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Calcio
Barletta Calcio, il borsino: Martino sale, Zizzari scende, Di Cosola in stand-by
Il prossimo ds ieri sugli spalti del "Cosimo Puttilli"
Barletta - domenica 30 dicembre 2012
Una presenza "nota" sugli spalti del "Puttilli"
Si è chiuso con un 6-1 al Real Bat il 2012 del Barletta Calcio. Una sfida decisa nella ripresa, dopo che il primo tempo si era chiuso sull'1-1, che ha messo in mostra pregi e difetti del team biancorosso contro un avversario che milita 5 categorie più giù. Sugli spalti del "Puttilli", in gradinata, lontano dalle luci dei riflettori "virtuali"- si è giocato nel primo pomeriggio- era presente colui che potrebbe rappresentare il primo volto nuovo del 2013 biancorosso, quando il Barletta sarà atteso a un profondo e deciso restyling. Parliamo di Gabriele Martino: nonostante le consuete schermaglie dialettiche tra le parti, il dado sembra ormai tratto, è solo questione di indossare gli anelli e suggellare l'atteso matrimonio. A meno di clamorose sorprese, Gabriele Martino sarà il nuovo direttore sportivo del Barletta Calcio. La prima traccia di Martino a Barletta si era avuta il 22 dicembre, con il ds presente in tribuna al "Puttilli" nel 2-2 contro il Benevento. I colloqui tra Tatò e Martino si sono ripetuti durante la settimana, tanto di persona quanto per via telefonica, sempre senza intermediari. Ieri una nuova presenza sugli spalti dell'impianto sportivo barlettano potrebbe aver suggellato il matrimonio, in attesa delle "nozze" a inizio 2013.
Zizzari? Al momento no...
Dopo l'avvicinamento di Germinale (Benevento) a Latina e considerate le complicazioni per arrivare a Bonvissuto (Frosinone) e lo stand-by per Ripa (Nocerina), si è parlato anche di Francesco Zizzari, svincolatosi in ottobre dalla Reggina, per rinforzare lo stitico attacco del Barletta Calcio. Indice di gradimento in calo, stando alle parole dell'agente del calciatore, Giocondo Martorelli: "Barletta non è una pista concreta al momento per Zizzari, ci sono interessamenti di diverse squadre. Certo, il calciatore interessa molto, per lui scendere al Sud, dopo le esperienze di Reggio Calabria e Siracusa, non sarebbe affatto un problema. Su Zizzari si sono mossi anche due club di serie B, uno è la Virtus Lanciano (dal team frentano il Barletta "punta" Fofana, ndr)". Sullo stato di forma di Zizzari, Martorelli assicura che "il calciatore si è sempre allenato a Pistoia, e sarebbe già abile e arruolabile per giocare". Nato a Foggia il 31 maggio del 1982, alto 1,83 m per 74 kg, Zizzari è un attaccante che ha nel suo curriculum anche esperienze con Baracca Lugo, Brindisi, Pordenone, Pavia, Pistoiese, Spezia, Lucchese, Grosseto, Ravenna e Pescara: 56 reti complessive in carriera e la migliore annata registrata nel 2008/09 a Ravenna (15 centri). Il matrimonio, al momento, non s'ha da fare, ma le vie del calciomercato sono infinite.
Di Cosola in stand-by
Se Martino dovesse firmare, la permanenza di Tatò a Barletta sarebbe cosa certa. Sarebbe così "congelata" almeno fino a maggio la trattativa con Pasquale Di Cosola per la cessione delle quote societarie. I tempi cominciano a stringere, e la voglia di riscatto del presidente, e l'incombere della prossima finestra di calciomercato dovrebbero di fatto condurre alla permanenza della famiglia Tatò al timone del Barletta. Si attendono comunicazioni ufficiali in merito, se è vero, come è sembrato di capire dai dialoghi visti sabato scorso nella tribuna centrale del "Puttilli" tra Pasquale Di Cosola e un componente dell'entourage del presidente biancorosso, che la parte acquirente è pronta a versare la fidejussione richiesta. E' tempo però che la strategia del "dico-non dico" lasci spazio alle certezze, con un calciomercato e una squadra da puntellare pesantemente sempre più vicini alla linea dell'orizzonte biancorosso;
Petterini, Angeletti e Vacca ai saluti
Alla fine della gara contro il Real Bat si sono uditi cori di incoraggiamento dello scarno pubblico presente all'indirizzo dei biancorossi, nella speranza di un 2013 migliore. Dopo 48 ore di riposo, Pane e compagni si ritroveranno al "Puttilli" nel pomeriggio di martedì 1 gennaio in vista della sfida interna di campionato col Catanzaro in programma domenica 6 gennaio. C'è stato odore di saluti finali sugli spalti per Filippo "Pippo" Petterini: il 32enne terzino sinistro, a Barletta dallo scorso gennaio, è pronto a lasciare il club, e su di lui ci sarebbero Pisa (Prima Divisione) e Mantova (Seconda Divisione). Con lui potrebbe essere rivoluzionata la corsia mancina di difesa, con Angeletti con le valigie in mano e l'interessamento per lo svincolato Erminio Rullo (ex Lecce e Modena) sempre vivo. In mediana dovrebbe esserci a breve la restituzione del cartellino di Antonio Junior Vacca al Benevento, che lo girerebbe poi alla Salernitana. In uscita si lavora anche per il ritorno di Castellani alla "casa-madre" Empoli. Tanto fermento sul mercato a tinte bianche e rosse, quindi. E chissà che la prima seduta del 2013, oltre al tintinnio dei brindisi, non porti con sè anche qualche volto nuovo o qualche posto occupato in meno negli spogliatoi del "Puttilli".
