Timac Agro. <span>Foto Mario Sculco</span>
Timac Agro. Foto Mario Sculco
La città

Timac di Barletta: «Respingiamo al mittente tutte le speculazioni»

La replica alla nota del Forum Salute e Ambiente

"Data la delicatezza della situazione a Barletta, il senso dell'opportunità dovrebbe suggerire a tutti di pesare le parole per non creare confusione". È quanto afferma la dirigenza di Timac Agro Italia. "L'azienda ha ottemperato alle richieste formulate dagli enti locali in numerose conferenze di servizi e ha operato la messa in sicurezza del suolo e della falda. Si tratta di attività di ambientalizzazione efficaci che sono le sole possibili quando un sito è attivo. Queste procedure Timac le ha svolte in piena trasparenza, mostrando le opere realizzate ai tecnici del comune, della provincia, dell'Arpa, della procura. E l'azienda - prosegue la nota - ha anche recepito le prescrizioni giunte dagli enti per potenziare e correggere il tiro, modificando anche le stesse misure, effettuando prelievi e controlli di ogni genere, come quando il sistema di pompaggio delle acque in falda è passato dalla tecnica di pump&stock a quella di pump&treat. Oppure, ancora, l'estensione (novembre 2017) da 1 a tre piezometri proprio a seguito del monitoraggio".

"Sono poi da respingere al mittente - prosegue Timac - tutte le speculazioni che stanno giungendo in queste ore, da parte di attori istituzionali o di comitati, come ad esempio quello del forum Salute e ambiente: l'azienda non ha mai 'ricattato' dicendo 'o i posti di lavoro o la bonifica'. Timac insomma non ha mai chiesto sconti sull'ambiente in cambio di occupazione. Ha invece detto e agito in senso diametralmente opposto: le attività di messa in sicurezza del suolo e della falda erano le uniche attività in grado di mantenere aperto lo stabilimento e dare lavoro ai dipendenti della Timac. La bonifica si è sempre potuta fare, ma alla sola condizione di fermare lo stabilimento, cosa che è stata decisa nei giorni scorsi dalla magistratura. Su questo anche il codice dell'ambiente (l'art. 240, comma 1) è molto chiaro nel definire le opere di messa in sicurezza (MISO): «l'insieme degli interventi eseguiti in un sito con attività in esercizio atti a garantire un adeguato livello di sicurezza per le persone e per l'ambiente, in attesa di ulteriori interventi di messa in sicurezza permanente o bonifica da realizzarsi alla cessazione dell'attività». Da parte della dirigenza dell'azienda, che ritiene di aver bene operato sulla base delle informazioni e dei pareri che le giungevano dai rilievi effettuati dalla società Amec, da Arpa e CNR, non resta oggi che operare in modo diligente alla bonifica del sito nelle forme e nei modi che verranno concordati, nel massimo rispetto - conclude Timac - del provvedimento assunto dalla magistratura".
  • Timac Agro
Altri contenuti a tema
16 Polveri in area industriale, Timac «Escludiamo coinvolgimento, ma stiamo attivando accertamenti» Polveri in area industriale, Timac «Escludiamo coinvolgimento, ma stiamo attivando accertamenti» La nota dell'azienda di via Trani
Rinnovo Aia, Timac invita ambientalisti e Comune di Barletta Rinnovo Aia, Timac invita ambientalisti e Comune di Barletta Domani pomeriggio alle ore 16 incontro nella stabilimento di via Trani
Timac incontra i comitati ambientalisti di Barletta Timac incontra i comitati ambientalisti di Barletta L'esito del confronto avvenuto mercoledì nella sede di via Trani
Tavolo per l’ambiente con Timac, enti e comitati Tavolo per l’ambiente con Timac, enti e comitati Invitati all'incontro i rappresentanti del comune di Barletta, della Provincia e della Confindustria
Timac Agro risponde al Comitato OAP e convoca nuovo tavolo per l’ambiente a Barletta Timac Agro risponde al Comitato OAP e convoca nuovo tavolo per l’ambiente a Barletta L'invito verrà esteso a Comune, Provincia e organi di informazione
Timac Agro incontra associazioni e comitati ambientalisti di Barletta Timac Agro incontra associazioni e comitati ambientalisti di Barletta La nota dell'azienda dopo il confronto che si è svolto giovedì
Timac Barletta: «Tavolo permanente sull’ambiente e atti conseguenti ai dati» Timac Barletta: «Tavolo permanente sull’ambiente e atti conseguenti ai dati» Il commento dell'azienda dopo il confronto con amministrazione e associazioni cittadine
1 Secondo monitoraggio ambientale, Timac: «Nessuna responsabilità nella contaminazione della falda» Secondo monitoraggio ambientale, Timac: «Nessuna responsabilità nella contaminazione della falda» Questa mattina conferenza stampa presso l'azienda di via Trani
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.