
Calcio
Barletta-Ascoli, i biancorossi verso la seconda amichevole stagionale
Dopo l'Arezzo, proseguono i test per gli uomini di mister Sesia
Barletta - domenica 27 luglio 2014
11.00
In casa biancorossa è di nuovo tempo di test ufficiali. Dopo aver vinto di misura la sfida contro l'Arezzo, ora gli uomini di mister Sesia affronteranno l'Ascoli, rinato dalle proprie ceneri e pronto ad ambire a lidi più importanti della Lega Pro. I bianconeri, in ritiro a Cascia, hanno già affrontato due amichevoli, mettendo a segno ben 34 gol, e stanno allestendo una squadra importante. Sarà dunque un test probante per Liverani e compagni, che scenderanno in campo alle ore 17:30 presso il Centro sportivo Elite di Cascia.
Lavoro e valutazioni
La preparazione del club biancorosso continua incessantemente. Anche ieri Liverani e compagni hanno sostenuto una doppia seduta d'allenamento: al mattino è stata affrontata una parte tattica e atletica, mentre il pomeriggio è stato interamente dedicato alla tattica. Durante il ritiro non ci sono pause, ed è per questo che la squadra tornerà in campo anche questa mattina per una seduta più leggera prima del probante impegno contro l'Ascoli. Il responso dell'amichevole servirà a mister Sesia e agli uomini di mercato biancorossi per valutare alcune situazioni, riguardanti essenzialmente gli esterni di difesa, il centrocampo e la prima punta. Quella contro i bianconeri sarà solo la seconda amichevole stagionale, ma potrà già palesare la caratura di questo Barletta.
Anno nuovo, obiettivi nuovi
L'anno scorso Barletta e Ascoli si sono già affrontate in campionato, palesando limiti importanti e scarse ambizioni. Per motivazioni diverse, bianconeri e biancorossi sono stati ad un passo dal baratro, e hanno trovato una via d'uscita nei nuovi corsi targati Perpignano e Bellini, che hanno riportato l'entusiasmo nelle rispettive città. Con i campionati che tornano a prevedere anche le retrocessioni, cambiano anche gli obiettivi delle due società. Ad Ascoli, infatti, si sta allestendo una squadra in grado di meritare sin da subito il ruolo di favorita per la promozione, mentre il Barletta è stato allestito per centrare una salvezza tranquilla, magari sognando il salto di qualità. A distanza di una sola stagione, cambiano dunque gli obiettivi e gli scenari. Ascoli e Barletta si ritrovano di fronte, questa volta con obiettivi ed ambizioni diverse.
Invasione bianconera
Non sarà un'amichevole come le altre Barletta-Ascoli. A Cascia ci sarà infatti una vera e propria invasione dei tifosi ascolani, che ormai da mesi seguono la squadra in migliaia. Una passione che non svanisce, nemmeno per un'amichevole: "Un anno fa ci siamo ritrovati in mille al Città di Ascoli, eravamo nel baratro, società fantasma indebitata fino al collo e squadra allo sbando, senza scarpe nè mezzi per andare a fare le amichevoli, anni di vergogna, calcioscommesse, stipendi non pagati, record di penalizzazioni, la storia ultracentenaria del nostro Ascoli sfregiata, umiliata. Da quel giorno è iniziata la rinascita del popolo ascolano! Chi ci aveva distrutto era riuscito a dividerci, sono stati mesi difficili, ma il nostro orgoglio e la nostra determinazione sono stati più forti di ogni divisione... Il 6 Febbraio ci siamo ripresi tutto! Ora abbiamo una società seria... MA OCCHI SEMPRE APERTI... Il sistema marcio non è morto. Non dimentichiamo mai... Avanti Picchio, avanti Curva Sud. Domenica tutti a Cascia, riprendiamo la marcia verso la gloria!". Questo il comunicato del popolo ascolano. Al Centro Sportivo Elite di Cascia sono attesi un migliaio di tifosi ascolani, ma anche il Barletta potrà contare sul calore dei propri supporters, che raggiungeranno l'Umbria nelle prossime ore per guardare da vicino i progressi del gruppo di Sesia.
Probabili formazioni
Mister Sesia vuole vedere altri miglioramenti in campo, e proverà a mettere i bastoni tra le ruote ad una squadra che punta diretto al salto di categoria. Il tecnico proveniente dal Bogliasco dovrebbe confermare il 4-3-3 visto contro l'Arezzo, con Liverani in porta, davanti a cui agiranno Cane (o in alternativa Regno), Stendardo, Radi ed Esposito. In mediana, probabile la conferma in blocco di Legras, Quadri e Mantovani - anche se non è escluso un impiego di quest'ultimo nel secondo tempo a causa di qualche acciacco degli ultimi giorni -. In attacco, Floriano e Venitucci dovrebbero partire dal 1', così come La Mantia che ben si è mosso contro l'Arezzo. Nel secondo tempo ci sarà spazio per gli altri elementi della panchina.
