
Politica
Puglia regione cardioprotetta, il parere di Ruggiero Mennea
«Così avremo un modo più efficace per curare la salute dei pugliesi»
Puglia - domenica 25 marzo 2018
22.46
«Questa legge ha l'obiettivo di cardio proteggere tutta la regione. La proposta di legge ha l'obiettivo di diffondere l'utilizzo dei defibrillatori in tutti i luoghi pubblici e in tutti quei posti nei quali c'è forte presenza di persone, che non sono ricompresi dal decreto Balduzzi. Quindi va a completare la previsione legislativa nazionale e stimola una cultura della prevenzione».
Lo dichiara il consigliere Ruggiero Mennea, primo firmatario della proposta di legge sulla diffusione e l'utilizzo in Puglia dei defibrillatori semiautomatici esterni in ambito extra ospedaliero, sottoscritta da altri 18 esponenti del Consiglio regionale. Oggi la proposta - che ha una copertura finanziaria di trecentomila euro - ha incassato l'approvazione all'unanimità della terza commissione consiliare Sanità e approderà a breve in Aula per l'approvazione definitiva.
«Con questa legge - prosegue - diffondiamo l'uso dei defibrillatori, oltre che in scuole, spiagge libere, ospedali, tribunali e uffici pubblici, anche in centri commerciali, discoteche, villaggi turistici, luoghi pubblici all'aperto e persino mezzi di trasporti, compresi bus e treni. Questa legge ha lo scopo di far acquisire alla popolazione la conoscenza e la coscienza della prevenzione rispetto al fenomeno dell'attacco cardiaco, che rappresenta ancora la causa di morte nel 41% dei casi. Un modo anche più efficace per curare la salute dei pugliesi».
Lo dichiara il consigliere Ruggiero Mennea, primo firmatario della proposta di legge sulla diffusione e l'utilizzo in Puglia dei defibrillatori semiautomatici esterni in ambito extra ospedaliero, sottoscritta da altri 18 esponenti del Consiglio regionale. Oggi la proposta - che ha una copertura finanziaria di trecentomila euro - ha incassato l'approvazione all'unanimità della terza commissione consiliare Sanità e approderà a breve in Aula per l'approvazione definitiva.
«Con questa legge - prosegue - diffondiamo l'uso dei defibrillatori, oltre che in scuole, spiagge libere, ospedali, tribunali e uffici pubblici, anche in centri commerciali, discoteche, villaggi turistici, luoghi pubblici all'aperto e persino mezzi di trasporti, compresi bus e treni. Questa legge ha lo scopo di far acquisire alla popolazione la conoscenza e la coscienza della prevenzione rispetto al fenomeno dell'attacco cardiaco, che rappresenta ancora la causa di morte nel 41% dei casi. Un modo anche più efficace per curare la salute dei pugliesi».
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