Carcere Trani
Carcere Trani
Cronaca

Omicidio Lasala, il gip: «Una scusa per dare sfogo all'impulso criminale»

Convalidato il fermo: i due ragazzi restano in carcere

Il giudice per le indagini preliminari Domenico Zeno ha convalidato il fermo nei confronti di Ilyas Abid e Michele Dibenedetto ritenuti i responsabili dell'omicidio di Claudio Lasala, il 24 enne ucciso tra il 29 e il 30 ottobre nella movida di Barletta. Contestualmente è stata anche firmata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due.

Nel provvedimento firmato dal gip si fa particolare riferimento alla condotta di Dibenedetto identificato come colui che ha spinto ad eseguire l'accoltellamento, materialmente messo in atto da Abid «come egli stesso ha ammesso e come risulta dalle immagini in atti».

Dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza, infatti, «si evince come Dibenedetto avesse invitato Abid a seguirlo fuori, avendo notato che egli era armato».

Dalla ricostruzione è emerso che il 18enne aveva preso un coltello dal bancone del bar mentre il suo amico e la vittima stavano litigando. Una volta all'esterno del locale, «dapprima Dibenedetto colpiva Lasala con un pugno e qualche secondo dopo lo colpiva Abid con il coltello».

«Ci troviamo di fronte ad un omicidio commesso a causa di uno stimolo esterno così lieve, banale e sproporzionato, rispetto alla gravità del reato, da apparire un pretesto o una scusa» per «dare sfogo al proprio impulso criminale o alla propria malvagità» scrive il gip motivando la sussistenza dell'aggravante per futili motivi, ossia il cocktail negato.

Il giudice evidenzia, in conclusione, che la «gravità dell'episodio, le modalità di esecuzione dello stesso e la facilità con la quale è stato commesso il reato, inducono a ritenere che misura idonea e proporzionata sia solo quella della custodia in carcere».
  • Omicidio
Altri contenuti a tema
Omicidio Lamacchia, Corte d’Appello ribalta il verdetto Omicidio Lamacchia, Corte d’Appello ribalta il verdetto Sarcina condannato con sentenza non ancora definitiva, assolti per tenuità del fatto i fratelli Morgigno, difesi dall’avv. Mansi
L'omicidio Diviesti torna su "Chi l'ha Visto" L'omicidio Diviesti torna su "Chi l'ha Visto" Il caso del 26enne barlettano in un servizio in onda ieri sera su Rai 3
Omicidio Diviesti, disposta la perizia genetica sui reperti: incidente probatorio fissato per il 18 agosto Omicidio Diviesti, disposta la perizia genetica sui reperti: incidente probatorio fissato per il 18 agosto Il giudice di Bari ha accolto la richiesta della Procura: saranno analizzati bicchieri, bossoli, tracce biologiche e pilifere trovate tra Minervino, Canosa e Barletta
Omicidio Diviesti, arrestato in Ungheria il 40enne albanese indagato Omicidio Diviesti, arrestato in Ungheria il 40enne albanese indagato In un box nella zona artigianale di Barletta, nascondeva oltre 24 chili di cocaina
Confermato l’ergastolo per Pasquale Rutigliano: uccise Giuseppe Tupputi nel suo bar a Barletta Confermato l’ergastolo per Pasquale Rutigliano: uccise Giuseppe Tupputi nel suo bar a Barletta La Corte d’assise d’appello di Bari ha confermato la condanna al 35enne accusato dell’omicidio avvenuto l’11 aprile 2022 al “Morrison’s Revolution”
Omicidio Michele Cilli, la Cassazione conferma le condanne: 18 anni e 8 mesi a Sarcina Omicidio Michele Cilli, la Cassazione conferma le condanne: 18 anni e 8 mesi a Sarcina Definitive anche le accuse per Borraccino
23 “Verità e giustizia per Francesco”: un manifesto tappezzerà Barletta “Verità e giustizia per Francesco”: un manifesto tappezzerà Barletta L’appello dei genitori del 26enne ucciso lo scorso 25 aprile
Omicidio Diviesti, verso il rinvio delle analisi sui reperti ritrovati Omicidio Diviesti, verso il rinvio delle analisi sui reperti ritrovati La difesa di uno degli indagati vuole la presenza di un perito terzo. La salma del 26enne è stata tumulata
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.