concetto di "localizzazione" e quello di "provincialità". In molti avrebbero voluto vedere il futuro del Barletta Calcio crescere all'ombra di Eraclio: L'obiettivo conclamato da Ippedico anche ai nostri microfoni è quello di fare di Barletta un punto di riferimento per il calcio giovanile locale, risparmiando grazie alla struttura ruvese circa 100mila euro per l'utilizzo di strutture private cittadine. «Il nostro intento-prosegue Ippedico-non è provvedere alla semplice programmazione della prossima stagione, ma la costruzione di basi solide anche per le stagioni a venire». In settimana proseguiranno le selezioni: a partire da oggi e fino a sabato ogni pomeriggio lo stadio "Comunale" di Ruvo di Puglia ospiterà stages di valutazione. E' intanto prossimo al completamento l'organigramma del Settore Giovanile: Alessandro Maroni, proveniente dal RapalloBogliasco di patron Perpignano, allenerà i "Giovanissimi Nazionali", affiancando Gino Zinfollino (Berretti) e Fabio Di Domenico (Allievi).
(Twitter: @GuerraLuca88)
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