
Calcio
Barletta Calcio, alle 12 mister Stringara in conferenza pre-partita
Barlettalife.it in diretta dalla Sala Stampa del "Cosimo Puttilli"
Barletta - sabato 17 novembre 2012
11.40
La gioia per il successo di Sorrento, il primo della sua gestione e del campionato biancorosso, lo sguardo sull'avversario di domani, l'ostica Paganese, il punto sulle condizioni degli infortunati e sulla lista dei convocati per la sfida agli azzurrostellati di mister Grassadonia: tanti i temi che mister Paolo Stringara affronterà questa mattina nella consueta conferenza stampa pre-partita, alla vigilia del match valevole per il turno numero 11 del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B. La redazione sportiva di Barlettalife.it sarà presente alle 12 presso la Sala Stampa del "Cosimo Puttilli" per riportare in diretta sui vostri schermi le dichiarazioni più interessanti dell'allenatore del Barletta Calcio sui vostri schermi:
L'avversario
"Loro hanno il dente avvelenato? Anche noi, non sarà una partita semplice, dovremo saperla interpretare. Non dobbiamo tenere i ritmi bassi, loro sono bravi a gestire la palla e sono esperti".
E' sempre l'ultima spiaggia?
"Ogni partita è una partita di calcio: è normale che siamo in una situazione negativa, ma non dobbiamo vivere con ansia questa cosa o pensare che fino alla fine possiamo vincere tutte le partite. Domani faremo di tutto per giocarci la partita: siamo usciti da un delirio, ora ci possiamo giocare tutte le partite. Mentalmente partiamo almeno alla pari con gli avversari"
L'undici titolare di domani
"Più o meno sarà lo stesso di Sorrento. Non sono un allenatore che cambia tanto per cambiare".
La condizione psicologica della squadra
"A Sorrento è finito un incubo, ma non abbiamo fatto niente. L'incubo era il non aver mai vinto, ora ce la giochiamo alla pari con tutti".
Un'idea di gioco diversa
"Abbiamo cambiato modo di giocare, come avviene sempre quando arriva un nuovo allenatore. Non abbiamo più bonus da giocarci, il problema ora è la classifica. Non dobbiamo andare troppo sul sottile, dobbiamo imparare a dare meno spettacolo e più concretezza. Certo, dobbiamo cercare la palla a terra, ma è normale che in campo ci siano avversari che ti pressano tanto in queste categorie. Non ho però mai detto ai miei di giocare a palle lunghe".
Su Grassadonia
"Ha detto che sarà sfida-salvezza? Per quanto riguarda noi, ha ragione".
Su Castellani
"Le chances qui ce le hanno tutte. Anche gente ai margini con me è diventata protagonista, quindi potrebbe toccare anche a lui a breve, nessuna porta è chiusa".
Sulla fascia di capitano
"E' Piccinni il nostro capitano. Lui sta in mezzo al campo, tra i più esperti in rosa lui ricopre il ruolo centrale e mi sembrava giusto dare a lui la fascia".
Sugli indisponibili
"Barbuti rientrerà dopo la sosta, per Dall'Oglio si tratta di tempi lunghi. Su Di Bella dovreste chiedere ai dottori, sicuramente non rientrerà domani, ma spero di averlo dopo la sosta. E' fuori anche Angeletti, Cilli, il nostro portierino, spero a breve di averli tutti a disposizione".
(Twitter: @GuerraLuca88)
L'avversario
"Loro hanno il dente avvelenato? Anche noi, non sarà una partita semplice, dovremo saperla interpretare. Non dobbiamo tenere i ritmi bassi, loro sono bravi a gestire la palla e sono esperti".
E' sempre l'ultima spiaggia?
"Ogni partita è una partita di calcio: è normale che siamo in una situazione negativa, ma non dobbiamo vivere con ansia questa cosa o pensare che fino alla fine possiamo vincere tutte le partite. Domani faremo di tutto per giocarci la partita: siamo usciti da un delirio, ora ci possiamo giocare tutte le partite. Mentalmente partiamo almeno alla pari con gli avversari"
L'undici titolare di domani
"Più o meno sarà lo stesso di Sorrento. Non sono un allenatore che cambia tanto per cambiare".
La condizione psicologica della squadra
"A Sorrento è finito un incubo, ma non abbiamo fatto niente. L'incubo era il non aver mai vinto, ora ce la giochiamo alla pari con tutti".
Un'idea di gioco diversa
"Abbiamo cambiato modo di giocare, come avviene sempre quando arriva un nuovo allenatore. Non abbiamo più bonus da giocarci, il problema ora è la classifica. Non dobbiamo andare troppo sul sottile, dobbiamo imparare a dare meno spettacolo e più concretezza. Certo, dobbiamo cercare la palla a terra, ma è normale che in campo ci siano avversari che ti pressano tanto in queste categorie. Non ho però mai detto ai miei di giocare a palle lunghe".
Su Grassadonia
"Ha detto che sarà sfida-salvezza? Per quanto riguarda noi, ha ragione".
Su Castellani
"Le chances qui ce le hanno tutte. Anche gente ai margini con me è diventata protagonista, quindi potrebbe toccare anche a lui a breve, nessuna porta è chiusa".
Sulla fascia di capitano
"E' Piccinni il nostro capitano. Lui sta in mezzo al campo, tra i più esperti in rosa lui ricopre il ruolo centrale e mi sembrava giusto dare a lui la fascia".
Sugli indisponibili
"Barbuti rientrerà dopo la sosta, per Dall'Oglio si tratta di tempi lunghi. Su Di Bella dovreste chiedere ai dottori, sicuramente non rientrerà domani, ma spero di averlo dopo la sosta. E' fuori anche Angeletti, Cilli, il nostro portierino, spero a breve di averli tutti a disposizione".
(Twitter: @GuerraLuca88)
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