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Calcio
Barletta Calcio, il settore giovanile si allenerà e giocherà a Ruvo
Ippedico: «Sarò il responsabile, vorremo essere polo per il territorio»
Barletta - domenica 29 giugno 2014
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A 10 giorni dall'insediamento ufficiale di Giuseppe Perpignano alla guida del Barletta Calcio e con le attenzioni della Prima Squadra mirate all'iscrizione, con la prima dead-line per la fideiussione da affrontare entro domani sera, in via Vittorio Veneto è tempo di focalizzare l'allestimento del Settore Giovanile, ambito ineludibile nelle attenzioni di un club che voglia programmare il futuro e sperare di costruire in casa un patrimonio tecnico ed economico. Come anticipato ai nostri microfoni dal neo-patron biancorosso, la gestione dei babies biancorossi sarà affidata a Vito Ippedico, imprenditore ruvese con trascorsi nel settore tra Andria, Ruvo e Bisceglie.
Titolare di un'azienda specializzata nella produzione e nella commercializzazione della carta, intercettato telefonicamente Ippedico ha risposto alle nostre domande, svelando le prime linee-guida nel suo cammino in biancorosso, apertosi a inizio maggio con un incontro a Ruvo di Puglia con il presidente uscente (oggi numero uno onorario) Roberto Tatò circa la cessione del pacchetto azionario del sodalizio biancorosso. Summit che non aveva avuto esiti: «Sì, è vero, avevo sondato la situazione con Tatò, poi è intervenuto Perpignano che ha rilevato il club-spiega Ippedico-Con Perpignano abbiamo subito raggiunto un'intesa: lui aveva bisogno di un riferimento per il settore giovanile, in modo da dedicarsi principalmente alla Prima Squadra, così io sarò il responsabile del settore giovanile, ma il tutto resta sotto il controllo e il possesso del Barletta Calcio».
E ora è tempo delle prime caselle da riempire: appaiono scontati gli addii di Gaetano Pavone, affiancati da radiomercato alla "Berretti" di Pescara e Lanciano in B, e di Mimmo Capurso dagli "Allievi". In loro luogo in rampa di lancio ci sono Gino Zinfollino, ad Andria nella scorsa stagione, e Fabio Di Domenico, che a Barletta ha giocato nel 2006/2007. «Sì, Zinfollino e Di Domenico alleneranno Berretti e Allievi-ammette Ippedico-Per i Giovanissimi stiamo pensando al nome dell'allenatore, non sarà Pino Curci come ho letto. Non confermeremo nessuno della scorsa stagione: hanno fatto un ottimo lavoro, ma vogliamo staccare con il passato e dare un taglio societario diverso».
Al netto delle scelte tecniche, è quella geografica la prima novità, che in molti utenti della rete ha destato perplessità: «Giocheremo e ci alleneremo a Ruvo con "Berretti", "Allievi" e "Giovanissimi"-aggiunge Ippedico-lì ho un centro sportivo attrezzato, è una scelta maturata per contenere i costi, in quanto il Barletta l'anno scorso ha speso 100mila euro per l'affitto dei campi per far allenare i ragazzi. Vogliamo essere un polo importante e un riferimento per tutto il territorio: siamo in Lega Pro e dobbiamo dimostrare di valere questa realtà». Un Barletta "green" che avrà quindi la sua sede di azione a 25 chilometri di distanza. «Ho avuto i primi incontri con i genitori dei ragazzi e qualcuno mi ha esposto delle perplessità-puntualizza Ippedico-ma credo che si possa diventare un riferimento sul territorio e un importante bacino d'utenza anche a lieve distanza dalla propria città. In serie A ci sono tanti esempi di centri sportivi lontani dalla città di appartenenza del club, ad esempio». In attesa di nuove circa i "senior" e del completamento dell'organigramma societario-atteso a giorni- si lavora intensamente sui giovani, con stages aperti tra l'1 e