Lavoro e valutazioni
La preparazione del club biancorosso continua incessantemente. Anche ieri Liverani e compagni hanno sostenuto una doppia seduta d'allenamento: al mattino è stata affrontata una parte tattica e atletica, mentre il pomeriggio è stato interamente dedicato alla tattica. Durante il ritiro non ci sono pause, ed è per questo che la squadra tornerà in campo anche questa mattina per una seduta più leggera prima del probante impegno contro l'Ascoli. Il responso dell'amichevole servirà a mister Sesia e agli uomini di mercato biancorossi per valutare alcune situazioni, riguardanti essenzialmente gli esterni di difesa, il centrocampo e la prima punta. Quella contro i bianconeri sarà solo la seconda amichevole stagionale, ma potrà già palesare la caratura di questo Barletta.
Anno nuovo, obiettivi nuovi
L'anno scorso Barletta e Ascoli si sono già affrontate in campionato, palesando limiti importanti e scarse ambizioni. Per motivazioni diverse, bianconeri e biancorossi sono stati ad un passo dal baratro, e hanno trovato una via d'uscita nei nuovi corsi targati Perpignano e Bellini, che hanno riportato l'entusiasmo nelle rispettive città. Con i campionati che tornano a prevedere anche le retrocessioni, cambiano anche gli obiettivi delle due società. Ad Ascoli, infatti, si sta allestendo una squadra in grado di meritare sin da subito il ruolo di favorita per la promozione, mentre il Barletta è stato allestito per centrare una salvezza tranquilla, magari sognando il salto di qualità. A distanza di una sola stagione, cambiano dunque gli obiettivi e gli scenari. Ascoli e Barletta si ritrovano di fronte, questa volta con obiettivi ed ambizioni diverse.
Invasione bianconera
Non sarà un'amichevole come le altre Barletta-Ascoli. A Cascia ci sarà infatti una vera e propria invasione dei tifosi ascolani, che ormai da mesi seguono la squadra in migliaia. Una passione che non svanisce, nemmeno per un'amichevole: "Un anno fa ci siamo ritrovati in mille al Città di Ascoli, eravamo nel baratro, società fantasma indebitata fino al collo e squadra allo sbando, senza scarpe nè mezzi per andare a fare le amichevoli, anni di vergogna, calcioscommesse, stipendi non pagati, record di penalizzazioni, la storia ultracentenaria del nostro Ascoli sfregiata, umiliata. Da quel giorno è iniziata la rinascita del popolo ascolano! Chi ci aveva distrutto era riuscito a dividerci, sono stati mesi difficili, ma il nostro orgoglio e la nostra determinazione sono stati più forti di ogni divisione... Il 6 Febbraio ci siamo ripresi tutto! Ora abbiamo una società seria... MA OCCHI SEMPRE APERTI... Il sistema marcio non è morto. Non dimentichiamo mai... Avanti Picchio, avanti Curva Sud. Domenica tutti a Cascia, riprendiamo la marcia verso la gloria!". Questo il comunicato del popolo ascolano. Al Centro Sportivo Elite di Cascia sono attesi un migliaio di tifosi ascolani, ma anche il Barletta potrà contare sul calore dei propri supporters, che raggiungeranno l'Umbria nelle prossime ore per guardare da vicino i progressi del gruppo di Sesia.
Probabili formazioni
Mister Sesia vuole vedere altri miglioramenti in campo, e proverà a mettere i bastoni tra le ruote ad una squadra che punta diretto al salto di categoria. Il tecnico proveniente dal Bogliasco dovrebbe confermare il 4-3-3 visto contro l'Arezzo, con Liverani in porta, davanti a cui agiranno Cane (o in alternativa Regno), Stendardo, Radi ed Esposito. In mediana, probabile la conferma in blocco di Legras, Quadri e Mantovani - anche se non è escluso un impiego di quest'ultimo nel secondo tempo a causa di qualche acciacco degli ultimi giorni -. In attacco, Floriano e Venitucci dovrebbero partire dal 1', così come La Mantia che ben si è mosso contro l'Arezzo. Nel secondo tempo ci sarà spazio per gli altri elementi della panchina.
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