(Twitter: @GuerraLuca88)
Si è chiuso con un 6-1 al Real Bat il 2012 del Barletta Calcio. Una sfida decisa nella ripresa, dopo che il primo tempo si era chiuso sull'1-1, che ha messo in mostra pregi e difetti del team biancorosso contro un avversario che milita 5 categorie più giù. Sugli spalti del "Puttilli", in gradinata, lontano dalle luci dei riflettori "virtuali"- si è giocato nel primo pomeriggio- era presente colui che potrebbe rappresentare il primo volto nuovo del 2013 biancorosso, quando il Barletta sarà atteso a un profondo e deciso restyling. Parliamo di Gabriele Martino: nonostante le consuete schermaglie dialettiche tra le parti, il dado sembra ormai tratto, è solo questione di indossare gli anelli e suggellare l'atteso matrimonio. A meno di clamorose sorprese, Gabriele Martino sarà il nuovo direttore sportivo del Barletta Calcio. La prima traccia di Martino a Barletta si era avuta il 22 dicembre, con il ds presente in tribuna al "Puttilli" nel 2-2 contro il Benevento. I colloqui tra Tatò e Martino si sono ripetuti durante la settimana, tanto di persona quanto per via telefonica, sempre senza intermediari. Ieri una nuova presenza sugli spalti dell'impianto sportivo barlettano potrebbe aver suggellato il matrimonio, in attesa delle "nozze" a inizio 2013.
Zizzari? Al momento no...
Dopo l'avvicinamento di Germinale (Benevento) a Latina e considerate le complicazioni per arrivare a Bonvissuto (Frosinone) e lo stand-by per Ripa (Nocerina), si è parlato anche di Francesco Zizzari, svincolatosi in ottobre dalla Reggina, per rinforzare lo stitico attacco del Barletta Calcio. Indice di gradimento in calo, stando alle parole dell'agente del calciatore, Giocondo Martorelli: "Barletta non è una pista concreta al momento per Zizzari, ci sono interessamenti di diverse squadre. Certo, il calciatore interessa molto, per lui scendere al Sud, dopo le esperienze di Reggio Calabria e Siracusa, non sarebbe affatto un problema. Su Zizzari si sono mossi anche due club di serie B, uno è la Virtus Lanciano (dal team frentano il Barletta "punta" Fofana, ndr)". Sullo stato di forma di Zizzari, Martorelli assicura che "il calciatore si è sempre allenato a Pistoia, e sarebbe già abile e arruolabile per giocare". Nato a Foggia il 31 maggio del 1982, alto 1,83 m per 74 kg, Zizzari è un attaccante che ha nel suo curriculum anche esperienze con Baracca Lugo, Brindisi, Pordenone, Pavia, Pistoiese, Spezia, Lucchese, Grosseto, Ravenna e Pescara: 56 reti complessive in carriera e la migliore annata registrata nel 2008/09 a Ravenna (15 centri). Il matrimonio, al momento, non s'ha da fare, ma le vie del calciomercato sono infinite.
Di Cosola in stand-by
Se Martino dovesse firmare, la permanenza di Tatò a Barletta sarebbe cosa certa. Sarebbe così "congelata" almeno fino a maggio la trattativa con Pasquale Di Cosola per la cessione delle quote societarie. I tempi cominciano a stringere, e la voglia di riscatto del presidente, e l'incombere della prossima finestra di calciomercato dovrebbero di fatto condurre alla permanenza della famiglia Tatò al timone del Barletta. Si attendono comunicazioni ufficiali in merito, se è vero, come è sembrato di capire dai dialoghi visti sabato scorso nella tribuna centrale del "Puttilli" tra Pasquale Di Cosola e un componente dell'entourage del presidente biancorosso, che la parte acquirente è pronta a versare la fidejussione richiesta. E' tempo però che la strategia del "dico-non dico" lasci spazio alle certezze, con un calciomercato e una squadra da puntellare pesantemente sempre più vicini alla linea dell'orizzonte biancorosso;
Petterini, Angeletti e Vacca ai saluti
Alla fine della gara contro il Real Bat si sono uditi cori di incoraggiamento dello scarno pubblico presente all'indirizzo dei biancorossi, nella speranza di un 2013 migliore. Dopo 48 ore di riposo, Pane e compagni si ritroveranno al "Puttilli" nel pomeriggio di martedì 1 gennaio in vista della sfida interna di campionato col Catanzaro in programma domenica 6 gennaio. C'è stato odore di saluti finali sugli spalti per Filippo "Pippo" Petterini: il 32enne terzino sinistro, a Barletta dallo scorso gennaio, è pronto a lasciare il club, e su di lui ci sarebbero Pisa (Prima Divisione) e Mantova (Seconda Divisione). Con lui potrebbe essere rivoluzionata la corsia mancina di difesa, con Angeletti con le valigie in mano e l'interessamento per lo svincolato Erminio Rullo (ex Lecce e Modena) sempre vivo. In mediana dovrebbe esserci a breve la restituzione del cartellino di Antonio Junior Vacca al Benevento, che lo girerebbe poi alla Salernitana. In uscita si lavora anche per il ritorno di Castellani alla "casa-madre" Empoli. Tanto fermento sul mercato a tinte bianche e rosse, quindi. E chissà che la prima seduta del 2013, oltre al tintinnio dei brindisi, non porti con sè anche qualche volto nuovo o qualche posto occupato in meno negli spogliatoi del "Puttilli".
(Twitter: @GuerraLuca88)
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