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Calcio
Barletta, buona la prima: una magia di Floriano stende il Messina
Una prodezza del numero 7 biancorosso risolve un match spigoloso
Barletta - sabato 30 agosto 2014
22.43
Non doveva nemmeno esserci, un pestone nel match infrasettimanale contro l'U.C. Bisceglie ne aveva messo in dubbio la presenza, ma alla fine non lo ha fermato, perchè lui, Roberto Floriano non ha davvero nessuna intenzione di fermarsi. Tre gol stagionali per il Barletta e tutti firmati dal funambolico numero 7 che al minuto 77' (il destino a volte gioca brutti scherzi) sfodera uno straordinario tiro a giro da sinistra e risolve un match spigoloso che i biancorossi non riuscivano a sbloccare anche grazie alle parate di un ottimo Lagomarsini. Finisce dunque 1-0, il Barletta conquista il primi tre punti di questa stagione e si proietta al derby di Lecce con rinnovato entusiasmo.
Formazioni: Floriano in campo dal 1'
Floriano ce la fa. Il funambolico esterno biancorosso ha recuperato dal pestone subito nell'amichevole contro l'U.C. Bisceglie di giovedì e quindi riesce a scendere in campo dal primo minuto. Per il resto scelte abbastanza prevedibili quelle di Sesia che schiera il suo 4-3-3 con Liverani tra i pali, coppia centrale di difesa composta da Radi e Stendardo, Regno (preferito a Zammuto) e Cortellini sugli esterni di difesa, centrocampo a tre con Quadri, Branzani e Legras ed il neo acquisto De Rose pronto a subentrare ed infine tridente offensivo formato da Fall come riferimento centrale e da Venitucci e Floriano sugli esterni.
Scelte quasi obbligate quelle di mister Grassadonia che tra squalifiche e rosa non ancora completa ha a disposizione solo 17 calciatori. Il modulo prescelto dal trainer peloritano è il 3-5-2 interpretato dai seguenti 11: Lagomarsini tra i pali; Stefani, Altobello e Silvestri trio di difesa; centrocampo a 5 con Benvenga e l'ex Donnarumma sugli esterni, Damonte, Bucolo e Nigro in mezzo; coppia d'attacco composta da Bjelanovic e V. Pepe.
Primo tempo: Il Barletta punge ma non colpisce
Inizio equilibrato tra Barletta e Messina. La prima vera sortita offensiva arriva al 4' è di marca biancorossa e porta la firma proprio di Floriano che dal limite dell area calcia debolmente favorendo l'intervento di Lagomarsini che blocca facilmente. Passano poco più di 5 minuti ed ancora il numero 7 del Barletta si rende protagonista con un bel tiro dalla distanza che per poco non sorprende l'estremo peloritano, palla di poco alta sopra la traversa. Dopo le due fiammate biancorosse il Messina, oggi in maglia giallo evidenziatore, prova a prendere in mano le redini del gioco ma riesce a imbastire solo una sterile manovra. Ed infatti, al minuto 21' Venitucci pescato in area da Floriano si fa murare la conclusione da Stefani che devia in corner sui cui sviluppi Quadri calcia dal limite non centrando il bersaglio. Minuto 25', arriva l'occasione più clamorosa per il Barletta: calcio d'angolo battuto male dal Messina, Floriano conquista palla e riparte velocissimo con Fall e Legras ad accompagnarlo, è il francese ad essere servito sulla destra in area, ma la sua conclusione viene deviata in corner miracolosamente da Lagomarsini.
Sempre e solo Barletta in questi primi trenta minuti, tra il 30' e il 31' arrivano altre due conclusioni verso la porta dei peloritani: la prima, di Quadri, finisce a lato, mentre la seconda, di Floriano, viene bloccata in due tempi dal numero 1 siciliano. Al minuto 36' arriva il giallo del sig. Di Martino ai danni di Roberto Floriano che dopo una serpentina in area, cade, ed a parere del direttore di gara, lo fa simulando. L'ultima occasione del primo tempo è ancora ad appannaggio del Barletta ed arriva al 42' con Venitucci che servito dall'irrefrenabile Floriano calcia dall'interno dell'area spostato sulla destra ma trova la facile opposizione di Lagomarsini che blocca. Si conclude praticamente qui la prima frazione che ha visto il Barletta pericoloso in almeno tre occasioni di cui la più clamorosa con Legras. Messina al momento non pervenuto in avanti con Liverani completamente inoperoso.
