
La città
Manzi-Chiapulin, i lavori per sostituire il sintetico slittano al 2026
Corsa contro il tempo per utilizzare l'impianto in deroga
Barletta - mercoledì 2 luglio 2025
14.59
Per sostituire il manto sintetico del «Manzi-Chiapulin» bisogna ancora aspettare un anno, ed ora si cerca una deroga dalla Lega Nazionale Dilettanti per evitare la chiusura L'intervento è stato rallentato dalla scoperta che le canaline e i pozzetti dell'impianto idrico, datati 2010, non sono conformi alle normative attuali.
Il progetto, finanziato con circa 574.543 euro, prevedeva la sostituzione del manto entro settembre 2025, ma ora si dovrà intervenire anche sull'impianto idrico, spostando i lavori al massimo entro maggio 2026. L'obiettivo è consegnare il campo rinnovato entro settembre 2026. Per evitare la chiusura e la dispersione delle associazioni sportive, si sta cercando di ottenere una proroga temporanea dalla Lega Nazionale Dilettanti, anche con interventi di miglioramento provvisori sul manto attuale. Tuttavia, le associazioni sono preoccupate: il tempo stringe e la mancanza di una programmazione efficace rischia di compromettere tutto.
Il progetto, finanziato con circa 574.543 euro, prevedeva la sostituzione del manto entro settembre 2025, ma ora si dovrà intervenire anche sull'impianto idrico, spostando i lavori al massimo entro maggio 2026. L'obiettivo è consegnare il campo rinnovato entro settembre 2026. Per evitare la chiusura e la dispersione delle associazioni sportive, si sta cercando di ottenere una proroga temporanea dalla Lega Nazionale Dilettanti, anche con interventi di miglioramento provvisori sul manto attuale. Tuttavia, le associazioni sono preoccupate: il tempo stringe e la mancanza di una programmazione efficace rischia di compromettere tutto.