Barletta Calcio, a Perugia alla ricerca di "baci"

"La porti un bacione a Firenze" cantava Odoardo Spadaro nel 1938. "La porti un bacio da Perugia" spera il Barletta. Questo pomeriggio il calendario offre ai biancorossi una sfida all'apparenza proibitiva, la trasferta del "Renato Curi" di Perugia: di fronte gli umbri di Camplone, formazione oggi seconda nella classifica del campionato di Prima Divisione Lega Pro, girone B, giunto al suo 27esimo atto. Nel recente passato c'è il ritorno al successo, materializzato domenica scorsa con il 3-2 inflitto in casa alla Paganese, nel futuro c'è la voglia di far bene nonostante un presente privo di obiettivi, una stagione anonima alle spalle e un avvenire societario da decifrare. Calcio d'inizio alle 14.30.

Colori sociali in comune, storie e obiettivi differenti
Il match opporrà due squadre che in comune hanno solo i colori sociali, entrambe però bisognose di punti per orgoglio (il Barletta) e classifica (il Perugia. Due sconfitte e due pareggi nelle ultime quattro giornate hanno frenato la marcia degli umbri verso la promozione in serie B, ed ora la squadra di Camplone, reduce da una settimana di ritiro, è costretta a reagire e a riprendere la marcia, sin dalla gara contro il Barletta. Il 2014 ha invece cambiato, sebbene non ancora invertito, il vento in casa biancorossa. Sette punti contro Ascoli, Prato e Frosinone lo avevano testimoniato, i ko contro Salernitana, Lecce e L'Aquila avevano rappresentato un brusco ritorno a terra, la vittoria contro la Paganese è stata un'iniezione di fiducia. Storie e obiettivi differenti, che oggi si incrociano al "Curi".

I precedenti: c'è poco da stare si...Curi
Uscire imbattuti dal Curi per confermarsi. E' quanto cercherà di fare il Barletta di Nevio Orlandi nel capoluogo umbro, dove ha conquistato una sola vittoria a fronte di tre sconfitte. I I precedenti umbri raccontano di quattro incontri, tre vittorie del Perugia, oltre a un sorriso pugliese: tre degli incontri si sono disputati nell'ex serie C1 ed in anni consecutivi dal 1991 al 1994, mentre l'ultima volta ha arriso ai colori barlettani. Correva il 13 gennaio 2013, 17^ giornata del campionato 2012/2013, quando un Barletta aggressivo, combattivo, finalmente concentrato e volitivo, espugnò il "Curi" per 1-0 grazie alla rete di Fabio Meduri, che valse la seconda vittoria stagionale in trasferta, la prima della gestione Novelli. Quest'anno invece la gara di andata al "Puttilli" è terminata 0-0: correva il 3 novembre 2013, quando Picci fallì un calcio di rigore che non permise ai biancorossi di portare a casa i tre punti. Complessivamente sono stati 10 i precedenti fra le due squadre: il computo totale racconta di una vittoria per il Barletta, 4 pareggi e ben 5 successi per il Perugia.

Ma Umbria unico "ok" nel 2013-2014
10 novembre 2013. Un girone fa, quasi una vita calcisticamente parlando. In una piovosa in quanto ad acqua e cartellini (tre "rossi" estratti a carico degli avversari) il Barletta conquistava la sua prima e ad oggi ultima vittoria esterna nel girone B di Prima Divisione Lega Pro. Accadeva al 90', con la rete dell'ormai ex biancorosso Picci: volti diversi, tempi differenti, speranze (residue e residuali di playoff) cancellate. Succedeva però a Gubbio, unica tappa umbra del torneo prima di quella odierna. E se la storia si ripetesse?

