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Calcio
Barletta Calcio, la lunga estate è già iniziata
Capitolo-"Puttilli": calcoli statici depositati presso il Genio Civile, si attende l'ultimo step
Barletta - martedì 12 maggio 2015
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La lunga estate del Barletta Calcio è già iniziata. L'aggancio con largo anticipo della salvezza ha infatti già da tempo spostato le mire della piazza sul futuro, che nei fatti è già il presente, caratterizzato dalla completa incertezza che la società mantenga la Lega Pro: i fatti raccontano che al momento nessuna trattativa per l'acquisizione del club, che il presidente Giuseppe Perpignano ha ribadito di voler cedere a costo zero nell'ultima conferenza stampa di marzo, è avviata. Un muro difficile da scalare è rappresentato dall'attuale massa debitoria prospettica, che in via Vittorio Veneto si aggira intorno al milione di euro.
Incontri e contatti- Negli scorsi giorni erano trapelate voci riguardanti un imprenditore romano legato all'industria della plastica nella Capitale, rimasto top-secret e disvelatosi nel giro di poche ore. I rumors sono all'ordine del giorno, così come i tentativi della piazza di prodigarsi per salvare il calcio professionistico, patrimonio riconquistato dopo 15 anni di dilettantismo nel 2008. Nella scorsa settimana il presidente biancorosso ha incontrato il patron della Salernitana Claudio Lotito, ma pare che sul tavolo vi sia stato solo il passaggio di Fall in granata. Tralasciando ipotesi fantasiose e la spinta della città, attraverso Twitter e Facebook, a invitare il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ad avvicinarsi al Barletta («Vorrei 4 club di Lega Pro del Sud» aveva dichiarato Ferrero giorni fa), ad oggi siamo all'iniziativa coordinata di Cucs, G.E. 1987 e Barletta Club "I Biancorossi" con firma del contratto preliminare che ha portato alla cessione alla simbolica cifra di 3 euro del 29% delle quote a Mimmo Zingrillo e Alessandro Ferrigni, più il 2% a Beppe Iannone, traghettatori della piazza barlettana con oneri e onori da rispettare entro il 4 giugno, data entro la quale Perpignano dovrà saldare stipendi e rate fino al 30 giugno e garantire l'iscrizione al prossimo campionato. I contatti procedono frenetici, tanto con la signora Anna Durio, detentrice per mano di suo figlio Federico Trani del 20% della società, quanto con l'imprenditoria locale. Ma è chiaro che per garantire al Barletta di disputare il prossimo campionato di Lega Pro occorre che qualcosa si muova ben prima del 30 giugno. Nelle prossime ore alcuni calciatori ancora sotto contratto dovrebbero incontrare l'attuale presidente e amministratore unico: non è escluso che arrivino delle rescissioni contrattuali anticipate.
"Puttilli", ecco i calcoli statici-Salito agli onori delle cronache negli scorsi giorni per l'assenza di acqua e gas, frutto di ritardi nei pagamenti, il "Cosimo Puttilli" ha visto ieri un altro piccolo passo verso il restyling atteso da troppi anni. I calcoli statici realizzati sulla struttura sono infatti stati trasmessi al Genio Civile, che avrà ora 60 giorni per dare l'ok alla cantierizzazione. Dal Comune spiegano di sperare di "dimezzare i tempi" attesi dal Genio Civile e partire a giugno, procedendo nei prossimi giorni alla stipula del contratto: l'appalto è affidato, come da gara vinta, alla C.M.S. Costruzioni Metalliche Santonicola di Nocera Inferiore, e il costo complessivo dell'opera è di 2.999.976, cofinanziato per 1.600.000 di euro con risorse comunali e per la maggior parte da una particolare linea di intervento della Regione Puglia, sulla scorta di un progetto preliminare approvato e redatto dal CONI servizi dal 2012. Il primo settore oggetto di intervento sarà-al netto di ulteriori prescrizioni-la tribuna centrale, per la quale saranno necessari 120 giorni. A seguire curve e gradinate, oggetto di ristrutturazione e ammodernamento attraverso l'impiego di tribune prefabbricate in carpenteria metallica leggera e modulari. In attesa di capire in che categoria il Barletta sarà nella prossima stagione.
(Twitter: @GuerraLuca88)
Incontri e contatti- Negli scorsi giorni erano trapelate voci riguardanti un imprenditore romano legato all'industria della plastica nella Capitale, rimasto top-secret e disvelatosi nel giro di poche ore. I rumors sono all'ordine del giorno, così come i tentativi della piazza di prodigarsi per salvare il calcio professionistico, patrimonio riconquistato dopo 15 anni di dilettantismo nel 2008. Nella scorsa settimana il presidente biancorosso ha incontrato il patron della Salernitana Claudio Lotito, ma pare che sul tavolo vi sia stato solo il passaggio di Fall in granata. Tralasciando ipotesi fantasiose e la spinta della città, attraverso Twitter e Facebook, a invitare il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero ad avvicinarsi al Barletta («Vorrei 4 club di Lega Pro del Sud» aveva dichiarato Ferrero giorni fa), ad oggi siamo all'iniziativa coordinata di Cucs, G.E. 1987 e Barletta Club "I Biancorossi" con firma del contratto preliminare che ha portato alla cessione alla simbolica cifra di 3 euro del 29% delle quote a Mimmo Zingrillo e Alessandro Ferrigni, più il 2% a Beppe Iannone, traghettatori della piazza barlettana con oneri e onori da rispettare entro il 4 giugno, data entro la quale Perpignano dovrà saldare stipendi e rate fino al 30 giugno e garantire l'iscrizione al prossimo campionato. I contatti procedono frenetici, tanto con la signora Anna Durio, detentrice per mano di suo figlio Federico Trani del 20% della società, quanto con l'imprenditoria locale. Ma è chiaro che per garantire al Barletta di disputare il prossimo campionato di Lega Pro occorre che qualcosa si muova ben prima del 30 giugno. Nelle prossime ore alcuni calciatori ancora sotto contratto dovrebbero incontrare l'attuale presidente e amministratore unico: non è escluso che arrivino delle rescissioni contrattuali anticipate.
"Puttilli", ecco i calcoli statici-Salito agli onori delle cronache negli scorsi giorni per l'assenza di acqua e gas, frutto di ritardi nei pagamenti, il "Cosimo Puttilli" ha visto ieri un altro piccolo passo verso il restyling atteso da troppi anni. I calcoli statici realizzati sulla struttura sono infatti stati trasmessi al Genio Civile, che avrà ora 60 giorni per dare l'ok alla cantierizzazione. Dal Comune spiegano di sperare di "dimezzare i tempi" attesi dal Genio Civile e partire a giugno, procedendo nei prossimi giorni alla stipula del contratto: l'appalto è affidato, come da gara vinta, alla C.M.S. Costruzioni Metalliche Santonicola di Nocera Inferiore, e il costo complessivo dell'opera è di 2.999.976, cofinanziato per 1.600.000 di euro con risorse comunali e per la maggior parte da una particolare linea di intervento della Regione Puglia, sulla scorta di un progetto preliminare approvato e redatto dal CONI servizi dal 2012. Il primo settore oggetto di intervento sarà-al netto di ulteriori prescrizioni-la tribuna centrale, per la quale saranno necessari 120 giorni. A seguire curve e gradinate, oggetto di ristrutturazione e ammodernamento attraverso l'impiego di tribune prefabbricate in carpenteria metallica leggera e modulari. In attesa di capire in che categoria il Barletta sarà nella prossima stagione.
(Twitter: @GuerraLuca88)
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