Servizi sociali
Quarto piano sociale di zona, inizia la programmazione partecipata
Primo appuntamento giovedì al Castello di Barletta
Barletta - mercoledì 14 febbraio 2018
Comunicato Stampa
L'incontro con le organizzazioni sindacali ha dato lunedì avvio all'attività di programmazione partecipata del Piano Sociale di Zona del Comune di Barletta, relativo al triennio 2018-2020. Alla presenza dei rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, l'assessore comunale alle Politiche Sociali, Marcello Lanotte, ha dato atto delle linee tracciate dal Piano regionale delle politiche sociali e ha illustrato il cronoprogramma del percorso di concertazione partecipata approvato dalla Giunta comunale con la delibera n. 34 dell'8 febbraio 2018.
«Quando si parla di programmazione dobbiamo tenere conto che al Comune spetta garantire i livelli essenziali di assistenza – ha sottolineato l'assessore Lanotte – ma, fermo restando i servizi consolidati, occorre sperimentare nuove forme di coprogettazione. I tavoli di concertazione per aree tematiche offriranno l'opportunità di un confronto e di un approfondimento di quelle che sono le ultime novità normative e di pianificazione rispetto ad argomenti rilevanti come le non autosufficienze, le politiche abitative e migratorie».
La Dirigente del Settore comunale Servizi Sociali, Santa Scommegna, ha illustrato i contenuti degli incontri partecipati, strutturati in cinque aree tematiche i cui Tavoli di lavoro saranno convocati secondo il seguente calendario:
GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALETTA CONFERENZE CASTELLO
Presa in carico integrata delle disabilità e non autosufficienze (azioni prioritarie: cure domiciliari integrate; abbattimento barriere architettoniche; progetti di vita indipendente e il Dopo di noi; servizi a ciclo diurno per anziani, disabili e non autosufficienti; servizi per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità; altre strutture residenziali per disabili ed anziani; rete di servizi e strutture per il disagio psichico ecc.).
GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALA DIDATTICA CASTELLO
Prevenzione e contrasto della violenza di genere e del maltrattamento (azioni prioritarie: Centro Anti Violenza residenziale; equipe integrate; reti antiviolenza locali ecc.).
VENERDÌ 16 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALETTA CONFERENZE CASTELLO
Contrasto alla povertà e percorsi di inclusione attiva (azioni prioritarie: rete di servizi e strutture per PIS; percorsi di inclusione socio-lavorativa; prevenzione e contrasto alle dipendenze patologiche ecc.).
«Quando si parla di programmazione dobbiamo tenere conto che al Comune spetta garantire i livelli essenziali di assistenza – ha sottolineato l'assessore Lanotte – ma, fermo restando i servizi consolidati, occorre sperimentare nuove forme di coprogettazione. I tavoli di concertazione per aree tematiche offriranno l'opportunità di un confronto e di un approfondimento di quelle che sono le ultime novità normative e di pianificazione rispetto ad argomenti rilevanti come le non autosufficienze, le politiche abitative e migratorie».
La Dirigente del Settore comunale Servizi Sociali, Santa Scommegna, ha illustrato i contenuti degli incontri partecipati, strutturati in cinque aree tematiche i cui Tavoli di lavoro saranno convocati secondo il seguente calendario:
GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALETTA CONFERENZE CASTELLO
Presa in carico integrata delle disabilità e non autosufficienze (azioni prioritarie: cure domiciliari integrate; abbattimento barriere architettoniche; progetti di vita indipendente e il Dopo di noi; servizi a ciclo diurno per anziani, disabili e non autosufficienti; servizi per l'integrazione scolastica degli alunni con disabilità; altre strutture residenziali per disabili ed anziani; rete di servizi e strutture per il disagio psichico ecc.).
GIOVEDÌ 15 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALA DIDATTICA CASTELLO
Prevenzione e contrasto della violenza di genere e del maltrattamento (azioni prioritarie: Centro Anti Violenza residenziale; equipe integrate; reti antiviolenza locali ecc.).
VENERDÌ 16 FEBBRAIO 2018 ore 16,30 SALETTA CONFERENZE CASTELLO
Contrasto alla povertà e percorsi di inclusione attiva (azioni prioritarie: rete di servizi e strutture per PIS; percorsi di inclusione socio-lavorativa; prevenzione e contrasto alle dipendenze patologiche ecc.).