
La città
Sparito un angioletto dalla cappella dell'ospedale "Dimiccoli"
La segnalazione del signor Pasquale, che aveva donato i due ornamenti sacri
Barletta - mercoledì 18 giugno 2025
12.48
La cappella dell'ospedale "Raffaele Dimiccoli" di Barletta è un punto di riferimento per i pazienti e i parenti dei degenti della struttura. In tanti supportano la sua cura e il suo decoro attraverso doni sacri, di cui beneficiano sia il luogo sia chi si reca in preghiera.
Tra questi c'è il Signor Pasquale Divincenzo, che circa due mesi fa aveva posizionato due angioletti davanti al tabernacolo della cappella. "Erano davvero belli e dipinti a mano" spiega il signor Pasquale. Qualche tempo dopo, tornato in loco, ha notato che uno dei due mancava: "Ho pensato che qualcuno per sbaglio lo avesse fatto cadere e rompere e magari per ripararlo lo avesse portato via per magari sistemarlo e poi ricongiungerlo all'altro qui".
Questo è stato il pensiero benevolo del donatore che però non ha ricevuto riscontri nella realtà. Infatti, dopo 20 giorni l'angioletto non è ancora ricomparso. Si inizia a sospettare di un furto, azione impensabile per un luogo così delicato.
"Chi ha fatto tale gesto se ne penta e lo riporti!" è l'appello del signor Pasquale.
L'inconveniente sottintende scarsa sorveglianza e poco interesse dell'area, di cui si auspica più attenzione.
Tra questi c'è il Signor Pasquale Divincenzo, che circa due mesi fa aveva posizionato due angioletti davanti al tabernacolo della cappella. "Erano davvero belli e dipinti a mano" spiega il signor Pasquale. Qualche tempo dopo, tornato in loco, ha notato che uno dei due mancava: "Ho pensato che qualcuno per sbaglio lo avesse fatto cadere e rompere e magari per ripararlo lo avesse portato via per magari sistemarlo e poi ricongiungerlo all'altro qui".
Questo è stato il pensiero benevolo del donatore che però non ha ricevuto riscontri nella realtà. Infatti, dopo 20 giorni l'angioletto non è ancora ricomparso. Si inizia a sospettare di un furto, azione impensabile per un luogo così delicato.
"Chi ha fatto tale gesto se ne penta e lo riporti!" è l'appello del signor Pasquale.
L'inconveniente sottintende scarsa sorveglianza e poco interesse dell'area, di cui si auspica più attenzione.