Angolo-scommesse
Secondo i pronostici delle migliori case di scommesse europee, i padroni di casa godono dei favori del pronostico. I punti di differenza e i valori tecnici delle due squadre costituiscono un valore importante nella determinazione delle quote. Nonostante il periodo non felicissimo del Perugia, i biancorossi di mister Camplone sono i netti favoriti del match. L'eventuale segno 1 è quotato in media 1,28. Salgono sensibilmente le quote riguardanti il pareggio e la vittoria del Barletta. Gli uomini di mister Orlandi proveranno a strappare un risultato utile al "Curi", dove l'anno scorso decise la rete di Fabio Meduri. L'eventuale pareggio regalerebbe una quota di 4,5. La vittoria di Camilleri e compagni schizza fino a quota 8,5 ma il picco massimo è dato da Betclic, visto che in questo caso il segno "2" vale 11 volte la posta giocata.

L'arbitro
Sarà Andrea Tardino della sezione di Milano a dirigere la sfida del "Curi". 30 anni, nato a Milano il 2 febbraio 1984, Tardino lavora anche come preparatore atletico, personal trainer e maestro di tennis. La sua prima direzione ufficiale è del 15 settembre 2001 nella categoria Giovanissimi, in Afforese-Atletico Trezzano 6-1. Nel 2005-2006 arriva il debutto in Promozione (Castelleonese-Sambenedettina 0-2) e poi quello in Eccellenza ( Meda-Pro Lissone 0-0). Il fischietto milanese ha esordito in Can Pro il 20 novembre 2011 in Gavorrano-L'Aquila 1-1 e vanta 19 direzioni in Seconda Divisione, 13 in Prima Divisione e due in Coppa Italia di Lega Pro. Nei precedenti 16 vittorie per le formazioni di casa, 9 pareggi e 8 affermazioni delle squadre in trasferta. Non ha precedenti con il Barletta: nelle gare dirette ci sono state 85 reti, 51 da parte delle squadre di casa contro 34 realizzate dagli ospiti. La terna arbitrale ha subito una modifica ieri: Giuliana Guarino di Frattamaggiore, designata come secondo assistente, sarà sostituita da Alessandro Agostini di Frosinone

Le ultimissime dal campo
20 i convocati nel Perugia. Al termine del ritiro di Roma, mister Camplone si ritrova a fare i conti con tre assenze, quelle degli infortunati Franco e Barison, a cui va ad aggiungersi lo squalificato Carcione. Al netto di questo, l'allenatore dei grifoni dovrebbe proporre i suoi con un 4-3-3 interpretato dai seguenti 11: Koprivec tra i pali; difesa a 4 con Scognamiglio e Massoni centrali, Sini terzino sinistro e Comotto terzino destro; trio di centrocampo formato da Moscati, Vitofrancesco e Nicco; tridente offensivo con Eusepi perno centrale, supportato da Fabinho e Mazzeo.

Nel Barletta sono fuori lista il lungodegente Romeo e D'Errico, che non ha recuperato dall'infortunio che l'ha tenuto fuori in settimana, oltre ad Augusto Ferreira. Torna a disposizione Fabrizio Di Bella, che ha scontato il turno di squalifica. In chiave-formazione, possibile il passaggio al 3-5-2 con il rilancio di Guglielmi in difesa e l'avanzamento di Cane e Pippa sugli esterni. In mezzo al campo Legras e Bijimine si giocano una maglia davanti alla difesa, mentre in attacco Campagna e Cicerelli insidiano La Mantia e Ganz. Probabile il rientro di Liverani tra i pali.

PERUGIA (4-3-3): Koprivec; Comotto, Scognamiglio, Massoni, Sini; Moscati, Vitofrancesco, Nicco; Fabinho, Eusepi, Mazzeo. A disp. Stillo, Conti, Filipe, Sanseverino, Pagni, Henty, Sprocati All. Camplone.
BARLETTA (3-5-2): Liverani; Gugliemi (Maccarone), Camilleri, Di Bella; Cane, Innocenti, Bijimine (Legras), Mantovani, Pippa; La Mantia, Ganz (Cicerelli). A disp: Vaccarecci, Maccarone, Legras, Branzani, Ilari, Cicerelli, Campagna. All: Orlandi.
ARBITRO: Andrea Tardino della sezione di Milano
ASSISTENTE 1: Giovanni Garito di Aprilia
ASSISTENTE 2: Alessandro Agostini di Frosinone
(Twitter: @GuerraLuca88)