Secondo tempo: Segna sempre lui, Roberto Floriano
La ripresa riparte ancora una volta nel segno del Barletta: percussione di Fall sulla sinistra, cross insidioso che attraversa l'area ma non trova il tap-in vincente di Venitucci che arriva con un attimo di ritardo. La fiammata di Fall è l'unica di una prima parte di ripresa che presenta ritmi più bassi e vede le due squadre fronteggiarsi in maniera equilibrata a centrocampo. Al 60' arriva il primo cambio per il Barletta con mister Sesia che fa esordire De Rose spedendolo in campo al posto di Quadri.
Passa qualche istante ed il Messina ha la sua più grande occasione con Donnarumma che vede respingersi in angolo da Liverani un tiro da buona posizione. Al 65' ecco la prima sostituzione dei peloritani con Paez che va a prendere il posto di Damonte e si schiera al fianco di Bjelanovic. Poco dopo sale nuovamente in cattedra Lagomarsini: il numero 1 peloritano si oppone dapprima ad uno splendido colpo di testa di Fall e poi ad una conclusione di Floriano deviandole entrambe in angolo. Al 67' ancora cambio per il Barletta: va dentro D'Errico per Branzani con Venitucci che dunque scala a centrocampo per lasciare spazio in attacco all'esterno milanese. Il match sembra essere in fase di stanca, il cronometro segna il minuto 77' e il punteggio non si sblocca ma ecco arrivare la magia dell'uomo più atteso: Roberto Floriano. Il folletto ex Mantova, prende palla sulla sinsitra se la sistema e calcia a giro come solo lui sa fare non lasciando scampo a Lagomarsini e portando avanti il Barletta. Grassadonia corre subito ai ripari mandando in campo immediatamente Bonanno per il claudicante Bjelanovic e Izzillo per Bucolo. Il finale vede l'ingresso in campo di Biancolino per Fall e i disperati assalti del Messina che però non impensieriscono Liverani. Finisce 1-0 per il Barletta, decide una magia di Roberto Floriano.
Formazioni: Floriano in campo dal 1'
Floriano ce la fa. Il funambolico esterno biancorosso ha recuperato dal pestone subito nell'amichevole contro l'U.C. Bisceglie di giovedì e quindi riesce a scendere in campo dal primo minuto. Per il resto scelte abbastanza prevedibili quelle di Sesia che schiera il suo 4-3-3 con Liverani tra i pali, coppia centrale di difesa composta da Radi e Stendardo, Regno (preferito a Zammuto) e Cortellini sugli esterni di difesa, centrocampo a tre con Quadri, Branzani e Legras ed il neo acquisto De Rose pronto a subentrare ed infine tridente offensivo formato da Fall come riferimento centrale e da Venitucci e Floriano sugli esterni.
Scelte quasi obbligate quelle di mister Grassadonia che tra squalifiche e rosa non ancora completa ha a disposizione solo 17 calciatori. Il modulo prescelto dal trainer peloritano è il 3-5-2 interpretato dai seguenti 11: Lagomarsini tra i pali; Stefani, Altobello e Silvestri trio di difesa; centrocampo a 5 con Benvenga e l'ex Donnarumma sugli esterni, Damonte, Bucolo e Nigro in mezzo; coppia d'attacco composta da Bjelanovic e V. Pepe.
