
Calcio
Anteprima da biancorosso "DOC": l'avvocato Sfrecola presenta Pisa-Barletta
18esimo appuntamento con l'esclusivo editoriale di Barlettalife.it
Barletta - domenica 5 gennaio 2014
Da ormai più di un lustro i nomi dell'avvocato Sfrecola e del Barletta Calcio rappresentano un connubio vincente: l'ex Presidente onorario del club, in seno alla società biancorossa dall'inverno del 2006 e presidente in carica fino al settembre 2010, quando gli è subentrato Roberto Tatò, ha nel proprio palmarès due promozioni (in Seconda e in Prima Divisione) e rappresenta uno dei volti di punta dell'ambizioso progetto che il sodalizio di via Vittorio Veneto ha messo in atto nelle scorse annate. Ogni weekend di campionato, Francesco Sfrecola, da molti conosciuto in città come "il presidente", per aver legato il suo nome al periodo del ritorno nel calcio che conta, accompagnerà in questa annata sportiva i nostri lettori con le sue impressioni da "biancorosso DOC" sul turno che si va ad affrontare. Oggi il Barletta riprende il suo 2014, e lo fa da quel di Pisa, sul terreno dell'"Arena Garibaldi-Romeo Anconetani".
«Il 2014 del Barletta riparte da Pisa, impegno certo non facile. Ci arriviamo senza Romeo, Allegretti e La Mantia: sarebbe importante continuare sulla linea dei risultati utili accumulati a dicembre e muovere ancora la classifica, che certamente oggi non sorride. Non sarà una sfida facile, ma ormai il Barletta ha poco da perdere e credo potrà scendere in campo senza particolari preoccupazioni, a patto di restare concentrati e attenti contro un avversario di caratura superiore.
Entrambe le formazioni non vincono da due mesi: vincere a Pisa per il Barletta sarebbe una grande impresa e una notevole iniezione di fiducia, dovremo giocarcela al 110% delle nostre possibilità. Intanto attendo evoluzioni dal mercato: è stato "tagliato" anche Prutsch dopo Picci, e credo che qualche altro addio eccellente ci sarà, rimpiazzato magari sul piano numerico. Questo campionato è comunque falsato, impedisce programmazioni importanti e chi arriva al girone di ritorno senza obiettivi di classifica tira i remi in barca e magari mira solo alla valorizzazione dei giovani.
Mi attendo un Pisa motivato dall'arrivo di Cozza, ma il Barletta ha l'obbligo di dare il massimo per dare un senso a questo finale di campionato, soprattutto in vista della prossima annata sportiva. Il mio auspicio è che il 2014 si apra al meglio, per avere un futuro degno di questa città e di questo nome. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
«Il 2014 del Barletta riparte da Pisa, impegno certo non facile. Ci arriviamo senza Romeo, Allegretti e La Mantia: sarebbe importante continuare sulla linea dei risultati utili accumulati a dicembre e muovere ancora la classifica, che certamente oggi non sorride. Non sarà una sfida facile, ma ormai il Barletta ha poco da perdere e credo potrà scendere in campo senza particolari preoccupazioni, a patto di restare concentrati e attenti contro un avversario di caratura superiore.
Entrambe le formazioni non vincono da due mesi: vincere a Pisa per il Barletta sarebbe una grande impresa e una notevole iniezione di fiducia, dovremo giocarcela al 110% delle nostre possibilità. Intanto attendo evoluzioni dal mercato: è stato "tagliato" anche Prutsch dopo Picci, e credo che qualche altro addio eccellente ci sarà, rimpiazzato magari sul piano numerico. Questo campionato è comunque falsato, impedisce programmazioni importanti e chi arriva al girone di ritorno senza obiettivi di classifica tira i remi in barca e magari mira solo alla valorizzazione dei giovani.
Mi attendo un Pisa motivato dall'arrivo di Cozza, ma il Barletta ha l'obbligo di dare il massimo per dare un senso a questo finale di campionato, soprattutto in vista della prossima annata sportiva. Il mio auspicio è che il 2014 si apra al meglio, per avere un futuro degno di questa città e di questo nome. Come sempre, Forza Barletta!»
[Avv. Francesco Sfrecola]
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