Porto Capitaneria. <span>Foto Mario Sculco</span>
Porto Capitaneria. Foto Mario Sculco
La città

Il porto di Barletta verso l'avvio di scambi internazionali

Il sindaco ha svolto alcuni incontri per l'attivazione del PED/PID

In linea con quanto annunciato sin dalla campagna elettorale, il sindaco di Barletta Cosimo Cannito ha avviato, ieri mattina, una serie di incontri e consultazioni finalizzati all'attivazione del PED/PID nel porto di Barletta, che ne farà un punto di riferimento importantissimo per gli esportatori internazionali, quale approdo delle loro attività commerciali.

Il PED/PID, Punto di Entrata Designato e Punto Designato per l'Importazione, è uno strumento di grande importanza, che classifica un porto quale struttura rispondente ai criteri fissati dai regolamenti comunitari in merito alle procedure di controllo, stoccaggio e sicurezza sanitaria sugli alimenti importati da paesi terzi. "L'attivazione del Ped/Pid - dichiara il sindaco di Barletta Cosimo Cannito - è un passo fondamentale per il potenziamento del porto, che resta una delle risorse fondamentali della città di Barletta. Attraverso tale riconoscimento il nostro scalo commerciale assumerà un rilievo cruciale nella geografia degli scambi internazionali, intercettando l'interesse degli esportatori e quello degli importatori di prodotti alimentari".

"Attivato il PED/PID - sottolinea Cannito - anche il porto di Barletta, infatti, potrà essere preso in considerazione dai grandi esportatori internazionali, a cominciare dagli Stati Uniti, con una notevole ricaduta in termini economici e commerciali, per Barletta e per tutto il territorio". Il Comune, d'intesa con tutti gli operatori economici del territorio e con le associazioni di categoria, proporrà l'attivazione del PED/PID, facendone richiesta formale all'Autorità di Sistema portuale del mare Adriatico meridionale, di cui fa parte il porto di Barletta.

Intanto, preliminarmente, si sta procedendo a verificare che nel porto sussistano le condizioni e i requisiti necessari per l'attivazione del PED/PID, a cominciare dalle "strutture, locali ed attrezzature igieniche adeguati che consentano il prelievo e il trattamento dei campioni per i controlli di routine previsti dalla normativa comunitaria, in modo da fornire un livello di igiene adeguato ad evitare possibili contaminazioni crociate", come riportato nella scheda tecnica del Ministero della Salute. L'Usmaf (la Sanità Marittima), invierà al Ministero della Salute le relative verifiche.
  • Porto
Altri contenuti a tema
1 Porto di Barletta, si apre davvero una nuova era? Porto di Barletta, si apre davvero una nuova era? La riflessione dell’ingegner Domenico Doronzo
1 Spostamento serbatoi porto di Barletta, il commento dell'Autorità Portuale Spostamento serbatoi porto di Barletta, il commento dell'Autorità Portuale I lavori si concluderanno a fine 2028
35 Porto di Barletta, il 25 novembre la concessione demaniale per lo spostamento dei serbatoi di idrocarburi Porto di Barletta, il 25 novembre la concessione demaniale per lo spostamento dei serbatoi di idrocarburi Lo annuncia il senatore Dario Damiani
Il porto di Barletta protagonista della maxi esercitazione "Complex 2025" Il porto di Barletta protagonista della maxi esercitazione "Complex 2025" Le attività hanno riguardato aspetti antinquinamento, antincendio e port security
Allungamento moli foranei porto Barletta, rigettato dal Tar ricorso secondo classificato Allungamento moli foranei porto Barletta, rigettato dal Tar ricorso secondo classificato La nota dell’autorità portuale
Autorità Sistema portuale Adriatico Meridionale, c'è Mastro in pole position Autorità Sistema portuale Adriatico Meridionale, c'è Mastro in pole position La sua sfidante è Floriana Gallucci, ex commissaria di governo per la ZES ionica
18 Moli foranei, aggiudicate progettazione esecutiva ed esecuzione lavori Moli foranei, aggiudicate progettazione esecutiva ed esecuzione lavori Opera da 38 milioni di euro
Ancora un intervento di soccorso al porto di Barletta Ancora un intervento di soccorso al porto di Barletta Malore per un marinaio: trasportato in codice rosso al "Dimiccoli"
© 2001-2025 BarlettaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
BarlettaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.