
La città
Il quartiere Medaglie d’Oro tra conche pericolose, alberi assenti e mezzi pesanti in transito
La nota del comitato dei residenti
Barletta - venerdì 6 giugno 2025
«A distanza di settimane dall'incontro della Commissione Ambiente – alla presenza del Sindaco – durante il quale si è discusso della situazione critica del quartiere Medaglie d'Oro, non è stato ancora avviato alcun intervento concreto. Le problematiche segnalate e discusse in quella sede restano tutte irrisolte. In particolare, preoccupano le conche presenti in via R. Vitrani e via F. Chieffi, che avrebbero dovuto essere ripristinate. Oggi si presentano come buche aperte e pericolose, che mettono a rischio quotidianamente la sicurezza di chi vive e attraversa il quartiere». Così il referente del comitato spontaneo del quartiere Medaglie d'Oro, Oronzo Carli
«Il quartiere Medaglie d'Oro è abitato in gran parte da persone anziane e ospita scuole di ogni ordine e grado – dall'infanzia alle superiori. Il flusso di bambini, famiglie e cittadini è quindi continuo, rendendo ancora più urgente un intervento di messa in sicurezza. Le conche non solo rappresentano un ostacolo fisico, ma stanno diventando anche ricettacolo di deiezioni canine e sporcizia, con conseguenze igienico-sanitarie evidenti. Per quanto riguarda la ripiantumazione degli alberi, ci è stato comunicato che l'intervento è previsto per novembre, ma nessuna indicazione concreta è arrivata sul ripristino delle conche, né sui tempi di realizzazione. A peggiorare il quadro, su via Andria persiste il transito irregolare di mezzi pesanti, nonostante la segnaletica ne vieti il passaggio. Una situazione che danneggia il manto stradale, rallenta il traffico e mette a rischio l'incolumità dei pedoni.
Il quartiere Medaglie d'Oro non è una zona di campagna né un'area marginale. È un pezzo centrale della città, densamente abitato e attraversato ogni giorno da centinaia di persone. Non può essere trattato come un'area da ignorare o rinviare. Qui la vita quotidiana richiede servizi, sicurezza, attenzione e rispetto. Le parole spese in Commissione devono tradursi in azioni. I cittadini attendono risposte concrete e, soprattutto, interventi tempestivi. Non si può continuare a ignorare i problemi di un quartiere tanto popoloso, dove ogni giorno convivono bambini, anziani e lavoratori.
Chi amministra ha il dovere – non la facoltà – di intervenire. Non si è rappresentanti "a tempo", né solo in campagna elettorale: si è chiamati a rispondere ogni giorno alle esigenze di chi ha riposto fiducia nel voto. È inaccettabile che una volta eletti, alcuni si rendano irreperibili, come se il mandato ricevuto fosse un lasciapassare all'indifferenza. I cittadini non chiedono miracoli, ma serietà, presenza e responsabilità. E oggi, nel quartiere Medaglie d'Oro, tutto questo manca».
«Il quartiere Medaglie d'Oro è abitato in gran parte da persone anziane e ospita scuole di ogni ordine e grado – dall'infanzia alle superiori. Il flusso di bambini, famiglie e cittadini è quindi continuo, rendendo ancora più urgente un intervento di messa in sicurezza. Le conche non solo rappresentano un ostacolo fisico, ma stanno diventando anche ricettacolo di deiezioni canine e sporcizia, con conseguenze igienico-sanitarie evidenti. Per quanto riguarda la ripiantumazione degli alberi, ci è stato comunicato che l'intervento è previsto per novembre, ma nessuna indicazione concreta è arrivata sul ripristino delle conche, né sui tempi di realizzazione. A peggiorare il quadro, su via Andria persiste il transito irregolare di mezzi pesanti, nonostante la segnaletica ne vieti il passaggio. Una situazione che danneggia il manto stradale, rallenta il traffico e mette a rischio l'incolumità dei pedoni.
Il quartiere Medaglie d'Oro non è una zona di campagna né un'area marginale. È un pezzo centrale della città, densamente abitato e attraversato ogni giorno da centinaia di persone. Non può essere trattato come un'area da ignorare o rinviare. Qui la vita quotidiana richiede servizi, sicurezza, attenzione e rispetto. Le parole spese in Commissione devono tradursi in azioni. I cittadini attendono risposte concrete e, soprattutto, interventi tempestivi. Non si può continuare a ignorare i problemi di un quartiere tanto popoloso, dove ogni giorno convivono bambini, anziani e lavoratori.
Chi amministra ha il dovere – non la facoltà – di intervenire. Non si è rappresentanti "a tempo", né solo in campagna elettorale: si è chiamati a rispondere ogni giorno alle esigenze di chi ha riposto fiducia nel voto. È inaccettabile che una volta eletti, alcuni si rendano irreperibili, come se il mandato ricevuto fosse un lasciapassare all'indifferenza. I cittadini non chiedono miracoli, ma serietà, presenza e responsabilità. E oggi, nel quartiere Medaglie d'Oro, tutto questo manca».