Giuseppe De Nittis
Giuseppe De Nittis
Eventi

Riapre la pinacoteca Giuseppe De Nittis

Scopriamo il rinnovato allestimento dal titolo "De Nittis segreto". Saranno apprezzate opere solitamente non esposte

In occasione della mostra Giuseppe De Nittis La modernité élégante, che s'inaugurerà al Petit Palais di Parigi il prossimo 20 ottobre, la Pinacoteca "Giuseppe De Nittis" riapre al pubblico oggi con un rinnovato allestimento dal titolo "De Nittis segreto", che consente ai visitatori di riscoprire altre opere del maestro barlettano solitamente non esposte.
Oltre ai dipinti come Marina Tramonto fosco e Plenilunio che documentano la sua attività di paesaggista, Nei giardini, Tramonto sulla Senna e Uscita dal bosco che raccontano la sua intensa attività pittorica all'aperto, immerso nei paesaggi e negli spazi urbani parigini, si espongono anche i delicati acquerelli e le straordinarie figure femminili tra cui Signora in giardino e La signora col gattino nero.

Come scrive Giusy Caroppo «Giuseppe De Nittis accompagna alla pittura ad olio, la sperimentazione di pastello e acquerello - mutuati dai contatti con l'ambiente napoletano e di tecniche calcografiche, sperimentate a Parigi accanto al grande maestro Edgar Degas e al "re della puntasecca" Marcellin Desboutin. Nella produzione calcografica – praticata dal 1873 a poco prima della sua morte, nel 1884 e caratterizzata da Ritratti maschili e femminili, Paesaggi e Vedute - si distingue l'uso delle seguenti tecniche: Acquaforte (la tecnica implica l'acidatura dei solchi tracciati dalla punta su una lastra di zinco o rame, ricoperta di vernice molle, che ripulita ed inchiostrata, è pronta per la stampa dell'esemplare; si ottengono così segni netti e definiti e numerose tirature) / Acquatinta (al bulino si sostituisce il pennello, intinto nell'acido o nella vernice molle, con risultati simili all'acquerello) / Puntasecca (è l'intervento diretto della punta sulla lastra, senza acidatura; i segni sono più sfrangiati e intensi) / Monotipo (esemplare unico, ottenuto lavorando direttamente sulla lastra, con tecniche ibride). De Nittis preferisce realizzare incisioni di invenzione piuttosto che di riproduzione, ovvero ispirate a soggetti già dipinti; quest'ultime saranno diffuse soprattutto tra i collezionisti meno abbienti e allegate in originale o come illustrazioni alle riviste "Gazette des Beaux Arts" e "La vie moderne"».

La Donazione barlettana raccoglie, in prevalenza, esemplari di "stati" iniziali o intermedi e puntasecca non destinate alla diffusione; le incisioni più gradevoli, a più alta tiratura, e le prove d'autore sono conservate al Gabinetto delle stampe e dei disegni di Roma e di Firenze, nella Civica Raccolta Bertarelli di Milano e alla Biblioteca Nazionale di Parigi.
  • Giuseppe De Nittis
  • Petit palais
Altri contenuti a tema
Un Concerto-Galà e un calendario per celebrare l'arte di De Nittis Un Concerto-Galà e un calendario per celebrare l'arte di De Nittis Martedì la conferenza di presentazione delle iniziative per il 180° anniversario della nascita di De Nittis
“Westminster” di Giuseppe De Nittis in mostra nella Pinacoteca Metropolitana di Bari “Westminster” di Giuseppe De Nittis in mostra nella Pinacoteca Metropolitana di Bari L'opera dell'artista barlettano sarà visitabile sino al 6 aprile 2026
Due nuove grandi mostre a Palazzo Della Marra: martedì l'anteprima Due nuove grandi mostre a Palazzo Della Marra: martedì l'anteprima Dal 22 ottobre saranno aperte al pubblico "I macchiaioli al tempo di De Nittis" e "Pranzo a Posillipo"
Presentata a Palazzo Blu di Pisa la grande mostra “Belle Époque”, presente anche Barletta Presentata a Palazzo Blu di Pisa la grande mostra “Belle Époque”, presente anche Barletta Nove i prestiti della pinacoteca De Nittis
Il sogno d’autunno di Giuseppe De Nittis Il sogno d’autunno di Giuseppe De Nittis L'analisi dello scrittore Giuseppe Lagrasta
Palazzo della Marra cornice della presentazione del catalogo "Giuseppe De Nittis, La firma segreta" Palazzo della Marra cornice della presentazione del catalogo "Giuseppe De Nittis, La firma segreta" Una serata per riscoprire De Nittis. «C'è ancora tanto da scoprire e studiare su questo grande pittore»
Domani in Pinacoteca la presentazione del volume “Giuseppe De Nittis, la firma segreta" Domani in Pinacoteca la presentazione del volume “Giuseppe De Nittis, la firma segreta" Il catalogo è a cura di Anita Guarnieri e Christine Farese-Sperken
Il Premier australiano Anthony Albanese riceve il catalogo della collezione De Nittis Il Premier australiano Anthony Albanese riceve il catalogo della collezione De Nittis Omaggio del comune al primo ministro nato da padre barlettano
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.