Primo tempo: Il Barletta punge ma non colpisce
Inizio equilibrato tra Barletta e Messina. La prima vera sortita offensiva arriva al 4' è di marca biancorossa e porta la firma proprio di Floriano che dal limite dell area calcia debolmente favorendo l'intervento di Lagomarsini che blocca facilmente. Passano poco più di 5 minuti ed ancora il numero 7 del Barletta si rende protagonista con un bel tiro dalla distanza che per poco non sorprende l'estremo peloritano, palla di poco alta sopra la traversa. Dopo le due fiammate biancorosse il Messina, oggi in maglia giallo evidenziatore, prova a prendere in mano le redini del gioco ma riesce a imbastire solo una sterile manovra. Ed infatti, al minuto 21' Venitucci pescato in area da Floriano si fa murare la conclusione da Stefani che devia in corner sui cui sviluppi Quadri calcia dal limite non centrando il bersaglio. Minuto 25', arriva l'occasione più clamorosa per il Barletta: calcio d'angolo battuto male dal Messina, Floriano conquista palla e riparte velocissimo con Fall e Legras ad accompagnarlo, è il francese ad essere servito sulla destra in area, ma la sua conclusione viene deviata in corner miracolosamente da Lagomarsini.
Sempre e solo Barletta in questi primi trenta minuti, tra il 30' e il 31' arrivano altre due conclusioni verso la porta dei peloritani: la prima, di Quadri, finisce a lato, mentre la seconda, di Floriano, viene bloccata in due tempi dal numero 1 siciliano. Al minuto 36' arriva il giallo del sig. Di Martino ai danni di Roberto Floriano che dopo una serpentina in area, cade, ed a parere del direttore di gara, lo fa simulando. L'ultima occasione del primo tempo è ancora ad appannaggio del Barletta ed arriva al 42' con Venitucci che servito dall'irrefrenabile Floriano calcia dall'interno dell'area spostato sulla destra ma trova la facile opposizione di Lagomarsini che blocca. Si conclude praticamente qui la prima frazione che ha visto il Barletta pericoloso in almeno tre occasioni di cui la più clamorosa con Legras. Messina al momento non pervenuto in avanti con Liverani completamente inoperoso.
Secondo tempo: Segna sempre lui, Roberto Floriano
La ripresa riparte ancora una volta nel segno del Barletta: percussione di Fall sulla sinistra, cross insidioso che attraversa l'area ma non trova il tap-in vincente di Venitucci che arriva con un attimo di ritardo. La fiammata di Fall è l'unica di una prima parte di ripresa che presenta ritmi più bassi e vede le due squadre fronteggiarsi in maniera equilibrata a centrocampo. Al 60' arriva il primo cambio per il Barletta con mister Sesia che fa esordire De Rose spedendolo in campo al posto di Quadri.
Passa qualche istante ed il Messina ha la sua più grande occasione con Donnarumma che vede respingersi in angolo da Liverani un tiro da buona posizione. Al 65' ecco la prima sostituzione dei peloritani con Paez che va a prendere il posto di Damonte e si schiera al fianco di Bjelanovic. Poco dopo sale nuovamente in cattedra Lagomarsini: il numero 1 peloritano si oppone dapprima ad uno splendido colpo di testa di Fall e poi ad una conclusione di Floriano deviandole entrambe in angolo. Al 67' ancora cambio per il Barletta: va dentro D'Errico per Branzani con Venitucci che dunque scala a centrocampo per lasciare spazio in attacco all'esterno milanese. Il match sembra essere in fase di stanca, il cronometro segna il minuto 77' e il punteggio non si sblocca ma ecco arrivare la magia dell'uomo più atteso: Roberto Floriano. Il folletto ex Mantova, prende palla sulla sinsitra se la sistema e calcia a giro come solo lui sa fare non lasciando scampo a Lagomarsini e portando avanti il Barletta. Grassadonia corre subito ai ripari mandando in campo immediatamente Bonanno per il claudicante Bjelanovic e Izzillo per Bucolo. Il finale vede l'ingresso in campo di Biancolino per Fall e i disperati assalti del Messina che però non impensieriscono Liverani. Finisce 1-0 per il Barletta, decide una magia di Roberto Floriano.

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