La città
È primavera, svegliatevi… panchine
I giardini del Castello hanno bisogno di rifarsi il look
Barletta - giovedì 3 aprile 2014
11.00
Ormai la bella stagione si materializza mostrandosi con le prime giornate di sole, come gli ultimi fine settimana quando tanti barlettani che hanno ripreso a frequentare i giardini del castello "F.lli Cervi".
Uno dei salotti buoni di Barletta, i giardini vengono frequentati da ogni fascia di età da barlettani e non solo; si presentano come un importante biglietto da visita della città e dunque la decadenza dell'area val bene la reputazione degli Amministratori e Uffici comunali preposti.
I lettori perdoneranno l'ormai annosa ripetizione di un articolo, variato solo nella forma, che puntualmente Barlettalife ha riproposto negli ultimi anni, ma la cittadinanza è stata spettatrice di noncuranza e degrado, aggravatosi ogni anno, segnalataci anche da molti lettori. Torniamo a riproporre eloquenti immagini di tante panchine assenti e un prato a macchie di leopardo, bordure delle aiuole ben evidenti all'inizio (dopo la sua inaugurazione nel 2002), ora sono quasi inesistenti, molte giostrine nell'area parco-giochi transennate perchè rotte. Le panchine furono tolte perché gravemente danneggiate da vandali, di cui Barletta certo non scarseggia e che sono comunque i principali responsabili, ma sono passati anni e mai sostituite.
Questa è la prima Primavera dell'Amministrazione Cascella, speriamo che i giardini del Castello, dono molto caro ai barlettani delle sindacature Salerno, possa conoscere un vero risveglio.
Uno dei salotti buoni di Barletta, i giardini vengono frequentati da ogni fascia di età da barlettani e non solo; si presentano come un importante biglietto da visita della città e dunque la decadenza dell'area val bene la reputazione degli Amministratori e Uffici comunali preposti.
I lettori perdoneranno l'ormai annosa ripetizione di un articolo, variato solo nella forma, che puntualmente Barlettalife ha riproposto negli ultimi anni, ma la cittadinanza è stata spettatrice di noncuranza e degrado, aggravatosi ogni anno, segnalataci anche da molti lettori. Torniamo a riproporre eloquenti immagini di tante panchine assenti e un prato a macchie di leopardo, bordure delle aiuole ben evidenti all'inizio (dopo la sua inaugurazione nel 2002), ora sono quasi inesistenti, molte giostrine nell'area parco-giochi transennate perchè rotte. Le panchine furono tolte perché gravemente danneggiate da vandali, di cui Barletta certo non scarseggia e che sono comunque i principali responsabili, ma sono passati anni e mai sostituite.
Questa è la prima Primavera dell'Amministrazione Cascella, speriamo che i giardini del Castello, dono molto caro ai barlettani delle sindacature Salerno, possa conoscere un vero risveglio.