il 3 luglio, sempre a Ruvo di Puglia. In quanto a giovani, intanto, patron Perpignano raccoglie soddisfazioni dal RapalloBogliasco: dopo aver superato il Montebelluna ed essere giunto primo nei gironi eliminatori, il team ligure ha infatti raggiunto la finale nel campionato "Allievi" Dilettanti. La finale J. Stars-Rapallobogliasco si giocherà oggi pomeriggio alle 16.30 al "Comunale" di Chianciano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Titolare di un'azienda specializzata nella produzione e nella commercializzazione della carta, intercettato telefonicamente Ippedico ha risposto alle nostre domande, svelando le prime linee-guida nel suo cammino in biancorosso, apertosi a inizio maggio con un incontro a Ruvo di Puglia con il presidente uscente (oggi numero uno onorario) Roberto Tatò circa la cessione del pacchetto azionario del sodalizio biancorosso. Summit che non aveva avuto esiti: «Sì, è vero, avevo sondato la situazione con Tatò, poi è intervenuto Perpignano che ha rilevato il club-spiega Ippedico-Con Perpignano abbiamo subito raggiunto un'intesa: lui aveva bisogno di un riferimento per il settore giovanile, in modo da dedicarsi principalmente alla Prima Squadra, così io sarò il responsabile del settore giovanile, ma il tutto resta sotto il controllo e il possesso del Barletta Calcio».
E ora è tempo delle prime caselle da riempire: appaiono scontati gli addii di Gaetano Pavone, affiancati da radiomercato alla "Berretti" di Pescara e Lanciano in B, e di Mimmo Capurso dagli "Allievi". In loro luogo in rampa di lancio ci sono Gino Zinfollino, ad Andria nella scorsa stagione, e Fabio Di Domenico, che a Barletta ha giocato nel 2006/2007. «Sì, Zinfollino e Di Domenico alleneranno Berretti e Allievi-ammette Ippedico-Per i Giovanissimi stiamo pensando al nome dell'allenatore, non sarà Pino Curci come ho letto. Non confermeremo nessuno della scorsa stagione: hanno fatto un ottimo lavoro, ma vogliamo staccare con il passato e dare un taglio societario diverso».
Al netto delle scelte tecniche, è quella geografica la prima novità, che in molti utenti della rete ha destato perplessità: «Giocheremo e ci alleneremo a Ruvo con "Berretti", "Allievi" e "Giovanissimi"-aggiunge Ippedico-lì ho un centro sportivo attrezzato, è una scelta maturata per contenere i costi, in quanto il Barletta l'anno scorso ha speso 100mila euro per l'affitto dei campi per far allenare i ragazzi. Vogliamo essere un polo importante e un riferimento per tutto il territorio: siamo in Lega Pro e dobbiamo dimostrare di valere questa realtà». Un Barletta "green" che avrà quindi la sua sede di azione a 25 chilometri di distanza. «Ho avuto i primi incontri con i genitori dei ragazzi e qualcuno mi ha esposto delle perplessità-puntualizza Ippedico-ma credo che si possa diventare un riferimento sul territorio e un importante bacino d'utenza anche a lieve distanza dalla propria città. In serie A ci sono tanti esempi di centri sportivi lontani dalla città di appartenenza del club, ad esempio». In attesa di nuove circa i "senior" e del completamento dell'organigramma societario-atteso a giorni- si lavora intensamente sui giovani, con stages aperti tra l'1 e il 3 luglio, sempre a Ruvo di Puglia. In quanto a giovani, intanto, patron Perpignano raccoglie soddisfazioni dal RapalloBogliasco: dopo aver superato il Montebelluna ed essere giunto primo nei gironi eliminatori, il team ligure ha infatti raggiunto la finale nel campionato "Allievi" Dilettanti. La finale J. Stars-Rapallobogliasco si giocherà oggi pomeriggio alle 16.30 al "Comunale" di Chianciano.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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